La sparizione della sinistra cosiddetta "radicale" alle recenti elezioni affonda le radici in un rapporto sbilanciato tra esponenti politici, organi di partito ed elettorato. E non ci si deve meravigliare se la "casta" annovera anche politici di formazioni che in passato erano forse considerate estranee ai meccanismi della politica più deteriore, decisa nelle segreterie dei partiti invece che con un confronto diretto con la base.
Ne è testimonianza diretta quanto sta avvenendo nella giunta provinciale nella quale il rappresentante del PRC - Sinistra Arcobaleno è stato scelto senza alcun confronto all'interno di federazioni e circoli.
UNA RISPOSTA INDECENTE
Apprendiamo dalle pagine dei quotidiani la replica dell'ex On. Massimiliano Smeriglio alla nostra presa di posizione per la mancata discussione della nomina ad Assessore Provinciale.
Tutto potevamo aspettarci tranne che un dirigente di Partito segretario della federazione romana mostrasse i "muscoli" sui numeri delle tessere. Per Smeriglio "i circoli hanno un peso relativo nell'economia generale del partito" e cercando una improbabile umiliazione del circolo di Ardea ci assegna 25 iscritti.
L'ex onorevole o è poco informato o mente sapendo di mentire. Il Partito della Rifondazione di Ardea ha sempre avuto circa 100 iscritti, un circolo tra i piu numerosi della Federazione Castelli. Quello che ci lascia più perplessi non è la disputa sul numero dei tesserati, anche perché noi non disponiamo dei palazzoni della Garbatella per poter "gonfiare" il tesseramento, ma il non voler prendere in considerazione il malessere diffuso che va molto oltre i circoli e gli iscritti, nonché i membri del Comitato Politico Federale.
Di fronte ad una richiesta di approfondimento politico della situazione che coinvolge non solo Rifondazione, ma tutte le forze di sinistra, Smeriglio taglia corto: ho i numeri e decido io. Con buona pace di un congresso alle porte e delle teorie della democrazia partecipata e della solidarietà.
Auspichiamo un congresso partecipato, che ridisegni organizzazione e valori condivisi, ristabilisca regole di convivenza civile che sono saltate a favore di una casta prepotente ed autoritaria, lontana dai territori: causa scatenante la sconfitta elettorale.
PRC Ardea
il Segretario Giampero Botta
(ANSA) 13-MAG-08 20:03
PROVINCIA ROMA: CIRCOLI PRC ZONE CASTELLI, NO A SMERIGLIO
ARDEA (ROMA) - I circoli di Rifondazione Comunista di Ardea, Nemi, Labico e Palestrina della Federazione Castelli e vari membri del Comitato politico federale, hanno scritto oggi al presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, dicendo di non riconoscere in ''quota'' Prc l'assessore provinciale Massimiliano Smeriglio.
''Non avendo discusso negli organismi dirigenti tale proposta - affermano - se la scelta e' stata una sua legittima prerogativa, lei ne prende la responsabilita'. Se la segnalazione e' giunta tramite il nostro partito che, di fronte al disastro elettorale ed un congresso che incombe avrebbe dovuto aprire una discussione tra gli organismi dirigenti provinciali, affermiamo di non essere stati consultati. Per questo riteniamo che la suddetta nomina, con tutto il rispetto per l'ex onorevole Massimigliamo Smeriglio, non rappresenta Rifondazione Comunista nel nuovo esecutivo della Provincia di Roma''.