01 settembre 2009

REDDITO MINIMO GARANTITO

Comunicato Stampa

REDDITO MINIMO GARANTITO - TIBALDI:"DAL 1 AL 30 SETTEMBRE LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE"

"Dal 1 al 30 settembre si potranno presentare le richieste per ottenere il reddito minimo garantito. I moduli da compilare si potranno trovare negli 800 uffici postali della Regione, nei 60 Comuni capofila di Distretto Socio Sanitario e nei 20 Municipi del Comune di Roma. Anche le Province potranno distribuirli tramite i Centri per l'Impiego e le altre strutture accreditate". E' quanto ha dichiarato l'Assessora al Lavoro, Pari opportunità e Politiche giovanili della regione Lazio Alessandra Tibaldi nel corso dell'incontro che si è tenuto questa mattina presso la Sala Tevere della Regione Lazio con i rappresentanti dei Comuni capofila di Distretto Socio Sanitario e dei Municipi del Comune di Roma.

"Le domande - ha continuato - potranno essere consegnate presso i Comuni capofila e i Municipi, oppure essere inviate mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. Una volta raccolte tutte le domande pervenute le Province stileranno le graduatorie degli aventi diritto, secondo i criteri stabiliti dalla Regione. Contiamo che i beneficiari del reddito minimo possano ricevere il primo assegno a novembre".

"Con Poste Italiane abbiamo sottoscritto un accordo - ha detto ancora Tibaldi - per l'utilizzo degli uffici postali, presenti in modo capillare sul territorio compreso i piccoli comuni, per distribuire i moduli e la guida per la compilazione, ritirare le domande inoltrate ai comuni capofila e ai municipi romani, effettuare la prima lettura elettronica dei moduli e successivamente trasmetterli alle Province. Infine, dopo la compilazione delle graduatorie dei beneficiari da parte delle Province, gli uffici postali provvederanno anche ad erogare l'assegno del Reddito Minimo Garantito. A giorni saranno disponibili sul sito www.portalavoro.regione.lazio.it il facsimile del modulo di presentazione delle domande e la guida alla compilazione".


"Procede così a tappe forzate - ha concluso Tibaldi - il percorso della legge sul Reddito Minimo Garantito che riguarda, nella sua prima fase sperimentale, donne e uomini di età compresa tra i 30 e i 44 anni e con un reddito personale imponibile non superiore a 8.000 euro nell'anno precedente. Con questo strumento e con gli interventi di politiche attive per il lavoro la Regione ha voluto dare una risposta concreta ai bisogni delle fasce più deboli del mercato del lavoro, particolarmente colpite in questo periodo di crisi economica".