12 maggio 2009

SVENDONO LE FARMACIE PER COPRIRE I LORO DEBITI

L'incompetenza degli amministratori del Popolo delle Libertà ci costa cara e l'enorme debito cumulato per il servizio raccolta rifiuti lo dobbiamo pagare noi cittadini, anche se il Sindaco, con la sua abituale enfasi, annuncia una vittoria che è tutta da verificare.

La vergogna delle vergogne è che con le tasse noi quel servizio già lo paghiamo (E A CARO PREZZO).

E adesso dobbiamo pagare di nuovo rinunciando ad un bene di tutti: le farmacie comunali che ogni anno portano centinaia di migliaia di Euro alle casse comunali senza contare che rappresentano praticamente l'unico baluardo di servizio sanitario pubblico in questa città.

Un paese al contrario: gli altri comuni risparmiano e noi sperperiamo. La legge impone che il servizio della raccolta rifiuti urbani sia interamente coperto da una tassa (TARSU), puntando a responsabilizzare cittadini e amministratori sulla raccolta differenziata allo scopo di abbassare i costi e salvare l'ambiente.

Ad Ardea negli ultimi anni questa tassa è raddoppiata per coprire la spesa in continua crescita. Ma perché aumenta? Incapacità, irrazionalità, menefreghismo, sciatteria ?...

Tutto ciò e non solo, visto che in tutta Italia i comuni fanno a gara nel contenere i costi e ingegnarsi per aumentare la raccolta differenziata mentre qui si fa un bando di gara che non fissa né i termini, né i costi né i tempi!