25 maggio 2009

MA QUANTO COSTA 'STA BANANA??

PRC Ardea

Vi ricordate il film di Benigni dove il povero malcapitato per un equivoco agitava dal palco di un teatro una banana gridando: "Ma quanto costano le banane in Sicilia?"

Anche noi ci chiediamo quanto costerà la banana indigesta che il Sindaco ha preparato per Ardea, aderendo al verbale di incontro tra la S.E.C.R. Società Edilizia Commerciale Residenziale in liqidazione, già S.I.M.P. Srl Società Immobiliare Monti di Primavalle in liquidazione, per un valore commerciale di più di 35 milioni di euro.

Una banana dura da digerire per la Comunità di Ardea, per le ricadute commerciali, sociali e per la tenuta dei servizi già ampiamente insufficienti.

A fronte di un contenzioso nato negli anni 90 e conosciuto come "Località Puccini", dove il comune con procedura di occupazione d'urgenza realizzò la scuola media ed il campo di calcio abusivi ed illeggitimi in località S. Lorenzo via campo di Carne.

La delibera n.1097 prevedeva di completare la procedura di esproprio entro i successivi 5 anni, termine che scadeva nel 1997 (amministrazione Farneti) e mai regolarizzato dalle successiove amministrazioni di centro destra, nonostante la ditta interessata avesse proposto ricorso per risarcimento di danni.

Nelle scorse legislature il Consiglio Comunale stanziò fondi per acquisto di immobili che potevano essere utilizzati per sanare il contenzioso, ma evidentemente non se ne fece nulla.

Oggi, dopo circa 19 anni, ironia della sorte, 3 assessori che siedono in giunta sono gli stessi che decisero la procedura di esproprio.

Questa "leggerezza" Eufemi pensa di sanarla concedendo alla società ricorrente circa 90 mila metri cubi edificabili nella zona delimitata tra via laurentina e campo di carne suddivisi in 57 mila residenziali (Palazzine, circa 300 appartamenti), 6 mila mq di Centro Commerciale, e altrettanti di Uffici e servizi.

La delibera di Giunta Comunale n.48 del 14 maggio 2009 contiene proprio questo accordo che ho definito "banana indigesta" e che in qualche modo Eufemi dovra far digerire al Consiglio Comunale. Quali saranno gli argomenti che il pifferaio di Ardea userà? Sono noti e antichi, ma come giustificherà ai commercianti, ai cittadini una colata di cemento così imponente ?

Un centro commerciale di quelle dimensioni metterà in ginocchio quel poco di eccellenza commerciale di cui vive Tor S. Lorenzo, un edificato così intensivo in quel piccolo lembo di terra: poco più di 40 mila mq dove si insedieranno circa 300 famiglie, uffici, centro commerciale e servizi, con le conseguenti ricadute.

Siamo sicuri che Eufemi con il solito populismo e la demogia che contraddistingue la sua azione politico-ammnistrativa tenterà di vendere il "Prodotto" come vantaggioso per l'Amministrazione comunale in quanto la società "beneficiaria" realizzerà a proprie spese una scuola materna, alcuni non bene definiti locali da adibire ad uffici comunali ed una piazzetta.

Eufemi tenterà di far credere che l'accordo è tutto a favore del Comune, noi che siamo attenti osservatori e che sappiamo fare i conti tra il dare e l'avere, chiediamo al Sindaco...

MA QUANTO COSTA 'STA BANANA
CHE HAI CONFEZIONATO
PER I CITTADINI DI ARDEA E TOR SAN LORENZO?

IL SINDACO RISPONDE ALL'ESTREMA SINISTRA...

