29 dicembre 2007

BUON ANNO SENZA TURBOGAS

Il 2007 è stato un anno di grande impegno per il movimento No Turbogas e che fra poco ci lasceremo alle spalle senza ancora veder risolta questa importante vertenza che mobilita un intero territorio. Proprio per questo anche durante queste festività il presidio del terreno individuato per la realizzazione della centrale sarà presidiato dal movimento, così come avviene notte e giorno da quasi 300 giorni!

Non a caso registriamo positivamente che a più di un anno dall'autorizazione ministeriale nessun cantiere è stato aperto, nessuna opera propedeutica realizzata.

Questo è certamente il più grosso risultato ottenuto dalle migliaia di uomini e donne che hanno fatto sentire in tante occasioni in questo anno la loro voce e la loro determinazione sempre con grande dignità e compostezza.

I percorsi attivati presso la Regione Lazio costituiscono un altro grande risultato politico di questo movimento. Sulla loro evoluzione e soprattutto sulle loro conclusioni misureremo se gli impegni presi da Piero Marrazzo nella sua recente visita ad Aprilia saranno rispettati, o se ci troveremo un'altra volta di fronte ad una politica sorda alle istanze dei cittadini.

Ci preme inoltre sottolineare come il movimento dei cittadini che si oppone alla centrale turbogas di Aprilia da una posizione di assoluta autonomia rispetto alle forze politiche ed iniziale isolamento sia riuscito da un lato a determinare una presa di coscienza di parti significative dell'opinione pubblica che oggi sono parti attive di questa lotta e dall'altro di aver riportato in tutti i livelli istituzionali l'attenzione su una vicenda considerata da i più come archiviata.

Gli uomini e le donne di questa comunità sono stati i soli veri protagonisti di questa vertenza e continueranno ad essero, continuando a svolgere un ruolo di continua pressione rispetto alle istituzioni ed alla politica, e chiedendo con forza l'ascolto delle ragioni che di giorno in giorno crescono a favore della tutela dell'ambiente, della prevenzione dei cambiamenti climatici e della ritrovata esigenza di democrazia che questa comunità ha ritrovato.

Non sappiamo se il 2008 sarà l'annno in cui questa vertenza troverà la sua conclusione, tuttavia noi continueremo a fare la nostra parte per la salvaguardia della salute e dell'ambiente contro gli interessi di pochi e per la difesa dei beni comuni che appartengono a tutti.

LA RETE CITTADINI NO ALLA TURBOGAS DI APRILIA