16 settembre 2007

MA QUANTO CI COSTA IL CIMITERO?

Il comune di Ardea stanzia 500 mila Euro per la bonifica delle tombe a terra nel cimitero "nuovo". La notizia è dell'Assessore all'ambiente Cassio Roccafiorita ex consigliere comunale di Rifondazione Comunista nell'amministrazione Bartolini e oggi esponente della giunta Eufemi in quota Alleanza Nazionale. Nel 1995 ero segretario del PRC e commisi l'imperdonabile errore di aprirgli la lista del Partito.

In politica si possono commettere errori, quindi, colgo l'occasione per scusarmi con il popolo della sinistra. Purtroppo ad Ardea la cultura dei voltagabbana la fa da padrona e visti i recenti inciuci DS - AN è lungi dall'essere superata. Ma veniamo al cimitero "nuovo"; l'opera iniziò a "costo zero" per il Comune. La ditta doveva realizzare tre lotti privati ed un lotto a favore del Comune. Configurandosi come una vera "speculazione edilizia", il meccanismo si inceppò e ne scaturì un contezioso con il comune di Ardea, conclusosi con un lodo arbitrale che ha visto l'Amministrazione condannata al risarcimento di più di 2 milioni di Euro. Inoltre il Comune pagò circa 9 miliardi di Lire per la realizzazione di un'opera non terminata e con una serie di problematiche strutturali sui fornetti e sulle tombe a terra. Vari interventi sono già stati eseguiti con aggravio di spese, legali, perizie e contro perizie.

Quanto ha incassato la Ditta per la vendita di fornetti e loculi nei primi anni di gestione? Sarebbe opportuno che l'Assessore Cassio ci fornisca il totale dei costi visto che oggi ci annuncia un ulteriore intervento di 500 mila Euro che eventualmente sarà richiesto in danni all'Impresa, se mai ci sarà una poco probabile sentenza a favore del Comune.

Il sindaco Eufemi deve spiegare alla città tutta questa vicenda e perchè da più di un anno tenta di far approvare un appalto per un ulteriore cimitero, totalmente affidato a privati per 20 milioni di Euro. Viste le cifre, Ardea si trasformera in una città cimiteriale? Vista l'esperienza precedente non sarebbe il caso di invertire la rotta? Fortunatamente ad Ardea i decessi sono relativamente bassi, allora perché procedere ad una nuova speculazione edilizia?

Valtere Roviglioni