COMUNICATO STAMPA

Siamo piacevolmente sorpresi dal fatto che il Sindaco Eufemi abbia finalmente ritenuto opportuno rispondere "all'estrema sinistra" dopo le moltissime sollecitazioni che questa gli ha inviato con continuità negli ultimi tempi.
Dei vari argomenti su cui abbiamo focalizzato la nostra attenzione, Usi Civici, Illuminazione Stradale, Igiene Urbana, Scuola Superiore, senza che ci sia stato un minimo segnale di interesse o reazione, solo quest'ultimo in cui si parla del litorale, dalle demolizioni all'accesso al mare e al PUA (Piano Utilizzo Arenili), ha provocato una reazione... chissà cosa ha fatto scattare la molla???
Contrariamente a quanto sostiene il Sindaco noi estremisti di sinistra non vogliamo "impartire insegnamenti" ad alcuno, ma semplicemente facciamo, anche a nome di un certo numero di cittadini, domande che reputiamo giuste e che meriterebbero più di una risposta generica e parziale.
Risposta che oltretutto è incomprensibile ed ambigua, nella quale:
  • si fa riferimento alle passate Amministrazioni; il centrodestra è al governo della città da ormai 14 anni ed Eufemi lo è, salvo un'interruzione di alcuni mesi, da ormai quattro, chi doveva e deve fare le demolizioni l'estrema sinistra??
  • si dice che è l'unico Comune che sta procedendo alle demolizioni; ci risulta veramente difficile capire a cosa si faccia riferimento, a quali altri Comuni, forse ci dimentichiamo che Ardea è uno dei comuni a più alto tasso di abusivismo in Italia???
  • ci si compiace di lavorare in perfetta sintonia con la Regione, riferendosi all'assessore Zaratti; questo ci fa piacere e dimostra che le Amministrazioni di centrosinistra non fanno alcuna discriminazione rispetto a quelle di centrodestra; rammentiamo però al Sindaco che l'assessore Zaratti fa parte degli estremisti di sinistra...
  • per altre questioni poste si dice non che meritano alcun commento; il libero accesso al mare o un vero PUA sono cose bizzarre ed inutili ...
E' evidente che la risposta non è altro che un ennesimo diversivo, come nella prassi ormai più che consolidata del nostro Sindaco, che non dà risposta, neppure lontana, ai quesiti posti.
Allora rilanciamo e chiediamo al Sindaco:
  • di dire quante sono le sentenze di demolizione eseguibili su tutto il territorio comunale
  • di dire quante demolizioni ha effettuate da quando ricopre la carica
  • di spiegare alla cittadinanza perché non procede alle demolizioni di manufatti realizzati su terreni comunali, e di "proprietà" di parenti e amici dei soliti noti, vedi residenze Macchiarella e capannoni Salsare, dove tra l'altro si continua a costruire sottraendo patrimonio pubblico.
  • di spiegare che fine hanno fatto le 90 demolizioni annunciate un anno fa' durante una demolizione sul lungomare, e perché non si è proceduto ad acquisizioni al Patrimonio Comunale (vedi Palazzoni delle Salsare)
  • di dire cosa ha fatto o intende fare per abbattere i cancelli di sbarramento dei consorzi tenuto conto delle diverse sentenze passate in giudicato e consentire così l'accesso al mare
  • di dire quando avremo un PUA degno di tale nome smettendo di giocare a rimpiattino con la Regione
L'estrema sinistra rimane in attesa di cortese, e a questo punto doverosa risposta.

Sempre pronti al confronto, i più cordiali saluti.

Ardea 23/05/09

Sinistra Unita di Ardea - (Sinistra e Libertà, Rifondazione - Comunisti Italiani)

DIGITALE TERRESTE: UNA TASSA NASCOSTA.
MEZZA ITALIA A RISCHIO VISIONE TV

Come avevamo ampliamente annuciato, dopo lo spegnimento di Rai Due e Rete4 in Piemonte, molti utenti non riescono più a vederli. Altri già passati al digitale non vedono più nulla. E c'è chi minaccia di non pagare più il canone.

I cittadini, per la ricezione del digitale terrestre, oltre a dover comprare un decoder per ogni televisore, devono sostituire l'antenna con un modulo apposito e spesso questi moduli, in alcune zone, non riescono a ricevere il segnale digitale.

Per ricevere il segnale del decoder digitale ci vuole un modulo logaritmico apposito e, a secondo le zone, cambia il numero degli elementi necessari, in alcuni casi, si è dovuto provvedere ad installare il modulo dell'antenna, ruotato a 90 gradi per ricevere il segnale.

Il governo Berlusconi ha fatto la legge, come al solito fatta da incompetenti e, ora mezza Italia è a rischio per la visione della TV. In ogni caso per la visione dovrà spendere almeno 200-300 euro a famiglia tra decoder, antenna e montaggio. Una tassa per la famiglia nascosta, inserita dalla legge Gasparri.

Inoltre, la visione con il decoder digitale, è riservata solo agli utenti che pagano il canone rai. Di fatti, quando si compra un decoder, ti danno anche una smart card, la quale dovrà essere successivamente attivata. Per tanto o paghi il canone rai o la TV non la vedi più ...


RENDIAMO POSSIBILE L'ESERCIZIO DI VOTO PER TUTTI

"Ho votato, ma ho provato disprezzo perché ci sono troppe cose che non vanno e mi sembra che nessuno si interessi alle nostre problematiche bisogna guardare più dentro ogni persona disabile".

"Era facile riempire la scheda ma difficile scegliere la casella da barrare".

"E' difficile capire la politica. Se guardi la TV, non capisci quello che stanno dicendo. Sembra che vogliano promettere la luna a tutti".

"E' difficile decidere per quale persona votare perché dicono troppe cose e tu ti confondi facilmente".

Queste sono le parole di alcuni giovani e adulti con disabilità intellettiva, intervistati in Italia, Spagna, Irlanda, Ungheria, Malta e Danimarca, sulla loro esperienza di voto...

DAL COMITATO DI QUARTIERE ''NUOVA FLORIDA''



Secondo il Comitato di Quartiere "Nuova Florida" «Una piccata replica del Sindaco "esternatore" alla critica sull'obiettivo stato di abbandono del boschetto, richiedeva una risposta».

