IL POLLAIO DI EUFEMI CHIEDE LE DIMISSIONI DELL'ASSESSORE PER MANCANZA DI TONER

( nella foto) Giorgio Bille Assessore all'urbanistica

Urbanistica allo sbando, a rendersene conto lo stesso consigliere comunale Alberto Montesi, che si è sentito rifiutare il rilascio di un permesso a costruire in sanatoria in quanto gli è stato testualmente detto: “Consigliere non possiamo rilasciare nulla in quanto non abbiamo il toner per poter stampare, lei ha spiegato l’architetto, dovrebbe sapere che il comune ha acquistato le nuove stampanti e computers, ma non ha provveduto ai pezzi di rispetto.” Montesi non si è perso d’animo ed ha chiamato per spiegazioni il dirigente del settore ragioneria e patrimonio Dott. Cosimo Mazzone, il quale dall’altro capo del telefono come ha riferito Montesi, gli ha detto: “stiamo predisponendo una gara d’appalto, tra una ventina di giorni saremo in grado di provvedere, a meno che, la ditta fornitrice delle stampanti e computers, non ci anticipa due toner.” Il prezioso toner, non manca soltanto dalle stampanti dell’ufficio condono edilizio ma anche da quello urbanistica, uso civico e demanio. Per dovere di cronaca, va ricordato come tra i tecnici liberi professionisti ci sono sei tra consiglieri comunali, ed assessori, i quali non si accorgono fatto salvo Montesi, che l’ufficio urbanistica versa in difficoltà, a meno che i consiglieri professionisti non hanno una corsia preferenziale. Certo, se si fanno mancare i toner o la cancelleria al personale, questi non può lavorare, e quindi si crea un disservizio del quale qualcuno dovrebbe risponderne. I tecnici si appellano al sindaco affinchè rintracci il responsabile e magari lo sanzioni energicamente, e provvedere a ritirare la delega di assessore all’urbanistica al Dott. Carlo Giorgio Bille. L’urbanistica, per le casse comunali è un “bancomat”, un settore che se ben organizzato fa entrare soldi da spendere per le opere pubbliche, un settore senza il quale il comune andrebbe in fallimento. Certo queste notizie non fanno bene al paese, vanificano gli sforzi di un sindaco come Carlo Eufemi che cerca di portare Ardea ad un livello degno di un paese a trenta kilometri da Roma capitale del mondo.

Luigi Centore