Purtroppo per un attacco informatico ai sistemi di Ardea-online.org non è stato possibile pubblicare con la consueta regolarità i contributi pervenuti numerosi in questa settimana.
L'attacco ha provocato la crescita abnorme dell'archivio dei messaggi dell'area "Opinioni dei cittadini" con la conseguente saturazione di tutte le risorse disponibili sul server per l'amministrazione dei contenuti. Il problema è stato risolto nella serata di oggi, cancellando l'archivio e sostituendolo con una copia di backup "pulita".
Ci scusiamo con l'autrice del messaggio "Basta inceneritori" inviato proprio all'area "Opinioni dei cittadini" permettendoci di dissentire scherzosamente. Forse gli inceneritori andrebbero conservati per bruciarci gli stupidi che si divertono a riversare su questo sito centinaia di MegaByte di contenuti pornografici e volgarità con il chiaro intento di bloccarne il funzionamento!
Purtroppo per loro Ardea-online.org ancora funziona...
28 agosto 2008
PERCHÉ NESSUNO NE PARLA?
Complice il periodo ferragostano, probabilmente è passata inosservata la notizia pubblicata da Latina Oggi del 15 agosto u.s. e che vi riproponiamo a fianco.
Del raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato l'appalto, farebbero parte aziende balzate agli onori della cronaca nel 2004 per un sistema di sub-appalti (vietati nella gestione del servizio di ristorazione scolastica) delle ditte Sodexho e la Ristorazione italiana (all'epoca fornitrici del Comune di Roma) e la sospetta contaminazione da parte di insetti e roditori del pane distribuito dalle due ditte nelle mense scolastiche di Roma e fornito in sub-appalto dalla Pancarré Roma 21 srl di Pomezia - Vedi in proposito i seguenti articoli:Ciò che più colpisce è però la singolarità delle modalità di aggiudicazione dell'appalto assegnato alla ditta che nella gara al ribasso risulta avere il prezzo più alto di 74 centesimi di Euro rispetto alla base d'asta del bando comunale.
Un'aggiudicazione definibile almeno "strana" se si considera che la seconda classificata ha offerto i propri servizi con un prezzo inferiore di ben 95 centesimi di Euro rispetto al costo della base d'asta fissato a 5,25 Euro per ogni pasto.
Veramente singolare che nessuno si preoccupi di ciò, né amministratori, né forze politiche, specialmente se si considera che il contratto ha durata di 4 (quattro) anni + 2 (due) anni nel caso di tacito rinnovo. Significa che già solo per i 4 anni di contratto l'amministrazione comunale spenderebbe una cifra di almeno unmilioneduecentomila Euro in più rispetto al costo stabilito come base dell'asta al ribasso!
E secondo voi, chi pagherà questa differenza?!
Del raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato l'appalto, farebbero parte aziende balzate agli onori della cronaca nel 2004 per un sistema di sub-appalti (vietati nella gestione del servizio di ristorazione scolastica) delle ditte Sodexho e la Ristorazione italiana (all'epoca fornitrici del Comune di Roma) e la sospetta contaminazione da parte di insetti e roditori del pane distribuito dalle due ditte nelle mense scolastiche di Roma e fornito in sub-appalto dalla Pancarré Roma 21 srl di Pomezia - Vedi in proposito i seguenti articoli:Ciò che più colpisce è però la singolarità delle modalità di aggiudicazione dell'appalto assegnato alla ditta che nella gara al ribasso risulta avere il prezzo più alto di 74 centesimi di Euro rispetto alla base d'asta del bando comunale.
Un'aggiudicazione definibile almeno "strana" se si considera che la seconda classificata ha offerto i propri servizi con un prezzo inferiore di ben 95 centesimi di Euro rispetto al costo della base d'asta fissato a 5,25 Euro per ogni pasto.
Veramente singolare che nessuno si preoccupi di ciò, né amministratori, né forze politiche, specialmente se si considera che il contratto ha durata di 4 (quattro) anni + 2 (due) anni nel caso di tacito rinnovo. Significa che già solo per i 4 anni di contratto l'amministrazione comunale spenderebbe una cifra di almeno unmilioneduecentomila Euro in più rispetto al costo stabilito come base dell'asta al ribasso!
E secondo voi, chi pagherà questa differenza?!
COSA È SUCCESSO ALLA SINISTRA?!
PROSPETTIVE E SFIDE
Nuova Florida, Boschetto
Venerdì 29 agosto ore 21
DIBATTITO SUL TEMA
Cosa è successo alla Sinistra?! Prospettive e sfide
intervengono
Loredana De Petris, Ivano Peduzzi,
Walter Bianco, Angelo Sollazzo
coordina Tiziana Bartolini
Nell'ambito della 1.a Festa della Sinistra di Ardea, che terminerà domenica 31 agosto, si conclude anche il ciclo dei dibattiti che hanno sin qui ottenuto un gran successo sia per la partecipazione del numeroso pubblico intervenuto sia per il valore e la validità degli interventi. Giovedì 28 alle ore 21 con la partecipazione di Enrico Fontana, Elio Romano e Giuseppe Celli e con il coordinamento di Massimo Stoppo è stato discusso il tema sulle "ENERGIE RINNOVABILI E RIUTILIZZO DELLE RISORSE" di particolare attualità in un momento in cui il settore energetico per l'incertezza del mercato petrolifero è in grave crisi. Alle ore 21 di venerdì 29, infine, Loredana De Petris, Ivano Peduzzi, Walter Bianco ed Angelo Sollazzo, coordinati da Tiziana Bartolini discuteranno su "COSA È SUCCESSO ALLA SINISTRA?! PROSPETTIVE E SFIDE". Tema che si preannuncia di particolare interesse per tutti ed in particolare per il popolo della sinistra che lo vede per la prima volta dal dopoguerra escluso dal Parlamento italiano e ad Ardea fuori della rappresentanza amministrativa.