Altre due lettere fotografano l'attuale stato dei trasporti (comunale e scolastico) nel quartiere dove opera il comitato.

DIMISSIONI DALLA COMMISSIONE TRASPARENZA

Partito Democratico
Circolo di Ardea


Al Sindaco del Comune di Ardea
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Segretario Generale

e.p.c. Al Presidente Commissione Trasparenza
e.p.c. Ai Consiglieri Comunali di Ardea


Oggetto: dimissioni dalla carica di componente della
Commissione Trasparenza

Il sottoscritto Antonino Abate Consigliere Comunale in carica,
ritenuto che la commissione trasparenza è di spettanza alle minoranze come organo di garanzia e controllo

visto le ultime vicende politiche che ha visto il passaggio di alcuni consiglieri di minoranza compreso l'attuale Presidente nelle file della maggioranza

comunica le proprie dimissioni da membro della commissione trasparenza

confidando nella medesima azione da parte quei consiglieri rispettosi dei ruoli seppur ridotta a due unità la minoranza venga garantita nel suo ruolo di controllo.


Il Consigliere Comunale
Antonino Abate

17 maggio 2009

BARUFFA ABATE-FANCO:
PUNTUALIZZAZIONI E DIMISSIONI

Il botta e risposta e distanza tra i due consiglieri sfocia in una lunga lettera di puntualizzazione nella quale il rappresentante di Ardea del PD giudica risibili le affermazioni del presidente della Commissione Trasparenza, che viene definito «consigliere in perenne ricerca di una "parte" in tutti gli schieramenti»!

Il capogruppo del PD di Ardea Antonino Abate conclude la lunga nota con la notizia delle proprie dimissioni e con un post scriptum che lascia intendere un comportamento ondivago del consigliere Luca Fanco: «Anticipo le mie dimissioni dalla commissione trasparenza confidando in quei consiglieri che rispettosi dei ruoli seppur ridotta a due unità la minoranza venga garantita nel suo ruolo di controllo, confermo di non essere candidato alla successione ma semmai ci fosse una nuova elezione della presidenza propongo il consigliere Marcucci.
p.s. due mesi fa era con me (Luca Fanco) da un notaio di Aprilia per sottoscrivere la sfiducia ad Eufemi, ha fatto presto a riacquistarla!»
.

16 maggio 2009

COLLE ROMITO: IL COMITATO DI QUARTIERE REPLICA...

Nonostante che nell'Assemblea Generale del 2 maggio 2009 non si sia raggiunto il numero legale per deliberare, anzi, non lo si è neanche sfiorato, il Presidente del Consorzio pensa bene che può fare di tutto, anche in assenza del voto vincolante dei Soci.

E così è comparso l'ennesimo manifesto, peraltro affisso anche sui contenitori della immondizia in barba alla legge che ne vieta l'affissione, sul quale il Presidente ringrazia "i Soci che hanno approvato all'unanimità la relazione sul bilancio di previsione 2009, che comprende la REALIZZAZIONE DEI DOSSI, DELLE PIAZZOLE IN CEMENTO, DELLE AREE PER I CANI E DELL'IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA COLLEGATO CON LA STAZIONE DEI CARABINIERI”.

Non esiste quindi delibera dell'Assemblea per legittimare tali opere volontarie, ma comunque si fanno, e si stanno già pagando nel corso dell'esercizio 2009 per una cifra al di sopra dei 60.000 Euro.

Del resto è bene ricordare che già l'altro anno è stata approntata dallo stesso Presidente, in accordo col Consiglio di Amministrazione, la vigilanza estiva nel consorzio senza alcuna autorizzazione da parte dei Soci ma, come è ovvio per un comprensorio che vanta circa 16 km. di strade, senza alcun beneficio per i cittadini di Colle Romito...


L'EUROPA CHE VOGLIO IO?!

Sinistra e Libertà di Ardea lancia in occasione delle Elezioni Europee un concorso sul tema

L'EUROPA DEI GOVERNI O L'EUROPA DEI POPOLI?
ECCO L'EUROPA CHE VOGLIO IO


Il Concorso è aperto a ragazze e ragazzi dai 15 ai 40 anni e si compone di due sezioni: una fotografica e una per brevi testi.

In palio un viaggio premio a Bruxelles per due persone
  • Le fotografie - a colori o in bianco e nero, realizzate in digitale o in pellicola - dovranno avere un formato minimo di circa cm 20 x 30 e un formato massimo di circa cm 40 x40 (le dimensioni sono indicative), dovranno essere consegnate in versione cartacea. Ogni partecipante può presentare non più di tre diverse fotografie in una copia ciascuna.
  • I testi non dovranno superare le 5.000 battute e dovranno essere consegnati in formato cartaceo in tre copie
Tutti i materiali comporranno una maxi-cartolina che sarà inviata ai neoeletti europarlamentari.

