La fama accompagna sempre chi è capace di osare, ma non sempre chi è famoso è anche ricco...Anche in politica, ricoprire cariche istituzionali, ricoprire ruoli nell'amministrazione locale non sempre significa mettersi al riparo dall'indigenza e così i nostri lettori, avendo a cuore le sorti degli amministratori di Ardea, ragionano sulle loro difficili scelte, impegnati così come sono a sbarcare il lunario per arrivare a fine mese (molti hanno reddito ZERO!) e nel contempo prendere difficili scelte per il bene dei cittadini senza farsi influenzare dal loro status sociale!
Se lo chiede, e lo scrive nelle "Opinioni dei cittadini" un nostro lettore con un contributo del quale riportiamo un breve stralcio...
Chi ci governa quindi, sia a livello centrale che a livello locale, deve incentrare gran parte della sua attività al recupero dell'evasione fiscale e adoperarsi alla tutela delle fasce più deboli dai redditi molto bassi.
Ci domandiamo, ma se la media dei redditi 2005 dei consiglieri di oggi del Comune di Ardea è di circa 13.000 euro, al momento di intraprendere iniziative per le fasce deboli non è che si stanno autotutelando?
Nella maggioranza il 30% dei consiglieri ha avuto reddito 0 (ZERO), l'8% non raggiunge i 500 Euro, il 16% è sotto i 7.000 euro.
Sarà il caso che chiedano sussidi...
Nella minoranza, le cose migliorano leggermente, il 13% con reddito inferiore a 250 euro, il 26% sotto i 3.600 euro. Non c'è da stare molto allegri.
In giunta il 13% ha reddito 0 (Zero)!
Occorre aiutarli...
