Io ai tempi del Comitato per la Scuola c'ero. Ne facevo parte insieme a tanti altri genitori che hanno dovuto iscrivere i propri figli alle superiori di Anzio, Pomezia e Roma.
Lo ricordo bene il dossier scritto sacrificando le notti a raccogliere dati e statistiche che dimostravano come nonostante l'incremento demografico esponenziale, la percentuale di laureati era la più bassa d'Italia.
Ricordo perfettamente quando riuscimmo ad essere ricevuti dall'allora presidente della Camera Pierferdinando Casini ed il sindaco Eufemi ed i responsabili scolastici ebbero l'ardire di affermare che ad Ardea non esisteva alcun problema di strutture scolastiche, così come ricordo l'arroganza di Eufemi che ci tacciava di settarismo e che si rifiutava di parlare con noi, sdegnato ed infastido perché eravamo riusciti a farlo convocare direttamente dal Presidente Casini...
Ricordo, andando indietro nel tempo, anche le battaglie contro l'allora assessore Acquarelli che risolveva la penuria di aule tramezzando corridoi e sgabuzzini... Ricordo le denunce ai NAS per le fogne a cielo aperto ai garage di Via Pratica di Mare che causavano malori ai bambini e ricordo l'avvelenamento di una maestra, negli stessi garage, con una bottiglietta di acido lasciata in aula durante la refezione sui banchi!!!
Ricordo come si tentò di non far trapelare nulla per una settimana e le ridicole affermazioni del dirigente scolastico e del sindaco che sostenevano di non averne saputo nulla fino alla nostra sollecitazione...
Oggi i pinocchi si affacciano a rivendicare i meriti, ma come tutti i burattini non saranno mai umani perché hanno il cuore di legno. Ed i degni compari (gatti e volpi di turno), che rivendicano meriti per altri che non vogliono esporsi in prima persona, sono la degna cornice di una favola che come cittadino vorrei veder finire diversamente: tutti inghiottiti dalla balena-pescecane, ma per sempre e senza nessuna possibilità di essere vomitati dal suo stomaco!
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