La partecipazione al concorso è gratuita e tutti i materiali saranno esposti nel corso della premiazione fissata per giovedì 4 giugno 2009 alle ore 19:00 presso la sede di Sinistra e Libertà.

IL PARADOSSO ITALCOGIM

Da troppo tempo ormai Ardea è senza governo, la politica assomiglia sempre più ad una maionese impazzita e chi ne fa le spese e l'istituzione Comunale lontana dai bisogni dei cittadini, costretti al "Padrinaggio" anche per un piccolo problema amministrativo.

Il Sindaco non vuol prendere atto dell'ennesimo fallimento di un progetto politico consociativistico e una maggioranza rosa-nero dai numeri "bulgari", che non è mai decollata. Eufemi per tenere la "baracca" è costretto ad affermazioni che puntualmente vengono smentite dai fatti.

Pochi mesi fa la concessionaria per il gas annunciava l'apertura di punti di accoglienza in coabitazione con una nota agenzia immobiliare. Ad una mia segnalazione il Sindaco prese atto delle condizioni a dir poco anomale e diffidò la concessionaria dal perseguire tale via per il ricevimento del pubblico.

Fatto sta che cittadini recatisi presso gli uffici dalla concessionaria per il disbrigo di pratiche e chiarimenti sulle bollette, hanno dovuto attendere che si concludessero trattative per la vendita di immobili prima di ricevere le dovute spiegazioni.

Evidentemente la diffida del Sindaco è caduta nel vuoto. Eufemi pur di galleggiare cede alle connivenze di imprenditori locali che si avvantaggiano sulla concorrenza, non per capacità, ma per conoscenze e parentele ramificate negli uffici comunali che condizionano l'attività politica ed amministrativa.

Dopo l'ennesima bugia Eufemi farebbe bene a dimettersi e mandare a casa una classe politica cialtrona, interessata solo agli interessi famigliari e personali.

Alberto Delli Colli
I.D.V. Ardea

QUELLI CHE IL LUNEDÌ...
VORREBBERO ALMENO VEDERE IL MARE!

Il mare e il demanio marittimo sono patrimonio di tutti i cittadini.

Che fine ha fatto il lungomare di Ardea?

Perché l'Amministrazione non procede con le demolizioni, seguendo il dettame delle sentenze passate in giudicato?

Ci sono 6 consorzi, titolari di concessioni demaniali, che non consentono l'accesso al mare in spregio a quanto previsto dalle concessioni stesse; perché l'Amministrazione non interviene per sanare queste violazioni?

Il marciapiede di recente realizzazione con i frequenti passi carrabili, oltre che essere esteticamente ed ambientalmente discutibile, ha legittimato costruzioni abusive... come pensa l'Amministrazione di riparare tale danno?

Oltre che una risorsa naturale al servizio dei cittadini il mare di Ardea potrebbe rappresentare una opportunità imprenditoriale ed occupazionale.

Purtroppo sono anni che gli operatori del turismo aspettano un PUA (Piano Utilizzo Arenili) quale atto di indirizzo per favorire gli investimenti che darebbero impulso decisivo al rilancio del territorio e delle attività economiche e sociali.

CORSI PER OPERATORI SOCIO SANITARI

Per i compagni interessati ai corsi professionali per OPERATORI SOCIO SANITARI è sufficiente seguire il link http://www.sirio.regione.lazio.it/default.asp?id=284&stato=1.

Le selezioni in atto sono le seguenti:

Termine iscrizioni 20/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA D
presso la sede sita in VIA GIUSEPPE ARIMONDI, 3 (RM)
N.B. l'indirizzo internet della ASL RMD è http://www.aslromad.it

Termine iscrizioni 16/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA
presso la sede sita in VIA DELL'ACQUEDOTTO ROMANO (LT)

Termine iscrizioni 13/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA D
presso la sede sita in VIA GIUSEPPE ARIMONDI, 3 (RM)
N.B. l'indirizzo internet della ASL RMD è http://www.aslromad.it

Termine iscrizioni 08/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA H
presso la sede sita in OSPEDALE VILLA ALBANI (RM)

Termine iscrizioni 08/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA H
presso la sede sita in VIS E. FERMI 1 (RM)

Termine iscrizioni 08/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA H
presso la sede sita in CASA DI CURA MADONNA DELLE GRAZIE (RM)

Termine iscrizioni 08/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO
presso la sede sita in VIA CARDARELLI (VT)

Termine iscrizioni 05/06/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO
presso la sede sita in VIA L. R. DAINELLI, 11 (VT)

Termine iscrizioni 20/05/2009 12.00.00 n° ore 1000 Tipo fondo Regionale
Organizzato da AZIENDA SANITARIA LOCALE FR
presso la sede sita in VIA VASCHIA (FR)

Gruppo "Prc, iscritti e simpatizzanti della federazione "Castelli"

BASTA UNA LETTERINA?

