Ecco quindi cosa dobbiamo attenderci dal nuovo Codice della strada.
Non cambia il limite di velocità
Tramonta l'idea dei 150 km/h e resta il limite a 130 Km/h, ma con la discrezionalità da parte delle società che gestiscono le autostrade di consentire i 150 nei tratti a tre corsie, con i tutor installati e con le migliori condizioni meteo.
Via l'emendamento della discordia che evitava agli autisti di Stato di perdere i punti dalla patente. Un ordine del giorno rinvia al Governo la decisione sull'introduzione o meno di una patente "ad hoc" di servizio dalla quale sottrarre i punti.
Test antidroga
I candidati a conseguire la patente dovranno sottoporsi preventivamente ad un test antidroga. Un test che sarà tra l'altro obbligatorio per tutti quegli automobilisti alla guida di mezzi pubblici, taxi e camion alle prese con il rinnovo della patente.
Licenziamento degli autisti
Gli autisti professionali che abbiamo avuto la patente sospesa in quanto ubriachi o perché sotto gli effetti disostanze stupefacenti possono essere licenziati dal datore di lavoro per giusta causa.
Deroga alla patente sospesa
Chi ha avuto la patente sospesa può richiedere al prefetto una deroga di tre ore al giorno per andare e tornare dal lavoro o per fini socialmente utili. A questa richiesta corrisponde però il raddoppio dei tempi di sospensione della patente.
Le automobiline che si guidano dai 14 anni entrano finalmente nel Codice della Strada. Scatta l'obbligo all'uso dellecinture di sicurezza e gli automobilisti che abbiano avuto la patente sospesa non potranno aggirare il divieto guidando né una minicar tantomeno un motorino. Arrivano finalmente anche le multe per chi "trucca" i motori; a pagare stavolta c'è anche il meccanico che effettua le modifiche (multa da 389 a 1.556 euro) oltre che ovviamente il proprietario (multa da 148 a 594 euro).
Nessun divieto per chi fuma in auto
Bocciata l'idea del divieto di fumo alla guida.
Locali provvisti di etilometro
Anche i ristoranti dovranno possedere un etilometro da far utilizzare ai clienti prima di tornare al volante della propria vettura.
Stop all'alcol
Alle 3 di notte scatta il divieto per tutti i locali di vendere bevande alcoliche. Non solo, è anche passata una norma che vieta anche agli autogrill delle autostrade di vendere bevande alcolichebevande superalcoliche già dalle ore 22 e fino alle 6 di mattina con contravvenzioni salate dai 2.500 ai 7.000 euro. Stop alle bevande alcoliche dalle ore 2 alle 7 con multe che vanno dai 3.500 a 10.500 euro. Arriva anche la "punizione" per i gestori: se in due anni non rispettano per più volte il divieto dovranno "chiudere" per 30 giorni.
Stop all'alcol per camionisti e neopatentati
Tutti i camionisti e coloro che hanno conseguito la patente fino a tre anni non potranno bere alcolici prima di mettersi al volante. Multa da 155 a 624 euro.
Spartizione proventi delle contravvenzioni
Novità rispetto al testo approvato dalla Camera: i proventi delle multe saranno divisi a metà tra i proprietari delle strade e gli enti accertatori (Comuni o Province).
Rateizzazione delle multe e snellimenti burocratici
Chi ha un reddito fino a 15.000 Euro annui potrà richiedere il rimborso delle multe (a partire da 200 Euro) anche a rate. Salta però la possibilità di ottenere uno "sconto" di un terzo se si fossero pagate per intero entro 10 giorni, il "niet" è arrivato dal Ministero dell'Economia, temendo in questo modo meno introiti. Per quanto concerne gli snellimenti burocratici si accorceranno i tempi di notifica delle contravvenzioni da parte dei Comuni che passeranno dagli attuali 150 a 60 giorni.
TIR e bus fino ai 70 anni
Elevata da 65 a 70 anni l'età per i conducenti di mezzi pubblici, autocarri e tir.
Autonoleggio con "sidecar"
Non più solo i tradizionali tassisti o conducenti di limousine, arriva anche la figura professionale dell'autista di"sidecar".
Circolazione auto "rally"
Le vetture in gara per competizioni sportive potranno circolare liberamente, ma solo per spostarsi da una parte all'altra dei circuiti.
In moto con i bimbi
Coloro che trasportano un bambino (fino a 150 cm di altezza) non potranno viaggiare oltre i 60 km/h. Per i minori tra i 5 ed i 12 anni sarà obbligatorio montare un apposito seggiolino con caratteristiche specificate successivamente dal Ministero dei Trasporti. Saltano invece le proposte su paraschiena e casco integrale obbligatorio.
Casco in bicicletta
Sarà obbligatorio, ma solo per i ragazzi fino ai 14 anni di età.
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