PROLIFICANO D'ESTATE LE DISCARICHE ABUSIVE
Dopo aver chiuso l'unica isola ecologica sul territorio, peraltro motivata dal nobile intento di costruire su quel sito la scuola superiore che ancora non si decide a decollare, Ardea è tornata ad essere una discarica a cielo aperto. Nonostante la "disputa" dei 10 milioni di Euro pretesi dalla società già concessionaria, nonostante il vecchio capitolato d'appalto che prevedeva la realizzazione di tre isole ecologiche, l'Amministrazione Comunale non decide il futuro dell'ambiente per Ardea. Non solo il Comune non ha risposto al bando della Provincia di Roma per la raccolta differenziata, ma lascia il territorio nel completo degrado nel periodo estivo dove la presenza di cittadini aumenta e con il caldo anche la possibiltà di contrarre malattie.
Il disagio inascoltato dei cittadini che sono costretti a vivere nelle vicinanze dei siti ad alto rischio sono esasperati dalle condizioni di vita e dai miasmi nauseabondi, inviperiti e delusi dalla insensibilità amministrativa. I cittadini di via Verona, via Pinerolo, via Miseno sono sull'orlo di una crisi di nervi, intanto annunciano battaglia ed iniziative per rendere nota una vicenda che un paese civile non può più permettersi, infatti hanno iniziato una raccolta di firme da presentare alle Autorità preposte (Prefetto-Procura della Repubblica-Corte dei Conti) per segnalare un problema che una amministrazione inefficente non riesce a risolvere.
Delli Colli Alberto
Responsabile
ITALIA DEI VALORI Ardea
24 agosto 2008
DIGNITÀ DEL LAVORO E PRECARIETÀ
Nuova Florida, Boschetto
Domenica 24 agosto ore 21
DIBATTITO SUL TEMA
Dignità del lavoro e precarietà
intervengono
Adele Cacciotti, Egidio Filipponi,
Tiziana Bartolini, Vittorio Mantelli
coordina Valtere Roviglioni
"Dignità del lavoro e precarietà" è il tema del dibattito di domenica 24 agosto (ore 21) organizzato per focalizzare i tanti aspetti problematici connessi alla mancanza di certezze per il futuro e riflettere sugli scenari aperti da un mondo del lavoro che ha fatto della deregulation il suo unico faro.
«La precarietà del lavoro produce danni economici che si ripercuotono negativamente nella vita di uomini e donne, rendendo difficile - se non impossibile - per i giovani progettare il loro futuro. Questa situazione ha prodotto danni materiali - hanno dichiarato gli organizzatori della Festa della Sinistra - ma il costo in termini morali e umani è incalcolabile. E' indispensabile dunque rimettere al centro del mondo del lavoro la parola "dignità" e l'idea che gli esseri umani devono essere il valore irrinunciabile da non dimenticare mai».
Adele Cacciotti, Egidio Filippone, Tiziana Bartolini, Vittorio Mantelli sono i relatori che, coordinati da Valtere Roviglioni, offriranno elementi di discussione in una materia che deve essere gestita in una dimensione economica ma anche umana.
22 agosto 2008
UN LITORALE DA SALVARE
Nuova Florida, Boschetto
Venerdì 22 agosto ore 21
DIBATTITO SUL TEMA
Ardea: il turismo come futuro.
Un litorale da salvare
intervengono
Alba Rosa, Gianluca Cavino,
Valtere Roviglioni, Adalberto Ferrante
coordina Cesare Cagnetta
Inizia oggi, venerdì 22 agosto, la prima edizione della Festa della Sinistra Unita, un'esperienza significativa per il territorio e una novità nel panorama politico cittadino destinata a dare frutti utili nel breve e medio periodo.
Coraggiosa, inoltre, la decisione di dare vita ad un'iniziativa di 10 giorni. Un impegno notevole sia dal punto di vista economico che organizzativo per dei partiti esclusi dal Parlamento nazionale e dalla rappresentanza amministrativa locale, ma un periodo ritenuto necessario ad avviare con la gente e con il popolo della sinistra un intenso dialogo, quanto mai utile in un contesto in cui il centrodestra non ha saputo giocare un ruolo di guida socio-culturale nonostante la fiducia concessa dagli elettori.
Tutte le sere sono aperti stand gastronomici, sono previsti spettacoli e proiezioni di film. In programma anche dibattiti sui temi del lavoro, delle energie rinnovabili e sulle prospettive della sinistra. Si inizia questa sera alle ore 21 con "Ardea: il turismo come futuro. Un litorale da salvare", un tema di attualità soprattutto in vista della rivisitazione del Piano Regolatore Generale.
"Se vogliamo evitare una nuova ondata di cementificazione insensata è indispensabile riflettere sul futuro di Ardea e sulle possibilità di sviluppo economico che questo territorio offre - hanno dichiarato gli organizzatori -. Per questo prima di rimettere mano al PRG è indispensabile interrogarsi sulle opportunità di cui Ardea dispone e trovare le migliori strade per valorizzarle senza ulteriori devastazioni del patrimonio paesaggistico".
20 agosto 2008
NEMMENO IN VACANZA...
Basta solo una settimana di assenza dello staff di Ardea-online.org per ritrovarsi con la casella di posta elettronica intasata.
Numerosi i messaggi pervenuti al sito, che peraltro troverete anche seguito.
Tra essi spiccano per importanza:
Buona lettura!
Numerosi i messaggi pervenuti al sito, che peraltro troverete anche seguito.
Tra essi spiccano per importanza:
- la "grande abbuffata" nell'aggiudicazione del bando per la refezione scolastica
- la festa del laboratorio cittadino per la sinistra unita
- l'ennesima figuraccia dell'amministrazione comunale sempre pronta ad elogiarsi e lodarsi senza mai mantenere ciò che promette
Buona lettura!
IL LUPO PERDE IL PELO... MA NON IL VIZIO!
L'ennesima figuraccia...
Che il CdQ ed i cittadini della Nuova Florida stigmatizzano.
DAL SITO UFFICIALE DEL COMUNE:
Mercoledi, 11.06.2008
FARMACIE, EUFEMI: A LUGLIO APRIRA' NUOVA SEDE
"A luglio aprirà la farmacia comunale di Nuova Florida, come già avevo detto in consiglio comunale.
Stiamo rispettando i tempi e gli impegni presi con i cittadini.
OGGI ad Ardea è il 18 agosto 2008!
Comitato di Quartiere Nuova Florida
Il Direttivo
Che il CdQ ed i cittadini della Nuova Florida stigmatizzano.