Secondo il Comitato di Quartiere "Nuova Florida" già anni fa, in occasione della riapertura dell'Ufficio Postale di Ardea dopo la sua ristrutturazione, il Sindaco aveva promesso che

"tramite un mio amico farò aprire un ufficio postale alla Nuova Florida"!

Sempre secondo il Comitato di Quartiere "Nuova Florida" «Poste Italiane è una S.p.A. di totale proprietà del Tesoro. Il servizio postale (sempre in perdita) le interessa relativamente, e solo quale margine di contribuzione ai nuovi servizi di Banco Posta. Non riteniamo di sbagliarci affermando che anche la Sua azione non avrà grande successo, a meno che Lei - tramite un intervento di uno o più dei Suoi maggiorenti politici a livello nazionale (riteniamo che ne abbia!??) - riesca a far portare una forte pressione sul Management di Poste Italiane per la positiva soluzione del problema.

Da parte nostra, prevedendo un esito incerto di questa richiesta (almeno a breve termine), Le suggeriamo di inviare una nuova lettera a Poste Italiane, chiedendo loro (nelle more, e almeno fino all'apertura di detto nuovo ufficio postale) l'estensione dell'orario di apertura al pubblico di quello della Rocca anche al pomeriggio».

BURATTINI E BURATTINAI

COMUNICATO STAMPA

Il Burattinaio Eufemi e il chiarimento politico!

Con la votazione di ieri sul Bilancio di Previsione Eufemi è risultato il vero burattinaio del consiglio comunale di Ardea.

Si potrebbe anche affermare che i problemi cominciano proprio ora: nel nuovo scenario da misero teatrino paesano è emersa in tutta evidenza l'incoerenza della minoranza e di quella parte della compagine amministrativa di maggioranza che "rema contro".

Si apre, quindi, una fase politica nella quale bisognerà fare fino in fondo un definitivo chiarimento politico. I componenti della minoranza devono essere consci di aver votato un documento POLITICO, quale il bilancio, che come atto fondamentale di un'amministrazione comunale è votato esclusivamente e indubitabilmente dalla sola maggioranza.

Ne consegue che le prerogative della minoranza dovranno essere tutte rideterminate e coerenza vorrebbe che da subito, da parte chi ha compiuto il "giro di valzer" si cominciasse col presentare le dovute dimissioni a partire dal "Presidente della Commissione Trasparenza e dal Vice Presidente del Consiglio", visto che ormai sono a pieno titolo nella maggioranza.

Il sottoscritto, oramai acclarato che rimane l'unico componente di minoranza, in tale veste vorrà rimanere e continuerà ad adoprarsi nei confronti della Regione e della Provincia affinchè Ardea riceva finanziamenti e sostegni per opere pubbliche indispensabili come è avvenuto finora, senza fare strilli di tromba né interpersonali né di piazza.

Ardea lì 13 maggio 2009


Consigliere Comunale PD Ardea

Antonino Abate

12 maggio 2009

DUE RETI PER FAR RESPIRARE LA CITTÀ

L'apparizione delle lista civica "Rete dei Cittadini per Aprilia" introduce un'importante novità per il futuro della città di Aprilia.
La lista è composta da alcuni esponenti della Rete NoTurbogas e da altri cittadini appartenenti alla società civile che hanno ritenuto opportuno mettersi in gioco per offrire le proprie energie e competenze alla città. Una lista, quindi, che è nata come emanazione dell'assemblea della Rete NoTurbogas, e che man mano ha preso la sua strada nella competizione elettorale occupandosi anche dei tanti altri problemi che ha la città di Aprilia.

La Rete NoTurbogas continuerà, con la propria collaudata organizzazione, dunque ad occuparsi esclusivamente dell'opposizione alla costruzione della centrale turbogas di Sorgenia, accogliendo al suo interno tutti quei cittadini, a prescindere dal credo politico, che, come noi, ritengono tale centrale inutile, dannosa per la salute di tutti noi e dei nostri figli per i prossimi 30 anni e frutto di strane e poco chiare connivenze da parte di tantissimi esponenti politici a livello comunale, provinciale, regionale e nazionale.

La lista Rete dei Cittadini per Aprilia, che presenterà propri candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Aprilia, è un organo autonomo rispetto all'associazione Rete dei Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia che intende divenire un elemento di novità nel panorama politico, per inserire facce nuove che mettano a fattor comune le proprie competenze, trasparenza ed onestà e facciano da contraltare a quella politica dei partiti che ha portato la città nelle condizioni di degrado, dissesto ed emergenza in cui si trova.

Ci auguriamo che tali percorsi portino la nostra citta' ad essere più viva, colorata, pulita e che ci consentano di rimuovere le polveri lasciate in eredità dalle pessime amministrazioni precedenti e dalla scarsa partecipazione.

