13 dicembre 2007

COMUNICATO STAMPA ACQUA ARDEA

E' ormai da oltre un decennio che il Partito Socialista è in prima linea nella battaglia per risolvere l'emergenza acqua potabile nella parte sud di Ardea (Nuova California, Colle Romito e Lido dei Pini). E' inutile ora rincorrere responsabilità del passato, ma rimane sicuramente attuale che il discorso si deve ora affrontare chiamando in causa L'ATO 2 e l'ACEA. Nella riunione tenuta nei giorni scorsi fra tutti gli enti interessati al problema sono emerse due difficoltà la impossibilità tecnica delle attuali condotte a sostenere una portata d'acqua superiore a quella attuale e soprattutto la asserita impossibilità di un aumento della fornitura di acqua da parte dell'ACEA Per questo non si riesce a comprendere come potranno mai riempirsi eventuali progettabili nuovi serbatoi di accumulo. Con quale acqua potranno mai essere riforniti se anche per gli utenti attualmente allacciati alle condotte (specialmente in estate) l'acqua è una chimera? Certamente una soluzione ponte che condurrà a quella definitiva del rifacimento della condotta adduttrice, va ricercata tenuto conto della urgenza e della grave situazione esistente ma potrà mai l'ACEA fornire acqua a sufficienza? Anche noi condividiamo l'inutilità di una ricerca di nuovi pozzi per la cui utilizzazione deve per legge passare anni. Riteniamo che il Sindaco che è la massima Autorità sanitaria locale abbia il dovere di segnalare al Prefetto di Roma la gravità del problema per una sua fattiva ed urgente iniziativa sugli Enti competenti, in considerazione che oltre diecimila abitanti utilizzano acqua che, come giustamente rileva il Presidente del Comitato di quartiere, proviene da pozzi esposti a tutti gli inquinanti ambientali.

Franco Lo Reto - Portavoce del Partito Socialista

Roma, 13 dicembre 2007