DAL SITO UFFICIALE DEL COMUNE:
Mercoledi, 11.06.2008
FARMACIE, EUFEMI: A LUGLIO APRIRA' NUOVA SEDE
"A luglio aprirà la farmacia comunale di Nuova Florida, come già avevo detto in consiglio comunale.
Stiamo rispettando i tempi e gli impegni presi con i cittadini.
OGGI ad Ardea è il 18 agosto 2008!
Comitato di Quartiere Nuova Florida
Il Direttivo
FESTA PER LA SINISTRA UNITA
ARDEA 22 - 31 AGOSTO 2008
FESTA LABORATORIO CITTADINO
PER LA SINISTRA UNITA
Boschetto - Nuova Florida
Tutte le sere:
TI ASPETTIAMO!
Partito Socialista, Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, Verdi
FESTA LABORATORIO CITTADINO
PER LA SINISTRA UNITA
Boschetto - Nuova Florida
Tutte le sere:
- bar
- ristorante
- musica dal vivo
- ballo
- giochi
- giostre
- stand commerciali
TI ASPETTIAMO!
Partito Socialista, Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, Verdi
SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA...
LA GRANDE ABBUFFATA!
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
Circolo di Ardea
LA GRANDE ABBUFFATA
Espletata la gara per il servizio di mensa scolastica
L'ufficio scuola con il Dirigente dott. Cocuzza ha espletato la gara per la refezione scolastica ed assegnato alla ditta vincitrice il servizio per 4 anni più 2 per un eventuale rinnovo.
Detta così potrebbe sembrare una pratica di normale amministrazione, si da il caso che ci siamo presi l'onere di andare a leggere gli atti ed abbiamo scoperto che la base d'asta (bando comunale) prevedeva un costo per ogni pasto di € 5.25 circa, mentre l'assegnazione alla ditta vincitrice arriva a € 5.99. La seconda "classificata" ha una offerta a € 4,30.
Siamo certi che la commissione giudicante ha lavorato con estremo rigore, sarebbe opportuno che il Dott Cocuzza (Presidente della Commissione) e l'Assessore Ferone rendessero noto a tutta la città per quale motivo si è ritenuto opportuno assegnare immediatamente la gara in presenza di un così macroscopico aumento rispetto alla base d'asta che inevitabile comporterà un aggravio di spese per i genitori degli alunni ed una variazione di bilancio in aumento annuale e triennale da parte della Giunta e del Consiglio Comunale.
Inoltre, sembra passata del tutto inosservata al Presidente Dott. Cocuzza (era troppo impegnato a giudicare le "migliorie" in aumento) che l'ATI (Associazione Temporanea Imprese) della Capofila aggiudicataria si è costituita a Luglio del 2008 e che di essa fanno parte altre aziende che sono state cacciate dal Comune di Roma per gli scandali delle blatte ritrovate nel pane servito nelle mense.
Un fatto eclatante e senza precedenti a cui può riparare solo il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale che in autotutela possono annullare o riaprire la gara perché il dirigente è andato oltre l'indirizzo politico con proporzioni quanto meno anomale, infatti basta moltiplicare 74 Eurocent (base asta - prezzo assegnato) per 1500 pasti giornalieri per 200 giorni di scuola per 4 anni e si hanno le dimensioni del surplus, se invece il tutto si calcola sul prezzo della seconda classificata (4,30) allora il tutto si triplica.
Ci chiediamo come mai Eufemi Preside e Sindaco non dica una parola su questa vicenda che comunque riguarda i suoi alunni che oltre alle già disastrose condizioni dell'edilizia scolastica, dovranno sobbarcarsi questo altro onere per un servizio a domanda individuale, difficilmente giustificabile di fronte ai genitori.
Caro Sindaco se ti rechi presso un qualsiasi Autogrill sulla Pontina trovi il Pranzo a Prezzo Fisso a 7 Euro con possibilità di scelta, mentre i nostri alunni per un pasto precotto ne pagheranno 6.
Caro Sindaco, questa volta il prezzo della tua amministrazione vacillante ed inconcludente la pagano le famiglie dei tuoi alunni, vale ancora la pena continuare a galleggiare tra numeri ballerini e veri o falsi ribaltoni?
Valtere Roviglioni
PRC Circolo di Ardea
Circolo di Ardea
LA GRANDE ABBUFFATA
Espletata la gara per il servizio di mensa scolastica
L'ufficio scuola con il Dirigente dott. Cocuzza ha espletato la gara per la refezione scolastica ed assegnato alla ditta vincitrice il servizio per 4 anni più 2 per un eventuale rinnovo.
Detta così potrebbe sembrare una pratica di normale amministrazione, si da il caso che ci siamo presi l'onere di andare a leggere gli atti ed abbiamo scoperto che la base d'asta (bando comunale) prevedeva un costo per ogni pasto di € 5.25 circa, mentre l'assegnazione alla ditta vincitrice arriva a € 5.99. La seconda "classificata" ha una offerta a € 4,30.
Siamo certi che la commissione giudicante ha lavorato con estremo rigore, sarebbe opportuno che il Dott Cocuzza (Presidente della Commissione) e l'Assessore Ferone rendessero noto a tutta la città per quale motivo si è ritenuto opportuno assegnare immediatamente la gara in presenza di un così macroscopico aumento rispetto alla base d'asta che inevitabile comporterà un aggravio di spese per i genitori degli alunni ed una variazione di bilancio in aumento annuale e triennale da parte della Giunta e del Consiglio Comunale.
Inoltre, sembra passata del tutto inosservata al Presidente Dott. Cocuzza (era troppo impegnato a giudicare le "migliorie" in aumento) che l'ATI (Associazione Temporanea Imprese) della Capofila aggiudicataria si è costituita a Luglio del 2008 e che di essa fanno parte altre aziende che sono state cacciate dal Comune di Roma per gli scandali delle blatte ritrovate nel pane servito nelle mense.
