26 gennaio 2011

IL PSI CONTRO L'ESIBIZIONE MEDIATICA DI EUFEMI


Il PSI si è sempre battuto sia in consiglio comunale e sia con conferenze, convegni, dichiarazioni ed esposti agli organi competenti, per una lotta all’abusivismo edilizio particolarmente sviluppato ad Ardea. L’ultimo scandalo scoperto dalla Guardia di Finanza è una ulteriore conferma dell’inerzia di questa e delle precedenti amministrazioni di centrodestra. Non essere stati in grado di controllare il territorio giustificandosi con il fatto che trattasi di costruzioni risalenti agli anni ’80 non giustifica minimamente quanto asserito dal sindaco Eufemi. La sua cosiddetta lotta all’abusivismo edilizio è in effetti una esibizione mediatica per l’abbattimento di una decina di manufatti costruiti sulla litoranea ed incidenti sul demanio marittimo contro i 657 abusi denunciati da Lega Ambiente dal 2004 al 2009 su tutto il territorio ardeatino il cui mancato controllo è da ascriversi senza alcun ombra di dubbio anche alla sua gestione che ormai dura da quasi sette anni. Eufemi anziché nascondersi dietro il paravento che si tratta di costruzioni realizzate da oltre trenta anni avrebbe il dovere di dare una concreta risposta alla cittadinanza istituendo una Commissione interna d’inchiesta che accerti se per i 168 manufatti posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza siano state corrisposte le tasse e le imposte previste (ICI e TARSU), se sia stata fatta richiesta di sanatoria edilizia e di affrancazione degli usi civici e nel caso ciò fosse i motivi per i quali gli uffici preposti non abbiano accertato le illegalità riscontrate dagli organi di polizia giudiziaria. Del pari dovrebbero essere appurati i motivi per i quali tutto ciò non sia emerso dal prescritto riscontro con gli elenchi delle utenze domestiche (ENEL e IDRICA).

Franco Lo Reto – Portavoce del PSI

Nessun commento:

Posta un commento

I vostri commenti sono molto graditi a patto che non arrechino offesa. In caso contrario i commenti non saranno pubblicati. Dopo aver inserito il commento nella finestra sottostante sarà necessario validarlo introducendo il codice visualizzato di volta in volta. Tutti i commenti sono soggetti ad approvazione.