25 giugno 2007

IL "TESORETTO" DI ARDEA FINIRÀ NEI RIFIUTI?...

Il 12 agosto 2006, su questo sito scrivevamo quanto segue: «Conti alla mano, il Comune di Ardea pur impiegando e pagando tre diverse ditte non è riuscito nemmeno a creare un efficace servizio di raccolta differenziata. La spesa sostenuta nel 2005 è stata di 3,25 milioni di Euro (quasi 6,3 miliardi di Lire) divisi tra le ditte Gesam (raccolta RSU), Pontina ambiente (smaltimento in discarica) e Rida di Aprilia (smaltimento ingombranti) con una spesa quantificata certamente solo per il servizio di raccolta: 228mila Euro al mese. Nel 2006 la spesa è destinata a crescere in considerazione del trend verificatosi nei primi quattro mesi, dove è stata riscontrata una crescita del 10%. Così la spesa prevista è di 6,23 milioni di Euro (più di 12 miliardi delle vecchie Lire) per i quali si dovrà attingere al disavanzo di bilancio per circa 1,5 milioni di Euro. Una cifra, quest'ultima, che sarebbe stato più utile impiegare per la realizzazione delle opere pubbliche delle quali Ardea ha necessità estrema».

Dopo qualche settimana, l'allora consigliere comunale Roviglioni inviava un esposto a Prefetto di Roma e Procura di Velletri nel quale si esprimevano notevoli perplessità sulle modalità di rinnovo dell'appalto sulla nettezza urbana. In quella occasione, questo sito riportò le delibere di rinnovo dell'appalto, così come riportò integralmente il testo dell'esposto.

Vale la pena riproporre di seguito alcuni dei passi più importanti.

«il nuovo dirigente Servizio Ambiente - Parchi e Giardini Arch. Marco Gunnella insediatosi presso l'ufficio l'8 giugno 2006 sollecitava per ben due volte il Sindaco del Comune di Ardea: "Facendo riferimento alla precedente comunicazione, vista l'improcrastinabile necessità di definire i termini di gestione del servizio igiene urbana in scadenza al 30/06/2006, si sollecita un immediato riscontro alla presente ed alla precedente nota. Sembra comunque assurdo che, fino ad oggi, non siano stati prodotti atti o comunicazioni nel merito, vista la nota scadenza di un pubblico servizio che in nessun caso, potrà essere interrotto".

Che: in data 30/06/2006 con Determina n° 74 il dirigente Arch. Marco Gunnella procedeva alla proroga del contratto con la società GESAM S.r.l. "non avendo ricevuto risposta alcuna, il sottoscritto sollecitava la ditta e l'Amministrazione affinché venissero trasmessi comunicazioni di disponibilità alla prosecuzione del servizio nonché atti di indirizzo", "a seguito delle richieste di cui sopra la soc GECAM S.rl. confermava la propria disponibilità alla prosecuzione del servizio... alla quale non sono seguite comunicazioni di diniego e non sono stati prodotti atti da parte del comune al fine di terminare il rapporto in essere e bandire una nuova gara".».

A distanza di un anno i nodi sono venuti al pettine e si scopre che, in relazione all'appalto di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, il Comune di Ardea nel novembre 2006 ha ricevuto un decreto ingiuntivo trasformatosi a maggio 2007 in atto di precetto in seguito al quale, l'amministrazione comunale dovrà pagare ben 9.564.052,59 Euro. Peccato che tale informazione non sia mai trapelata dall'allora ed attuale sindaco Eufemi!!!

Lasciamo a questo punto la parola ad un comunicato di Rifondazione Comunista scritto da chi più di tutti ha seguito da vicino la vicenda: l'ex consigliere Roviglioni.



In campagna elettorale abbiamo più volte sostenuto l'incapacità di fare buon governo da parte di Carlo Eufemi e del centro destra; i nostri accorati richiami sono caduti nel vuoto, una parte del centro sinistra ha fatto orecchio da mercante, anzi si è schierato apertamente con Eufemi.

Oggi, dopo 7 mesi veniamo a conoscenza che dal 29 novembre 2006 nel Comune di Ardea è arrivato un Decreto Ingiuntivo per 9.564.052,59 Euro e che dal 22 maggio 2007 tale decreto si è trasformato in atto di precetto.

L'istanza è stata notificata nelle mani di Carlo Eufemi il quale si è guardato bene di comunicarlo al Consiglio Comunale ed alla cittadinanza: nelle riunioni della Commissione Finanze non è mai stata fatta menzione della pesante richiesta e di eventuali opposizioni o iniziative prese per contrastare e risolvere il contenzioso.

La ditta S.p.e. srl oggi (Gesam srl) rivendica fatture non pagate per gli anni 2000, 2001, 2002 ecc. ecc.

Allora ci domandiamo come sia stato possibile già dal luglio 2006 prolungare l'appalto di Nettezza Urbana alle stesse condizioni; l'allora dirigente per due volte chiese indicazioni al Sindaco, il quale si guardò bene dal rispondere lasciando al responsabile l'unica possibilità di proroga visto che nessuno si era preoccupato di indire una nuova gara.

Ancora una volta ci troviamo di fronte alla più totale incapacità amministrativa che potrebbe portare ad un nuovo dissesto finanziario con le conseguenze già tristemente conosciute, visto che Ardea nel 1993 ne è stata già colpita.

Eufemi, mercoledì 27 si insedia e dovrà comunicare il suo programma amministrativo, avrà il coraggio di annunciare alla cittadinanza che più della metà del "tesoretto" sta per andare in altri lidi con buona pace di chi sperava che fosse impiegato per la realizzazione di opere pubbliche?


Valtere Roviglioni - SE/PRC Circolo di Ardea