Un fatto eclatante e senza precedenti a cui può riparare solo il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale che in autotutela possono annullare o riaprire la gara perché il dirigente è andato oltre l'indirizzo politico con proporzioni quanto meno anomale, infatti basta moltiplicare 74 Eurocent (base asta - prezzo assegnato) per 1500 pasti giornalieri per 200 giorni di scuola per 4 anni e si hanno le dimensioni del surplus, se invece il tutto si calcola sul prezzo della seconda classificata (4,30) allora il tutto si triplica.
Ci chiediamo come mai Eufemi Preside e Sindaco non dica una parola su questa vicenda che comunque riguarda i suoi alunni che oltre alle già disastrose condizioni dell'edilizia scolastica, dovranno sobbarcarsi questo altro onere per un servizio a domanda individuale, difficilmente giustificabile di fronte ai genitori.
Caro Sindaco se ti rechi presso un qualsiasi Autogrill sulla Pontina trovi il Pranzo a Prezzo Fisso a 7 Euro con possibilità di scelta, mentre i nostri alunni per un pasto precotto ne pagheranno 6.
Caro Sindaco, questa volta il prezzo della tua amministrazione vacillante ed inconcludente la pagano le famiglie dei tuoi alunni, vale ancora la pena continuare a galleggiare tra numeri ballerini e veri o falsi ribaltoni?
Valtere Roviglioni
PRC Circolo di Ardea
14 agosto 2008
10 agosto 2008
APPELLO NO-TURBOGAS
SORGENIA LUNEDÌ 11/8 INIZIA LA RECINZIONE
COMUNICATO STAMPA
La Rete Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia apprende da fonti imprenditoriali locali che nella giornata di lunedì si intendono avviare i lavori di recinzione del sito di Campo di Carne in cui Sorgenia vorrebbe costruire la centrale.
Tale lavoro di recinzione sarebbe il preludio dell'arrivo di una ditta specializzata di Brescia che dovrebbe trasportare le prime apparecchiature per l'avvio del cantiere.
La già grave notizia diventa clamorosa quando la fonte asserisce che i primi lavori di recinzione, nella giornata di lunedì mattina, verrebbero svolti dalla nota ditta di costruzione Stradaioli.
Nel caso in cui la notizia risulti priva di fondamento, come speriamo, invitiamo la ditta Stradaioli a smentire immediatamente e categoricamente il suo coinvolgimento nei lavori.
Nel caso in cui la notizia sia vera, saremmo di fronte ad un gravissimo comportamento di un esponente politico di una amministrazione comunale che da sempre si è detta schierata contro la costruzione della centrale Sorgenia.
In tal caso chiediamo immediatamente al sindaco di Aprilia di chiarire il comportamento del suo consigliere.
La Rete denuncia questa clamorosa accellerazione come un colpo basso, probabilmente aggravato dal fatto che si prova a sfruttare il periodo estivo sperando di trovare con la guardia abbassata i volontari che presidiano giorno e notte il terreno.
Ma come? Avevamo chiesto a tutte le parti di evitare pericolose accellerazioni visto che a settembre è prevista la convocazione da parte del Presidente Marrazzo della riunione conclusiva del tavolo di concertazione regionale; non sono state ancora pubblicate le motivazioni dlele ultime sentenze a favore di Sorgenia e contro cui sia il Comune che la Rete hanno annunciato ricorso.
Tuttora la società Sorgenia non ha alcun titolo a costruire né la centrale né ad avviare il cantiere, non essendo presente nessuna sentenza passata in giudicato (lo stato di diritto vale per tutti, ricordiamocelo).
Inoltre, proprio in questi giorni il consigliere regionale Enrico Fontana (delegato dal presidente Marrazzo alla gestione del Tavolo di concertazione regionale) ha inviato una lettera al sindaco di Aprilia in cui si comunica che la dichiarazione di compatibilità negativa emessa dal Comune è valida al 100% (smentendo categoricamente l'interpretazione data da Sorgenia e dal Tar Lazio).
I cittadini hanno interrotto le azioni di protesta civile e non violenta da quando la Regione ha assunto questo ruolo di garante dei diritti e della salute.
Ma se Sorgenia intende smentire questo ruolo e pensa di poter procedere in barba alle leggi ed ai ruoli istituzionali, migliaia di cittadini della Rete sono pronti a riaprire immediatamente la stagione delle iniziative di protesta. Il dialogo si fa in due e non da soli.
Per cui la Rete rivolge un appello:
Un sit-in cui la Rete invita anche l'intera amministrazione ad essere presente.
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA
La Rete Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia apprende da fonti imprenditoriali locali che nella giornata di lunedì si intendono avviare i lavori di recinzione del sito di Campo di Carne in cui Sorgenia vorrebbe costruire la centrale.
Tale lavoro di recinzione sarebbe il preludio dell'arrivo di una ditta specializzata di Brescia che dovrebbe trasportare le prime apparecchiature per l'avvio del cantiere.
La già grave notizia diventa clamorosa quando la fonte asserisce che i primi lavori di recinzione, nella giornata di lunedì mattina, verrebbero svolti dalla nota ditta di costruzione Stradaioli.
Nel caso in cui la notizia risulti priva di fondamento, come speriamo, invitiamo la ditta Stradaioli a smentire immediatamente e categoricamente il suo coinvolgimento nei lavori.
Nel caso in cui la notizia sia vera, saremmo di fronte ad un gravissimo comportamento di un esponente politico di una amministrazione comunale che da sempre si è detta schierata contro la costruzione della centrale Sorgenia.
In tal caso chiediamo immediatamente al sindaco di Aprilia di chiarire il comportamento del suo consigliere.
La Rete denuncia questa clamorosa accellerazione come un colpo basso, probabilmente aggravato dal fatto che si prova a sfruttare il periodo estivo sperando di trovare con la guardia abbassata i volontari che presidiano giorno e notte il terreno.
Ma come? Avevamo chiesto a tutte le parti di evitare pericolose accellerazioni visto che a settembre è prevista la convocazione da parte del Presidente Marrazzo della riunione conclusiva del tavolo di concertazione regionale; non sono state ancora pubblicate le motivazioni dlele ultime sentenze a favore di Sorgenia e contro cui sia il Comune che la Rete hanno annunciato ricorso.
Tuttora la società Sorgenia non ha alcun titolo a costruire né la centrale né ad avviare il cantiere, non essendo presente nessuna sentenza passata in giudicato (lo stato di diritto vale per tutti, ricordiamocelo).
Inoltre, proprio in questi giorni il consigliere regionale Enrico Fontana (delegato dal presidente Marrazzo alla gestione del Tavolo di concertazione regionale) ha inviato una lettera al sindaco di Aprilia in cui si comunica che la dichiarazione di compatibilità negativa emessa dal Comune è valida al 100% (smentendo categoricamente l'interpretazione data da Sorgenia e dal Tar Lazio).
I cittadini hanno interrotto le azioni di protesta civile e non violenta da quando la Regione ha assunto questo ruolo di garante dei diritti e della salute.
Ma se Sorgenia intende smentire questo ruolo e pensa di poter procedere in barba alle leggi ed ai ruoli istituzionali, migliaia di cittadini della Rete sono pronti a riaprire immediatamente la stagione delle iniziative di protesta. Il dialogo si fa in due e non da soli.
Per cui la Rete rivolge un appello:
- al sindaco di Aprilia affinché verifichi la notizia dell'avvio dei lavori di recinzione da parte della ditta Stradaioli, verificandone l'attendibilità e prendendo le eventuali contromisure;
- al presidente Marrazzo, all'assessore Zaratti ed al consigliere Fontana affinché intervengano immediatamente presso Sorgenia affinché blocchi qualsiasi lavoro sul terreno.
- all'intero Consiglio regionale e all'esecutivo Marrazzo, affinché la questione torni presto all'ordine del giorno del dibattito politico-amministrativo, affinché la giunta regionale sospenda definitivamente l'intesa concessa con troppa fretta nel settembre del 2006.
Un sit-in cui la Rete invita anche l'intera amministrazione ad essere presente.
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA
07 agosto 2008
ESISTE UN GARANTE DELLE RISCOSSIONI?
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
Circolo di Ardea
Nell'era delle cartelle pazze e dopo aver intasato i propri uffici, oltre quelli dei Giudici di pace e di varie commissioni tributarie, con l'invio di migliaia di cartelle esattoriali, avvisi di pagamento e intimazioni varie, tra l'altro molte delle quali illeggittime o prescritte, l'Equitalia GERIT (ex Montepaschi riscossioni) pensa bene di chiudere vari uffici nelle province di Roma, Latina e Siena come riportato da diverse note di agenzia tra le quali l'ANSA.
Già i cittadini interessati, molti dei quali avanti negli anni, subivano il disagio di dover affrontare enormi file presso gli sportelli del proprio comune o comune limitrofo, attese tante volte non seguite da valide spiegazioni sui tributi da pagare perciò gli si diceva semplicemente di fare ricorso, tramite un legale (con ulteriori spese), alle commissioni tributarie, adesso oltre alle file agli sportelli, bisogna subire ulteriori disagi con trasferimenti alle sedi vicine, esempio nel caso di Promezia verso Roma o Albano, e sappiamo bene, il volume di traffico che persiste in queste realtà.
Mi è capitato di constatare che dei contribuenti pur di non subire ulteriori disagi abbiano pagato delle “gabelle” assolutamente non dovute, somme che mai nessuno, né la GERIT né il relativo ente impositore restituirà mai.
Altro oggetto di meraviglia è il fatto che nell'era dell'informatizzazione globale e di Internet, dove tutti gli enti fanno a gara per dare informazioni su Web (ad esempio, l'INPS è in grado di dare gratuitamente, previa richiesta di un codice PIN la situazione contributiva e la possibilità di proporre degli aggiornamenti se documentati - servizio molto pubblicizzato anche con lettere inviate a casa del cittadino), la GERIT fornisce un unico servizio, il pagamento dei tributi online, senza dare nessun estratto o situazione contributiva, cioè fa il suo mestiere, incassare dei soldi senza dare molte spiegazioni.
A proposito vorrei spendere due righe per EQUITALIA SERVIZI, ex CONSORZIO NAZIONALE CONCESSIONARI (CNC) già Consorzio nazionale obbligatorio tra gli esattori per la meccanizzazione dei ruoli (CNE) ente nato per una legge del 1958 che obbligava gli esattori, poi concessionari, a informatizzarsi; un'esperienza di 50 anni nel campo della meccanizzazione ed ultimamente rivolta anche a servizi per gli enti locali con l'utilizzo di piattaforme web molto sofisticate, ma non si sa per quale strana ragione la capogruppo EQUITALIA s.p.a. guidata da Attilio Befera ha molto ridimensionato, affidando lavori che erano prerogativa per il CNC ad altre società del gruppo, e riducendo drasticamente il personale con l' ausilio di un fondo speciale della durata di otto anni, e la cancellazione di ben 9 sedi ubicate su tutto il territorio nazionale trasferendo quasi in modo coatto il residuo di personale presso le relative società concessionarie di riscossione più vicine.
Chi vigila su tutto ciò? Esiste un garante delle riscossioni?
Valtere Roviglioni - PRC Ardea
Circolo di Ardea
Nell'era delle cartelle pazze e dopo aver intasato i propri uffici, oltre quelli dei Giudici di pace e di varie commissioni tributarie, con l'invio di migliaia di cartelle esattoriali, avvisi di pagamento e intimazioni varie, tra l'altro molte delle quali illeggittime o prescritte, l'Equitalia GERIT (ex Montepaschi riscossioni) pensa bene di chiudere vari uffici nelle province di Roma, Latina e Siena come riportato da diverse note di agenzia tra le quali l'ANSA.
Già i cittadini interessati, molti dei quali avanti negli anni, subivano il disagio di dover affrontare enormi file presso gli sportelli del proprio comune o comune limitrofo, attese tante volte non seguite da valide spiegazioni sui tributi da pagare perciò gli si diceva semplicemente di fare ricorso, tramite un legale (con ulteriori spese), alle commissioni tributarie, adesso oltre alle file agli sportelli, bisogna subire ulteriori disagi con trasferimenti alle sedi vicine, esempio nel caso di Promezia verso Roma o Albano, e sappiamo bene, il volume di traffico che persiste in queste realtà.
Mi è capitato di constatare che dei contribuenti pur di non subire ulteriori disagi abbiano pagato delle “gabelle” assolutamente non dovute, somme che mai nessuno, né la GERIT né il relativo ente impositore restituirà mai.
Altro oggetto di meraviglia è il fatto che nell'era dell'informatizzazione globale e di Internet, dove tutti gli enti fanno a gara per dare informazioni su Web (ad esempio, l'INPS è in grado di dare gratuitamente, previa richiesta di un codice PIN la situazione contributiva e la possibilità di proporre degli aggiornamenti se documentati - servizio molto pubblicizzato anche con lettere inviate a casa del cittadino), la GERIT fornisce un unico servizio, il pagamento dei tributi online, senza dare nessun estratto o situazione contributiva, cioè fa il suo mestiere, incassare dei soldi senza dare molte spiegazioni.
A proposito vorrei spendere due righe per EQUITALIA SERVIZI, ex CONSORZIO NAZIONALE CONCESSIONARI (CNC) già Consorzio nazionale obbligatorio tra gli esattori per la meccanizzazione dei ruoli (CNE) ente nato per una legge del 1958 che obbligava gli esattori, poi concessionari, a informatizzarsi; un'esperienza di 50 anni nel campo della meccanizzazione ed ultimamente rivolta anche a servizi per gli enti locali con l'utilizzo di piattaforme web molto sofisticate, ma non si sa per quale strana ragione la capogruppo EQUITALIA s.p.a. guidata da Attilio Befera ha molto ridimensionato, affidando lavori che erano prerogativa per il CNC ad altre società del gruppo, e riducendo drasticamente il personale con l' ausilio di un fondo speciale della durata di otto anni, e la cancellazione di ben 9 sedi ubicate su tutto il territorio nazionale trasferendo quasi in modo coatto il residuo di personale presso le relative società concessionarie di riscossione più vicine.
Chi vigila su tutto ciò? Esiste un garante delle riscossioni?
Valtere Roviglioni - PRC Ardea
IMPORTANTE!
Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono portatile.
Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.
Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da chiamare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.
Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE = (In Case of Emergency).
E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori.
In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.
Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile.
Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio affinché questo comportamento rientri nei comportamenti abituali.
Con l'augurio che non serva mai!!!
Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.
Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da chiamare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.
Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE = (In Case of Emergency).
E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori.
In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.
Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile.
Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio affinché questo comportamento rientri nei comportamenti abituali.
Con l'augurio che non serva mai!!!
SEMPRE PIÙ IN ALTO...
...volano i nostri Amministratori!
Dopo il nuovo stemma e gonfalone, la celebrazione per i 38 anni di Ardea, ora, (finalmente!), la
Richiesta per il conferimento del titolo di "Città"!!!
Certo che se con la stessa sollecitudine e tempistica si occupassero un po' di più dei molti problemi seri che riguardano l'intera cittadinanza, ed i residenti del nostro quartiere in particolare, il loro operato verrebbe sicuramente capito ed apprezzato da tutti!
Solo per ricordarne alcuni: APERTURA ISOLA ECOLOGICA, SCUOLE SUPERIORI, AUTOSPURGO, STRADE DA ASFALTARE ED ILLUMINARE, FOGNE, ACQUA, GAS, RACCOLTA DIFFERENZIATA, SERVIZIO URBANO DI NAVETTA, REGOLAMENTI COMUNALI...
La nostra richiesta era, è, e rimane: FATTI E NON PAROLE!
Comitato di Quartiere Nuova Florida
Il Direttivo
Dopo il nuovo stemma e gonfalone, la celebrazione per i 38 anni di Ardea, ora, (finalmente!), la
Richiesta per il conferimento del titolo di "Città"!!!
Certo che se con la stessa sollecitudine e tempistica si occupassero un po' di più dei molti problemi seri che riguardano l'intera cittadinanza, ed i residenti del nostro quartiere in particolare, il loro operato verrebbe sicuramente capito ed apprezzato da tutti!
Solo per ricordarne alcuni: APERTURA ISOLA ECOLOGICA, SCUOLE SUPERIORI, AUTOSPURGO, STRADE DA ASFALTARE ED ILLUMINARE, FOGNE, ACQUA, GAS, RACCOLTA DIFFERENZIATA, SERVIZIO URBANO DI NAVETTA, REGOLAMENTI COMUNALI...
La nostra richiesta era, è, e rimane: FATTI E NON PAROLE!
Comitato di Quartiere Nuova Florida
Il Direttivo
05 agosto 2008
NON CI SONO PISCHELLI DEL PD
Caro amico Roviglioni,
senza entrare nel merito di quello che hai scritto, comunque condivisibile in alcune parti, mi vedo costretto a segnalarti che stai legittimando cariche politiche che non esistono e lo sai molto bene e da molto tempo.
Il Partito Democratico di Ardea non ha ancora un segretario e lo affermo nella maniera più categorica e assoluta.
Infatti, incontri cavernicoli, senza formalità e senza competenza di convocazione sono nulli e non richiedono alcunchè.
Tal Indugio è soltanto un membro dei quaranta componenti del Direttivo del circolo e uno dei sei "reggenti" del partito tra i quali ci sono anche io.
Il Sig. Indugio è semplicemente un usurpatore dilettante al servizio di un gruppo di improvvidi e improvvisati campioni di incoerenza e ambiguità. Costoro, come ben sai, sono di scarsa o irrilevante fede politica, giacchè pensano di uitlizzare il PD come un autobus sul quale salire e scendere secondo convenienza.
Ma una risposta voglio dartela: il gruppo storico della Margherita di Ardea (della quale mi onoro di essere stato l'ultimo segretario) allargato alla componente Ludovici e quello della migliore tradizione DS, non è colluso con la maggioranza e tantomeno vi ha mai pensato.
Gli agitatori confusi e maldestramente saccenti, dovranno presto fare scelte coerenti: a ottobre il PD iniziarà il vero tesseramento e ci saranno i passaggi congressuali, nel mentre visto che i voltagabbana sono tanti, le commistioni col centrodestra pure, nonchè alto è anche l'ostentato "civismo di comodo" l'imminente commissariamento del partito sarà la panacea di tutti i mali.
A quel punto, caro Valtere, noi tutti saremo non solo pronti, ma ancora più forti nel fare una vera opposizione a Eufemi, ma soprattutto a cercare di riunire al tavolo tutte le forze del centrosinistra vero, per riannodare il discorso dell'alternativa possibile al disastro del centrodestra e ai suoi pfferai che tanta breccia ancora trovano in personaggi da molto tempo discutibili.
Ti prego, dunque, cortesemente, di ignorare in avvenire le posizioni del PD che non siano riconducibili alla formale dirigenza.
Un affettuoso saluto
Michele Lotierzo
senza entrare nel merito di quello che hai scritto, comunque condivisibile in alcune parti, mi vedo costretto a segnalarti che stai legittimando cariche politiche che non esistono e lo sai molto bene e da molto tempo.
Il Partito Democratico di Ardea non ha ancora un segretario e lo affermo nella maniera più categorica e assoluta.
Infatti, incontri cavernicoli, senza formalità e senza competenza di convocazione sono nulli e non richiedono alcunchè.
Tal Indugio è soltanto un membro dei quaranta componenti del Direttivo del circolo e uno dei sei "reggenti" del partito tra i quali ci sono anche io.
Il Sig. Indugio è semplicemente un usurpatore dilettante al servizio di un gruppo di improvvidi e improvvisati campioni di incoerenza e ambiguità. Costoro, come ben sai, sono di scarsa o irrilevante fede politica, giacchè pensano di uitlizzare il PD come un autobus sul quale salire e scendere secondo convenienza.
Ma una risposta voglio dartela: il gruppo storico della Margherita di Ardea (della quale mi onoro di essere stato l'ultimo segretario) allargato alla componente Ludovici e quello della migliore tradizione DS, non è colluso con la maggioranza e tantomeno vi ha mai pensato.
Gli agitatori confusi e maldestramente saccenti, dovranno presto fare scelte coerenti: a ottobre il PD iniziarà il vero tesseramento e ci saranno i passaggi congressuali, nel mentre visto che i voltagabbana sono tanti, le commistioni col centrodestra pure, nonchè alto è anche l'ostentato "civismo di comodo" l'imminente commissariamento del partito sarà la panacea di tutti i mali.
A quel punto, caro Valtere, noi tutti saremo non solo pronti, ma ancora più forti nel fare una vera opposizione a Eufemi, ma soprattutto a cercare di riunire al tavolo tutte le forze del centrosinistra vero, per riannodare il discorso dell'alternativa possibile al disastro del centrodestra e ai suoi pfferai che tanta breccia ancora trovano in personaggi da molto tempo discutibili.
Ti prego, dunque, cortesemente, di ignorare in avvenire le posizioni del PD che non siano riconducibili alla formale dirigenza.
Un affettuoso saluto
Michele Lotierzo
I "SENATORI" AFFOSSANO "PISCHELLI" E PARTITO DEMOCRATICO
Vecchio, stravecchio, politicista ed in perfetto stile localistico che contraddistingue un'antropoligia politica dura a morire.
Naturalmente mi riferisco a quanto affermato dal neo portavoce del PD Massimo Indugio che nonostante l'evidenza della commistione PD(menoL) - PDL arriva a negarne l'evidenza. I danni del fallito (per ora) ribaltone sono sotto gli occhi di tutti. Ci sono voluti tre Consigli Comunali per approvare le osservazioni dei cittadini e dell'amministrazione comunale ai Piani Territoriale Provinciale e Paesaggistico Regionale, le une in contraddizione con le altre.
Il primo in "regime" di ribaltone ha visto il Sindaco Eufemi costretto a recepire più istanze e "gettare" edificabilità su tutto il territorio. Il secondo, una ritrovata maggioranza tenta di cancellare i vincoli paesaggistici in zone già consolidate per poter costruire un improbabile porto turistico. Per non parlare dello stop and go del Projet financing per la realizzazione del cimitero.
Indugio, non si avvede del pericolo che corre il Partito Democratico risucchiato dalle vicende interne al Centro Destra al quale dovrebbe rispondere con progettualità alternativa. Alternativa che si costruisce incalzando sulle proposte ed opponendosi con autorevolezza alla inconcludente gestione amministrativa del sindaco Eufemi.
Caro Indugio, come si dice ad Ardea il Sindaco vi ha messo a "giro" e di volta in volta utilizza i "mendicanti" politici, gli "accattoni" amministrativi che stanno distrugendo una reale possibilità di alternativa di centro sinistra.
Ora che i cosidetti giovani, tra i quali non vedo "gladiatori", sono stati per l'ennesima volta "trombati" dai "Senatori" (vatti a vedere gli esiti delle ultime gare espletate), la debacle di tanto mercinomio la pagano i cittadini.
Se non volete venir meno alla stima e all'affetto della gente che vi ha dato fiducia, come affermi, allora costruiamo insieme una forte opposizione alla giunta Eufemi, un impianto programmatico ed alternativo al centro destra che governa ormai da 12 anni.
Valtere Roviglioni - PRC Ardea
Naturalmente mi riferisco a quanto affermato dal neo portavoce del PD Massimo Indugio che nonostante l'evidenza della commistione PD(menoL) - PDL arriva a negarne l'evidenza. I danni del fallito (per ora) ribaltone sono sotto gli occhi di tutti. Ci sono voluti tre Consigli Comunali per approvare le osservazioni dei cittadini e dell'amministrazione comunale ai Piani Territoriale Provinciale e Paesaggistico Regionale, le une in contraddizione con le altre.
Il primo in "regime" di ribaltone ha visto il Sindaco Eufemi costretto a recepire più istanze e "gettare" edificabilità su tutto il territorio. Il secondo, una ritrovata maggioranza tenta di cancellare i vincoli paesaggistici in zone già consolidate per poter costruire un improbabile porto turistico. Per non parlare dello stop and go del Projet financing per la realizzazione del cimitero.
Indugio, non si avvede del pericolo che corre il Partito Democratico risucchiato dalle vicende interne al Centro Destra al quale dovrebbe rispondere con progettualità alternativa. Alternativa che si costruisce incalzando sulle proposte ed opponendosi con autorevolezza alla inconcludente gestione amministrativa del sindaco Eufemi.
