12 dicembre 2008

IDRICA: BOLLETTE POCO "TRASPARENTI"

Comunicato Stampa

La società Idrica S. p. A., concessionaria della fornitura e del trattamento delle acque del Comune di Ardea continua con comportamenti poco trasparenti.
Il fatto: la lettura dei consumi del II trimestre è stata presunta con addebito del minimo contrattuale: 10 €. La sorpresa è arrivata nel III trimestre, quando molti cittadini si sono visti recapitare conti salatissimi in quanto nella fattura relativa, il consumo di 6 mesi è stato calcolato come se fosse avvenuto nella metà del tempo. Così facendo siamo addirittura incappati nel 3° supero, pagando ben € 3,3439 + IVA per ogni mc di acqua consumata. Siamo in possesso di una bolletta che riporta un indebito aggravio di ben 154 €, con un comportamento da parte dell'Idrica ai limiti della truffa.
Ci chiediamo se le persone anziane si sono accorte di tutto ciò. Le istruzioni per difendersi sono le seguenti: chiamare il n° 069133303, scritto in alto sulla fattura, dopo le ore 14:00 o recarsi nei giorni di ricevimento in via Bergamo e chiedere che vengano effettuati nuovi e corretti conteggi. Se l'erroneo pagamento è già stato effettuato si può richiedere indietro la somma o si può andare a credito nelle bollette successive. Consigliamo di installare i riduttori di flusso ai rubinetti, operazione che permette di risparmiare il 50% di acqua, con sollievo per l'ambiente e per il portafoglio.
Si ricorda che le tariffe sono mutate dal 1° Gennaio scorso, con l'illusione dell'abbassamento della tariffa agevolata e con l'aumento delle altre. Il risultato è stato un aggravio generalizzato delle utenze dell'acqua.
Non si può, poi, che stigmatizzare la posizione del Comune in merito alla raccolta dei rifiuti: già la scorsa Giunta Provinciale aveva emanato un bando per finanziare la raccolta differenziata.
Il primo anno sarebbe stato a completo carico della Provincia per dar modo agli Enti Comunali di realizzare profitti dalla vendita dei materiali riciclabili per essere successivamente auto finanziati. Ardea risulta tra i pochi comuni che non hanno presentato la domanda per l'accesso ai fondi. Ma c'è un fatto ancor più grave: le tariffe per lo smaltimento dei rifiuti stanno aumentando ogni anno e, parole di Eufemi durante il Consiglio Comunale del 22 Settembre scorso, il prossimo contratto sarà ancora più gravoso per le tasche dei cittadini.
La nostra miglior difesa è la conoscenza e continueremo a porre la nostra massima attenzione sull'operato dei nostri rappresentanti.

Laboratorio Cittadino per la Sinistra Unita: VERDI, PS, SD