La Rete NoTurbogas fa il proprio in bocca al lupo alla Rete dei Cittadini per Aprilia ed in generale a tutti gli schieramenti la cui discontinuità verso i partiti artefici dell'attuale disastro cittadino sia evidente e comprovata, e a quelle figure politiche che nel corso di questi 3 anni di lotta sono sempre stati al nostro fianco, hanno partecipato ai nostri cortei, non per fare passerella, ma per dimostrare realmente la loro avversità alla centrale.

Queste elezioni sono l'occasione per cacciare fuori dal palazzo comunale quei soggetti che da troppi anni fanno affari con la nostra vita, i nostri soldi e tradiscono la nostra fiducia.

Diamo noi fiducia a gente nuova... perché Aprilia ne ha veramente bisogno.

LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA

IN VIAGGIO

Ass. PER_ANANKE

Seconda edizione della rassegna Teatrale-musicale:
"TEATRO D'INVERNO... Aspettando il Teatro"

17 Maggio 2009

Ingresso Gratuito

Quinto e ultimo Appuntamento della seconda rassegna "TEATRO D'INVERNO... Aspettando il Teatro", organizzata dall'associazione Per_ananke, sostenuta e patrocinata dal comune di Pomezia.

Grazie e ancora grazie... abbiamo raggiunto 510 spettatori ad oggi.

ATTENZIONE... Per questo ultimo appuntamento abbiamo deciso di modificare l'orario d'inizio

Ore 19.00
"Salotto D'arte" Mostra fotografica, sorseggiando del buon tè e leggendo poesie
Tè e poesie

Ore 21.00
Spettacolo Teatrale-Musicale: "IN VIAGGIO"
Gruppo Laboratorio Teatrale Per_Ananke
a cura di Francesca Tricarico e Paola Piglialarmi.

"Un violino, un flauto, una voce... Un viaggio dal testo alla scena, dal gesto alla parola, dal suono al sentimento... un viaggio dentro di noi, con noi, che prende a pretesto l'Eneide"

Presso "IL CINEMA DEI PRETI" in via Orazio, Pomezia
Info: Per_ananke 3461084467 e-mail: per_ananke@libero.it

"IN VIAGGIO"
A cura di Francesca Tricarico e Paola Piglialarmi, Gruppo Laboratorio Teatrale Per_Ananke
Con: Michela Maio, Vincenzo Catalano, Alessandra Scafati, Carla Presutti, Chiara Martusciello
Musiche originali di Francesco Atella

LA PRO LOCO TOR SAN LORENZO
partecipa con i fiori alla festa regionale delle Pro Loco


La Pro Loco Tor San Lorenzo parteciperà alla manifestazione, organizzata dall'UNPLI regionale,

"Festa Regionale delle Pro Loco"


proponendo uno dei prodotti tipici di Tor San Lorenzo:

i fiori


La Festa si svolgerà ad Anzio in Piazza Pia, la piazza pincipale di Anzio.

Ringraziandovi per la collaborazione, sperando anche in una vostra gradita visita, porgiamo i nostri saluti.

Pro Loco Tor San Lorenzo

SVENDONO LE FARMACIE PER COPRIRE I LORO DEBITI

L'incompetenza degli amministratori del Popolo delle Libertà ci costa cara e l'enorme debito cumulato per il servizio raccolta rifiuti lo dobbiamo pagare noi cittadini, anche se il Sindaco, con la sua abituale enfasi, annuncia una vittoria che è tutta da verificare.

La vergogna delle vergogne è che con le tasse noi quel servizio già lo paghiamo (E A CARO PREZZO).

E adesso dobbiamo pagare di nuovo rinunciando ad un bene di tutti: le farmacie comunali che ogni anno portano centinaia di migliaia di Euro alle casse comunali senza contare che rappresentano praticamente l'unico baluardo di servizio sanitario pubblico in questa città.

Un paese al contrario: gli altri comuni risparmiano e noi sperperiamo. La legge impone che il servizio della raccolta rifiuti urbani sia interamente coperto da una tassa (TARSU), puntando a responsabilizzare cittadini e amministratori sulla raccolta differenziata allo scopo di abbassare i costi e salvare l'ambiente.

Ad Ardea negli ultimi anni questa tassa è raddoppiata per coprire la spesa in continua crescita. Ma perché aumenta? Incapacità, irrazionalità, menefreghismo, sciatteria ?...

Tutto ciò e non solo, visto che in tutta Italia i comuni fanno a gara nel contenere i costi e ingegnarsi per aumentare la raccolta differenziata mentre qui si fa un bando di gara che non fissa né i termini, né i costi né i tempi!