Caro Indugio, come si dice ad Ardea il Sindaco vi ha messo a "giro" e di volta in volta utilizza i "mendicanti" politici, gli "accattoni" amministrativi che stanno distrugendo una reale possibilità di alternativa di centro sinistra.
Ora che i cosidetti giovani, tra i quali non vedo "gladiatori", sono stati per l'ennesima volta "trombati" dai "Senatori" (vatti a vedere gli esiti delle ultime gare espletate), la debacle di tanto mercinomio la pagano i cittadini.
Se non volete venir meno alla stima e all'affetto della gente che vi ha dato fiducia, come affermi, allora costruiamo insieme una forte opposizione alla giunta Eufemi, un impianto programmatico ed alternativo al centro destra che governa ormai da 12 anni.
Valtere Roviglioni - PRC Ardea
L'ACCORDO PD CENTRO DESTRA, DEVASTA IL TERRITORIO
Ardea 4 agosto 2008 - Uno scellerato accordo tra Partito Democratico ed il Centro Destra rischia di devastare definitivamente il territorio di Ardea. Eufemi di fronte alle ingiunzioni della Prefettura che misero sotto osservazione le gravi irregolarità ed illegittimità urbanistiche annunciò una nuova variante al Piano Regolatore di servizi ed infrastrutture. Nelle riunioni con le varie rappresentanze sociali il Primo cittadino si era impegnato in una discussione pubblica e partecipata del neo redigendo Piano Regolatore escludendo che nello stesso fossero inserite nuove lottizzazioni.
La Provincia di Roma ha adottato il Piano Territoriale Provinciale e la Regione Lazio il Piano Paesistico Regionale, due strumenti urbanistici (sovraordinati ai quali i Comuni devono fare riferimento ) che regoleranno il futuro assetto del territorio. Su questi atti emendabili, il Comune di Ardea con il Consiglio Comunale del 26 giugno 2008 sul Piano provinciale, con 15 votanti - 7 di opposizione (Partito Democratico) e 8 di maggioranza (PDL) - ha approvato alcune osservazioni che vanno in tutt'altra direzione rispetto alle iniziali indicazioni del Sindaco. Anche sul Piano Paesistico Regionale questa maggioranza non si è smentita, in un Consiglio comunale tenutosi all'insegna della confusione e della sospetta illegittimità oltre ad aver dichiarato "non condivise" le osservazioni fatte dal Laboratorio Cittadino Per la Sinistra Unita unicamente dirette nell'interesse del territorio e della cittadinanza (vedasi per esempio la richiesta di classificazione in "Paesaggio agrario di rilevante valore" della zona di Montagnano produttrice di numerosi vini DOC debitamente bocciata dalla maggioranza Eufemi più o meno appoggiata da esponenti eletti nel centrosinistra) ha proposto ed approvato alcune osservazioni al PRPG che se supereranno il vaglio della Regione Lazio riconsegnerà il territorio di Ardea agli speculatori edilizi che hanno sinora considerato Ardea terra di conquista senza un minimo di progettualità diretta a quello sviluppo economico che solo può portare benessere alla popolazione cioè a dire quello turistico e non quello di edilizia residenziale che non abbia un indotto turistico.
Quella attuata è una visione di sviluppo del territorio pasticciata ed in perfetta continuità con la cultura del disordine urbanistico, un indirizzo che è frutto della deviazione dei ruoli politici dettati dall'esigenza di Eufemi di continuare a galleggiare nel magma dei numeri "ballerini" di una maggioranza che non ha più.
Una commistione tra forze politiche che dovrebbero essere alternative, dove il Partito Democratico supplisce alla progettualità del Centro Destra, pagando il prezzo di una resa incondizionata rispetto agli impegni del programma politico assunto in campagna elettorale.
IL LABORATORIO CITTADINO PER LA SINISTRA UNITA
(Rifondazione Comunista - Verdi - Sinistra Democratica - Partito Socialista)
La Provincia di Roma ha adottato il Piano Territoriale Provinciale e la Regione Lazio il Piano Paesistico Regionale, due strumenti urbanistici (sovraordinati ai quali i Comuni devono fare riferimento ) che regoleranno il futuro assetto del territorio. Su questi atti emendabili, il Comune di Ardea con il Consiglio Comunale del 26 giugno 2008 sul Piano provinciale, con 15 votanti - 7 di opposizione (Partito Democratico) e 8 di maggioranza (PDL) - ha approvato alcune osservazioni che vanno in tutt'altra direzione rispetto alle iniziali indicazioni del Sindaco. Anche sul Piano Paesistico Regionale questa maggioranza non si è smentita, in un Consiglio comunale tenutosi all'insegna della confusione e della sospetta illegittimità oltre ad aver dichiarato "non condivise" le osservazioni fatte dal Laboratorio Cittadino Per la Sinistra Unita unicamente dirette nell'interesse del territorio e della cittadinanza (vedasi per esempio la richiesta di classificazione in "Paesaggio agrario di rilevante valore" della zona di Montagnano produttrice di numerosi vini DOC debitamente bocciata dalla maggioranza Eufemi più o meno appoggiata da esponenti eletti nel centrosinistra) ha proposto ed approvato alcune osservazioni al PRPG che se supereranno il vaglio della Regione Lazio riconsegnerà il territorio di Ardea agli speculatori edilizi che hanno sinora considerato Ardea terra di conquista senza un minimo di progettualità diretta a quello sviluppo economico che solo può portare benessere alla popolazione cioè a dire quello turistico e non quello di edilizia residenziale che non abbia un indotto turistico.
Quella attuata è una visione di sviluppo del territorio pasticciata ed in perfetta continuità con la cultura del disordine urbanistico, un indirizzo che è frutto della deviazione dei ruoli politici dettati dall'esigenza di Eufemi di continuare a galleggiare nel magma dei numeri "ballerini" di una maggioranza che non ha più.
Una commistione tra forze politiche che dovrebbero essere alternative, dove il Partito Democratico supplisce alla progettualità del Centro Destra, pagando il prezzo di una resa incondizionata rispetto agli impegni del programma politico assunto in campagna elettorale.
IL LABORATORIO CITTADINO PER LA SINISTRA UNITA
(Rifondazione Comunista - Verdi - Sinistra Democratica - Partito Socialista)
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