18 aprile 2008

COME RESTITUIRE POTERE AI CITTADINI?

VIII università popolare di Attac Italia
Pomezia 25-26-27 Aprile

La finanziarizzazione dell'economia mondiale e la sua crisi.
Come restituire potere ai cittadini?


Il processo di finanziarizzazione dell'economia mondiale è cominciato, con concomitanza con la seconda globalizzazione, nell'ultimo quarto del XX secolo. E' stato caratterizzato da una rinnovata ed accresciuta importanza del capitale finanziario, libero di spostarsi senza vincoli tra i mercati mondiali, dall'aumento dei tassi d'interesse a lungo termine, a vantaggio dei rentiers ma a detrimento delle condizioni occupazionali in tutto il mondo e delle possibilità di sviluppo delle economie arretrate. Questo processo ha comportato un aumento dell'instabilità dell'economia mondiale negli anni Ottanta e Novanta, fino all'odierna crisi dei mutui subprime statunitensi, che minaccia l'innesco di una recessione su scala mondiale. La finanziarizzazione è stata accompagnata dall'adozione di politiche economiche neoliberiste, dalle privatizzazioni su larga scala delle economie pubbliche, fino ad arrivare a servizi essenziali come la gestione dell'acqua e dei rifiuti, erodendo il potere decisionale dei cittadini e svuotando il fondamento stesso della democrazia. Vogliamo interrogarci in questa sede - dopo aver approfondito le dinamiche attuali della crisi dell'economia mondiale - sulle possibili contromisure da adottare, dalle proposte di tassazioni globali alla ripubblicizzazione dei servizi pubblici essenziali e alla difesa dei beni comuni.

Programma

Venerdì 25 aprile 2008 - ore 10-18
  • Gli anni Ottanta, dalla crisi del debito al neoliberismo (Ernesto Screpanti - Università di Siena)
  • Le proposte dei movimenti altermondialisti per un sistema di tassazioni globali (Andrea Baranes - CRBM)
  • La demolizione dello stato sociale e le disparità di genere (Daniela Danna - Università di Milano)
  • Le multiutilities europee e l'attacco ai servizi pubblici. Dalla direttiva Bolkestein al progetto Lanzillotta (Stefano Lucarelli - Università di Bergamo)
Ore 20: cena sociale al presidio NO Turbogas

Sabato 26 aprile 2008 - ore 9-18
  • Da Maastricht a Lisbona: il nuovo modello economico-sociale europeo (Michel Husson - Ires)
  • Le crisi economiche degli anni Novanta e la crisi attuale dei mutui subprime (Susan George - TNI)
  • La politica dei redditi e le relazioni sindacali nell'epoca della globalizzazione (Giorgio Cremaschi - Fiom Cgil)
  • Finanziarizzazione, nuova divisione internazionale del lavoro e disparità di genere (Valeria Sodano - Università di Napoli)
Ore 21: Spettacolo teatrale H2Oro

Domenica 27 aprile 2008 - ore 9-13
  • La solitudine competitiva nell'era del mercato globale (Marco Bersani - Attac)
  • La sfida del movimento femminista per un nuovo modello di relazioni sociali (Lidia Cirillo)
  • Beni pubblici per la sicurezza sociale: protezione dai rischi e riduzione delle diseguaglianze in epoca neo-liberista (Tommaso Vitale)
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
web: www.attac.it
mail: segreteria@attac.org
tel: 333 334 6371 (Fabio)

Costi di partecipazione, vitto e alloggio.
Nei costi di partecipazione è previsto il pernottamento per due notti presso la foresteria dell'Università di Pomezia e 4 pasti presso la mensa universitaria.
Le possibilità sono le seguenti:
Pernottamento per due notti e pasti
  • in singola 190 euro
  • in doppia 140 euro
  • in tripla o quadrupla 90 euro
  • per disoccupati o privi reddito 60 euro in tripla o in quadrupla
Per chi non pernotta le quote di partecipazione sono le seguenti (pasti esclusi):
  • 30 euro per tre giorni
oppure
  • occupati 20 euro al giorno
  • disoccupati o privi di reddito 10 euro al giorno
Per iscriversi
Per prenotare i posti bisogna effettuare un bonifico bancario della quota di partecipazione sul conto corrente intestato ad Attac Italia presso Banca Popolare Etica, filiale di Milano (conto n° 111670 ABI: 05018 CAB: 01600 CIN: C) e comunicare gli estremi di avvenuto pagamento a Fabio (segreteria@attac.org)

Per richiedere ulteriori informazioni, scrivere a segreteria@attac.org o telefonare al 3333346371 (Fabio).