17 ottobre 2008

RIFIUTI, VERDI-PRC-PDCI ALBANO:
"PRONTI A RESISTERE A GOLPE"

"Se vogliono iniziare i lavori dell'inceneritore ad Albano si deve sapere che i cittadini dei castelli romani, sono pronti a resistere con ogni strumento democratico a questo vero e proprio golpe". È quanto dichiarano in una nota i rappresentanti dei circoli di Albano di Verdi, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani.

"Se è vero quanto detto dal presidente Marrazzo - spiegano Fiorani, Mazzamati e Fugnanesi - di una nuova VIA positiva al progetto del consorzio COEMA, saremo di fronte ad un vero e proprio colpo di mano. La valutazione d'impatto ambientale da parte della Regione Lazio c'è già stata ed è stata negativa".

"Se il consorzio ha presentato un nuovo progetto - dicono i Verdi, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani - va riavviata da zero la procedura amministrativa, con la pubblicazione ufficiale del progetto, per permettere a cittadini, comitati, associazioni e amministrazioni locali di presentare le proprie osservazioni. Tutto questo non è avvenuto e crea di fatto un pericoloso precedente per la trasparenza dell'azione amministrativa".

"Va ricordato - proseguono gli esponenti della Sinistra - che la legge non consente di accogliere controdeduzioni da parte del soggetto proponente una volta reso il parere di VIA.
Evidentemente potremmo trovarci di fronte ad un atto viziato da gravissimi profili di illegittimità e in tal caso riteniamo vada immediatamente impugnato davanti al Tar del Lazio"
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"In questo quadro risulta ancora più importante il corteo cittadino di Sabato 18 alle 15.30 - per contrastare questo intollerabile sfregio al nostro territorio e alla qualità della vita delle nostre comunità, perpetuato con inaudita arroganza".