29 maggio 2008

NO TURBOGAS: MOZIONE NELL'ODG DEL 4 GIUGNO

I volontari della Rete no-turbogas di Aprilia hanno partecipato ai lavori della seduta di ieri del Consiglio regionale a Roma, in via della Pisana. Una delegazione della Rete, tra le pieghe della seduta, ha incontrato il presidente del Consiglio regionale Guido Milana e i consiglieri regionali Enrico Fontana, Domenico Di Resta, Fabrizio Cirilli, Claudio Moscardelli, Aldo Forte e Ivano Peduzzi.

Con rammarico, abbiamo preso atto del ritardo dei rappresentanti dell'amministrazione di Aprilia, che sono arrivati a decisioni già prese. I cittadini, questa volta, si sono confrontati da soli con i rappresentanti regionali.

La mozione, presentata dal consigliere Enrico Fontana al centro Sada lo scorso 4 marzo nel corso di un'assemblea pubblica, è stata attualmente sottoscritta da undici consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, ma c'è fiducia per un ampio consenso dell'assise regionale al momento del voto.

A causa di un ordine del giorno già particolarmente "congestionato", la mozione che chiede la revoca dell'intesa siglata dalla giunta Marrazzo nel settembre del 2006 non è stata discussa ieri, ma è stata già inserita all'odg della seduta consiliare del prossimo 4 giugno.

Posticipata cioè al varo di una legge regionale da considerarsi propedeutica, in materia di approvviggionamento energetico, alla mozione stessa.

Da parte della Rete Cittadini, c'è ampia fiducia di un consenso unanime della mozione da parte dell'assise regionale, a testimonianza del radicale cambiamento della prospettiva politica che si registra in Regione Lazio, sia per quanto riguarda la presa di coscienza di una realtà sociale come quella apriliana, sia per effetto della sentenza del Tar Lazio, sia per le risultanze dello studio di qualità dell'aria che sta certificando una realtà già di per sé critica dal punto di vista dell'inquinamento atmosferico.


LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA