18 aprile 2009

PIATTAFORMA MANIFESTAZIONE NO TURBOGAS

RicordandoVi la giornata no-turbogas di Aprilia di domenica 19 aprile, rendiamo nota la piattaforma di adesione alla manifestazione sottoposta nei giorni scorsi alle associazioni, ai comitati e ai movimenti sensibili alla causa no-turbogas che vede impegnati da anni ormai i cittadini del nord pontino.

L'appuntamento per tutti è in piazza Roma dalle 10.00. Nel corso dell'intera giornata in piazza e nelle aree verdi della città avranno luogo diversi appuntamenti a tema, ludici e musicali.



A cinque mesi dalla chiusura dei tavoli regionali sul monitoraggio ambientale e sulla trasparenza amministrativa relativamente alla realizzazione della centrale turbogas di Aprilia, la Rete dei Cittadini decide di tornare nuovamente in strada per manifestare contro quelli che sono i gravi sospetti emersi e da noi denunciati fin dall'inizio della vertenza e per ribadire con forza la contrarietà di migliaia di cittadini allo scellerato progetto di installazione di una centrale a Turbogas in un territorio già martoriato da anni di speculazioni.

Da anni denunciamo la mattanza che i territori subiscono quotidianamente, la violazione delle regole, la commistione tra politica e affari, la scarsa trasparenza, la moltiplicazione dei conflitti di interesse e il prevalere dei particolarismi sull'interesse generale. Forti di queste ragioni non ci arrendiamo e abbiamo deciso di combattere in prima persona per salvaguardare il nostro futuro e quello delle generazioni che verranno.

Vogliamo ribadire con forza che sono indispensabili e non più rinviabili, politiche di riduzione degli sprechi energetici e di razionalizzazione delle strutture esistenti, incentivando, come già altri paesi europei e mondiali, modelli di sviluppo compatibili on l'ambiente e con la vita delle persone. Crediamo che oggi sia possibile guardare e puntare su esempi concreti di corretta gestione dei territori che non si basino su modelli di sviluppo obsoleti e fallimentari come quelli che hanno trascinato il mondo alla grave crisi economica attuale: Centrali Turbogas, Inceneritori, Centrali Nucleari, Grandi Opere di dubbia utilità collettiva, Megadiscariche, vecchie strutture industriali, cementificazione selvaggia del territorio sono solo esempi di questo sistema sbagliato che tiene conto solamente degli interessi economici di pochi a discapito degli interessi di intere popolazioni.

La comunità di Aprilia, suo malgrado, è diventata vittima ed esempio lampante di queste contraddizioni.
In questi mesi sono emerse violazioni da parte della Società Sorgenia e dove le risultanze dei tavoli regionali danno ragione alle perplessità ed alle denunce su mancate o superficiali verifiche in sede di autorizzazione. Dopo mesi in cui Sorgenia ha provato a scavalcare le leggi avviando un cantiere con l'uso della forza pubblica; ha violato le più elementari norme di salvaguardia territoriale delle aree demaniali protette da vincolo ambientale ed idrogeologico; ha cercato di scendere a compromessi con il Commissario Prefettizio di Aprilia per giungere ad un accordo "sotterraneo", scavalcando la volontà popolare di un intero territorio che và aldilà dei semplici confini geografici della città di Aprilia; ha approfittato del grave silenzio delle Istituzioni Provinciali, Regionali e Nazionali, la Rete dei Cittadini contro la Turbogas decide di scendere in piazza per chiedere con forza la sospensione dei lavori sin tanto che non saranno resi noti gli esiti degli approfondimenti richiesti e che i dipartimenti regionali competenti provvedano in autotutela e senza ulteriore indugio, a sospendere l'efficacia del parere favorevole sulla valutazione di impatto ambientale finché non sia chiusa l'intera vertenza.

Chiediamo alle realtà Sociali e a tutti i Movimenti di partecipare alla giornata di mobilitazione che si svolgerà ad Aprilia Domenica 19 aprile 2009 dalle 10.00 del mattino fino a sera per riaffermare il diritto alla salute e a vivere in un territorio sano e pulito.



LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA