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Il nostro Quartiere, come del resto molti altri luoghi del nostro Comune, sono interessati al fenomeno degli incendi "spontanei" di sterpaglie nei terreni incolti. L'ultimo, in ordine di tempo, si è verificato alle 16,30 di sabato 4 luglio 2009 in via dei Peschi dove, in un vasto appezzamento, le fiamme hanno minacciato le abitazioni rendendo necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco.
Il problema purtroppo si ripresenta ogni estate malgrado le ordinanze sindacali prevedano l'obbligo dei proprietari dei terreni di provvedere alla pulizia dalle erbacce che sono facile preda delle fiamme.
Sulla accidentalità dell'innesco di questi incendi ci sarebbe da discutere, quello che sicuramente lascia perplessi è nessuno provveda a far rispettare quanto previsto dalla legge, e cioè che in mancanza di manutenzione, il Comune ripulisca i terreni scongiurando così situazioni di pericolo e addebiti poi il costo dell'intervento al proprietario inadempiente.
Ed ecco che per l'ennesima volta viene dimostrato che la causa delle situazioni pericolose o illegali non è la penuria di leggi in materia, ma la mancanza di controlli.
Le Autorità latitano. Il cittadino è scoraggiato, ma non per questo demorde e anche a costo di essere petulante continua a sollecitare chi di dovere affinché faccia né più né meno che il suo dovere.
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