26 giugno 2008

ARRIVERÀ IL CONSULTORIO?

Ardea, 26/6/ 2008 - A proposito dell'esito del recente incontro che si è svolto presso la direzione generale della Asl Roma H ad Albano Laziale sui servizi sanitari, l'amministrazione comunale di Ardea comunica che tra gli accordi è prevista l'apertura del consultorio familiare in via Legnano (Nuova Florida), in attesa del prefabbricato che la Asl farebbe installare presso la struttura di via dei Tassi (Tor San Lorenzo), dove sarebbero realizzati a cura e spese del comune di Ardea i servizi e il basamento.
L'ipotesi di vedere attivato il consultorio nel territorio ardeatino ci vede entusiaste, molto meno ci affascina l'ipotesi di trovarci di fronte all'ennesima vuota esternazione che caratterizza l'attività amministrativa della giunta Eufemi. Infatti alla stessa dichiarazione di intenti assistemmo in occasione dell'incontro lo scorso mese di febbraio: sono passati 4 mesi (senza dimenticare gli anni trascorsi in innumerevoli solleciti, incontri e pressioni che tante donne a livello singolo o organizzato hanno fatto) e siamo esattamente allo stesso punto.
Ricordiamo comunque al sindaco che questa decisione contraddice il deliberato del consiglio comunale, mai revocato, con cui si indicavano i locali di Largo dei Germani di proprietà del comune come soluzione adeguata ad ospitare in modo definitivo il consultorio, ipotesi non contraddetta dai successivi sopralluoghi effettuati dagli esperti della Asl. Spiace inoltre osservare che sia la Asl sia il Comune impegnino danari pubblici per soluzioni temporanee e improvvisate, quando - probabilmente con le stesse somme - avrebbero potuto dare dignitosa e stabile sede ad un servizio socio-sanitario tanto particolare e urgente quanto delicato e bisognoso di riservatezza.
Attendiamo ora l'amministrazione Eufemi alla prova dei fatti e, non avendo altro potere che quello della ragionevolezza che ci ha portate ad essere propositive e sensate, anche se con rammarico diciamo: meglio un servizio rabberciato che niente. Rimane aperta una questione fondamentale: chissà perché ad Ardea ci dobbiamo accontentare sempre degli avanzi o degli scarti?

Le donne dell'Udi - Ardea