28 giugno 2008

TURBOGAS: LA REGIONE RINVIA

L'esecutivo regionale ha rinviato la seduta prevista per questa mattina (ndr. - 27/06/2008) e, ancora una volta, colpevolmente a nostro avviso, non è stato portato in essere l'atto deliberativo di sospensione del parere favorevole dell'impianto turbogas di Campo di Carne (Aprilia), concesso dalla stessa giunta Marrazzo nel settembre 2006.

La delibera è un atto consequenziale che esprime una volontà politica, cui il Consiglio regionale a larga maggioranza ha impegnato in seduta pubblica il presidente Piero Marrazzo e la giunta, che deve necessariamente arrivare prima dell'udienza al Consiglio di Stato calendarizzata per il prossimo 1 luglio, durante la quale si entra nel merito del ricorso presentato da Sorgenia avverso alla sentenza del Tar Lazio che annulla l'Aia e di conseguenza l'autorizzazione ministeriale unica.
Si tratta di un atto importante la cui approvazione costituisce un fatto positivo per la nostra vertenza.

Tuttavia, non riteniamo più tollerabile questo atteggiamento politico a due facce dell'amministrazione regionale che, per voce del suo presidente, dichiara pubblicamente la sua volontà di rispettare le comunità e favorire i loro interessi difendendo il loro diritto alla salute, mentre nei palazzi della Regione lavora a mezzo servizio e con un piede in due staffe. Da un parte le istanze delle popolazioni locali, dall'altra, ci dispiace doverlo constatare, quelle dei poteri economici.

Prendiamo atto delle rassicurazioni di alcuni componenti della giunta Marrazzo, secondo i quali la delibera di giunta sarà annunciata a mezzo stampa già lunedì e formalizzata nella seduta di esecutivo in programma per martedì mattina. Ne prendiamo atto e vigileremo sull'approvazione di questo atto deliberativo.
Ci dispiace constatare che, nonostante il presidente della giunta, nella sua visita ad Aprilia lo scorso ottobre, ci abbia salutato dicendo "Sarò il vostro punto di riferimento in Regione" stia attendendo l'ultimo giorno utile per l'approvazione della delibera, mostrando ancora una volta la faccia peggiore della politica, quella che corre quando si devono tutelare i poteri forti e fa la lumaca quando ci sono di mezzo gli interessi della gente.

LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA