31 gennaio 2009

LA RETE NO TURBOGAS ANNUNCIA
LA COLLABORAZIONE CON L'AVVOCATO RANIERI

Per supportare i tanti ricorsi messi in piedi dalla Rete No turbogas contro la centrale che Sorgenia intende costruire ad Aprilia, la Rete ha integrato il proprio staff legale con la collaborazione dell'Avvocato Vanessa Ranieri.
 
L'avv. Ranieri rappresenta il WWF Italia in varie vertenze ambientali italiani più eclatanti, tra le più recenti quella sul ri-gassificatore e sulla gestione dei rifiuti di Malagrotta (quella che ha portato alla riconsegna della delega alla gestione dei rifiuti da parte dell'assessore regionale Di Carlo al presidente Marrazzo).
 
La collaborazione con l'avv. Ranieri dimostra come la Rete intenda andare fino in fondo per
  • evidenziare i tanti punti oscuri emersi nel corso dell'iter autorizzativo seguito dalla centrale Sorgenia
  • approfondire (insieme ai legali di Legambiente Lazio) le responsabilità delle istituzioni e gli abusi compiuti da Sorgenia fin dai primi lavori eseguiti ad Aprilia, come dimostrato dal sequestro del cantiere operato dalla Procura della Repubblica di Latina.
Obiettivo della Rete è quello di affidare all'avv. Ranieri il mandato per individuare tutti gli errori e le sviste di cui ha usufruito Sorgenia nel corso dell'iter autorizzativo, partendo dalle tantissime anomalie emerse nel corso dei tavoli regionali di concertazione per i quali la Rete sta attendendo la discussione in un Consiglio Regionale ad hoc, da parte del Presidente Marrazzo.
 
Riteniamo che l'entrata in campo dell'Avv. Ranieri sia una garanzia per le migliaia di cittadini che da anni si battono contro la realizzazione della centrale Sorgenia di Aprilia: le anomalie riscontrate, i punti oscuri di questa vicenda, che la politica locale, regionale, nazionale sembra avere dimenticato, non possono scemare nell'oblio ma si devono trasformare in strumenti ed atti concreti per ostacolare questo progetto, sempre più obsoleto anche alla luce della svolta mondiale sulle energie rinnovabili, per difendere il diritto alla salute dei cittadini, il territorio e non più gli interessi di potenti privati.
 
 
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS APRILIA
IL PRESIDENTE RITA LELI