18 ottobre 2009

LA TRASVERSALITÀ NON È UN'OPINIONE

In Consiglio Comunale passa quasi sotto silenzio un protocollo di intesa, tra i sindaci di Ardea, Ciampino, Ariccia. Ne da notizia Eufemi, che trionfalmente annuncia l'intesa con i suoi colleghi Sindaci di centro sinistra, per la realizzazione in project financing di un impianto comprensioriale di gestione dei rifiuti provenienti dal ciclo della raccolta differenziata porta a porta ed in particolare della frazione umida organica.
Un impianto, secondo indiscrezioni, ancora da localizzare ed un progetto tutto da studiare. Altre fonti invece dicono che tale impianto smaltirà ogni sorta di rifiuto compresi i fanghi di risulta provenienti dai depuratori, produrrà energia elettrica e sarà localizzato in quel di Montagnano di Ardea dove già risiedono discarica, neo inceneritore e mega depuratore dei Castelli Romani.
A noi, attenti osservatori non ci è sfuggita la reazione del Sindaco di fronte alle proteste dei cittani di Montagnano, Eufemi in quel caso chiamò la Regione Lazio in soccorso, demagogicamente contrappose gli interessi del Partito di Maggioranza che governa alla Pisana a quella dei residenti che devono subire i disagi di un territorio scelto come discarica del Lazio. Sarà un caso ma, pochi mesi dopo l'assessore regionale all'ambiente Filiberto Zaratti intervenendo all'inaugurazione dell'ampliamento del depuratore di via Bergamo si è lasciato andare definendo l'amministrazione di Ardea virtuosa per la prontezza progettuale e la disponibilità.
Una situazione poco trasparente che inquieta, tanto più che di questa operazione, molti consiglieri comunali interpellati nei vari Municipi sono caduti dalle nuvole. Un mistero che triangola tra amministrazioni di diversa estrazione politica, che coinvolgono Provincia e Regione, del quale le popolazioni locali sono tenute all'oscuro.
Una melassa di interessi forti che ruotano intorno alla gestione dei rifiuti, un piattume politico che si distingue per consociativismo, contraltare dello scontro istituzionale che sta devastando il tessuto sociale del paese.
Mentre nei piani alti dei palazzi si consuma uno scontro tra istituzioni senza esclusioni di colpi, sui territori, pezzi di maggioranza e pezzi di opposizione si accordano per devastare ambientalmente il territorio.
Ne ci era sfuggito il riserbo in cui si è chiuso il sindaco di Ardea, Eufemi sempre pronto a rispondere mediticamente.
Da tempo si eclissa lasciando la scena a portavoci, comunicati generici, figure terze di scarso spessore amministrativo, quasi a significare che un convitato di pietra garantisce per lui... Infatti...

LA TRASVERSALITÀ NON È UN'OPINIONE

Valtere Roviglioni PRC Ardea