10 maggio 2009

NASCE ''NUOVA FLORIDA FORUM''

Con un messaggio nell'area "Opinioni dei cittadini" è stata annunciata la nascita del Forum "Nuova Florida", un'area di discussione per i problemi del popoloso quartiere Nuova Florida di Ardea.
Per accedere al forum basta seguire il link all'indirizzo http://nuovaflorida.forumgratis.org/.
Per postare messaggi è necessario eseguire una registrazione che permette di intervenire su numerosi argomenti tra i quali:
  • Ambiente
  • Trasporti
  • Strade
  • Scuole
  • Cultura
Al gestore dell'iniziativa il nostro plauso e l'augurio che il forum riscuota successo e abbia lunga vita.

ENNESIMA GAFFE DEL SINDACO

PRC Ardea

Ennesima gaffe del Sindaco,
questa volta nei confronti dei professionisti del giornalismo locale


Eufemi in piena autonomia ha deciso di "rinnovare" l'addetto per l'ufficio stampa comunale.

Poteva nominarlo seduta stante, invece avrà pensato di dare ampia possibilità di partecipazione e presa carta e penna ha firmato di suo pugno il bando con tanto di pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Ardea.

Le perplessità dei concorrenti si sono subito soffermate sul contratto; un co.co.co. a tempo derminato che comunque deve garantire 25 ore di presenza settimanale, per non parlare delle modalità per l'attribuzione dei punteggi ai soggetti idonei.

2 punti per iscrizione all'albo, altrettanto per esperienze giornalistiche e ancora per conoscenze maturate in ambito locale; 4 punti a discrezione del Sindaco che personalmente ha effettuato i colloqui.

Nel palazzo i maligni facevano circolare voci su presunti candidati in pole position, ma evidentemente molti professionisti locali hanno creduto nelle dirittura morale e nella serietà di Eufemi ed hanno partecipato entusiasti.

Purtroppo tutti i bravi giornalisti locali che da anni conosciamo per professionalità e coerenza sono risultati esclusi.

Evidentemente nel colloquio Eufemi ha preferito ai professionisti locali, un bravo giornalista dei comuni limitrofi.

La colonizzazione continua.

Valtere Roviglioni - PRC Ardea

LETTERE ALL'AMMINISTRAZIONE

A GENZANO CHIUDE PRONTO SOCCORSO E CHIRURGIA

Una delibera della ASL RMH prevede lo smantellamento del reparto di chirurgia e la chiusura del pronto soccorso dell'ospedale di Genzano. il Prc chiede la revoca di tale delibera invitando la Regione Lazio ad intervenire sulla razionalizzazione dei servizi da parte della suddetta ASL.
Su un territorio ad alta densità abitativa la chiusura del pronto soccorso, che annualmente opera oltre 27.000 interventi, comporta notevoli disagi e gravi disservizi alla cittadina e ai paesi limitrofi, che non giustificano il risparmio falsamente ipotizzato.
Soprattutto, perché viene prima smantellato il pronto soccorso mentre non si muove ancora niente per la realizzazione del tanto decantato polo di eccellenza del Policlinico dei Castelli?
C'è veramente l’intenzione di realizzarlo oppure il progetto è servito solo per concedere l'autorizzazione a liberare cubature residenziali? Diventerà una delle opere infinite con spreco di denaro pubblico?
Non è certo con lo smantellamento del servizio pubblico che si risparmia, bensì il risparmio nella sanità si ottiene con l'innalzamento della qualità delle prestazioni e con la drastica riduzione al ricorso della sanità privata convenzionata.
La ASL in questione già è stata interessata da indagini della Magistratura, vogliamo cambiare rotta oppure no?

MAFIE SUL LITORALE ROMANO


Un dossier pubblicato sul Corriere del Mezzogiorno del 30 aprile 2009 traccia un quadro allarmante del litorale romano, dove opererebbero e risiederebbero stabilmente numerose organizzazioni malavitose dedite al controllo delle più svariate attività - come mostra il pannello qui sopra.
Gli allarmi di infiltrazioni mafiose e della criminalità organizzata sul litorale laziale ormai si susseguono da lungo tempo. L'argomento è stato oggetto di dibattito in un appuntamento pubblico organizzato, nella tardo pomeriggio di venerdi 8 maggio ad Ostia, da Sinistra e Libertà.
Esponenti politici, intellettuali, rappresentanti sindacali e delle Istituzioni hanno partecipato all'iniziativa confermando la preoccupazione esistente.
Tra gli intervenuti Enrico Fontana Capogruppo de La Sinistra nel Consiglio regionale del Lazio, Francesco Forgione già Presidente della Commissione Antimafia, Alba Rosa vice sindaco del Comune di Pomezia, Marcello Tocco e Bruno Raccio del Dipartimento Legalità e Sicurezza della Cgil nazionale.

06 maggio 2009

ATTENZIONE!!!

Respingiamo ogni forma di provocazione
e di criminalizzazione delle lotte sociali


Nella giornata di ieri, 5 Maggio, un membro del coordinamento contro l'inceneritore di Albano ha subìto la perquisizione personale, della propria abitazione e della propria auto da parte delle forze dell'ordine con l'accusa di detenzione di esplosivo.

Un'accusa pretestuosa e atta soltanto a criminalizzare coloro che quotidianamente si battono alla luce del sole per contrastare chi vuole lucrare sulla salute dei cittadini e sul nostro ambiente. L'esito della perquisizione infatti non ha dato alcun frutto se non il ritrovamento di una scatola di piccoli petardi, tra l'altro ammuffiti.

Oggi quando ormai è evidente a tutti che l'illegalità sta dalla parte di chi come Marrazzo impone la scelta del gassificatore, nonostante i pareri contrari degli enti locali e della Asl locale, nonostante una valutazione di impatto ambientale negativa e nonostante lo scandalo della gestione dei rifiuti esplosa nel Lazio (come la vicenda di Colleferro insegna con l'arresto di ben 13 dirigenti), guarda caso scatta la stretta repressiva e si cerca di mettere in cattiva luce chi invece denuncia questa continua violazione dei diritti dei cittadini a vivere in un ambiente sano.

Il Coordinamento contro l'inceneritore di Albano, nell'esprimere la propria solidarietà incondizionata al compagno che ha subito la perquisizione respinge allo stesso tempo ogni forma di provocazione ribadendo che nessuno può intimidire e criminalizzare una vertenza che ha visto da sempre una vasta partecipazione popolare e pacifica in assemblee e manifestazioni.


LA NOSTRA LOTTA NON SI ARRESTA!

Coordinamento NO INCENERITORE Albano

05 maggio 2009

LO STATUTO NON SI TOCCA!!!

COMUNICATO STAMPA

Assemblea Generale del Consorzio : LO STATUTO NON SI TOCCA!!!

E' questa la prima grande vittoria del Comitato di Quartiere di Colle Romito, che si è mosso con grande determinazione affinché tutti i Soci del Consorzio venissero a conoscenza della gravità del cambiamento statutario proposto e delle conseguenze che avrebbero potuto produrre. Le opere volontarie restano quindi e giustamente "volontarie" e non obbligatorie.

Alla "FESTA-ASSEMBLEA", indetta dal Presidente per il giorno 2 maggio, si è presentato solo un esiguo numero di Soci, oltre al Sindaco di Ardea e qualche politico di turno e, in assenza di numero legale, non si è potuto deliberare alcunché.

Prendiamo atto che comunque sono nove anni che l'Assemblea generale dei soci del Consorzio di Colle Romito non raggiunge il quorum per deliberare. Cinque per l'esattezza quelli dell'attuale Presidente che, nonostante la singolare raccomandazione di consegnare la "delega agli impiegati o addirittura agli stradini del Consorzio", continua a "bucare" le adunanze.

In realtà, il merito dell'ennesimo fallimento è un po' anche del Presidente del Consorzio e/o della genialità di chi ha concertato l'avvenimento, visto che la breve e spogliata Assemblea si è svolta tra bambini che urlavano e genitori che li rincorrevano... Il Comitato ringrazia.

IL COMITATO DI QUARTIERE DI COLLE ROMITO

www.cdqcolleromito.com
info@cdqcolleromito.com

EUFEMI, LA LEGALITÀ E GLI INCARICHI PROFESSIONALI

PRC - Circolo di Ardea

Quegli incarichi professionali assegnati a professionisti indagati per reati contro la pubblica amministrazione, tra loro anche chi ha finito da poco tempo restrizioni cautelari, la dicono lunga sul modo di intendere la legalità da parte del sindaco Eufemi.
Sono uno schiaffo immorale a tanti cittadini onesti che ogni giorno vanno a lavorare, pagano le tasse, combattono tra l'insicurezza del lavoro precario, il futuro dei figli, gli stipendi e le pensioni che non permettono più di arrivare a fine mese.
Certo la grande maggioranza dei cittadini di Ardea non vive di espedienti e non frequenta faccendieri e procacciatori di affari che affollano le stanze della politica.
Eufemi è ormai assediato dai poteri forti che condizionano ogni atto amministrativo, ne sono prova i continui annunci a cui non seguono fatti concreti.
Si innaugura in pompa magna l'ex CIM (doveva essere una struttura sanitaria), ma il Sindaco non riesce a far partire nemmeno i lavori del museo archelogico voluto da lui... "bontà sua".
L'appalto per la manutenzione delle strade, 1 milione di Euro diviso in 3 lotti con conseguenti incarichi professionali è al palo, nei giardini pubblici i bambini rischiano per lo stato di abbandono e l'amministrazione non interviene nemmeno dopo le segnalazioni di pericolo da parte dei genitori.
Il territorio è lasciato allo sbando con buona pace della tanto invocata sicurezza, intere palificazioni per l'illuminazione pubblica non hanno mai visto luce e gli incidenti stradali stanno falcidiando i pali ancor prima di essere accesi.
Intanto Eufemi annuncia trionfante il risultato della consulenza per il lodo arbitrale con la ditta SPE per i 12 milioni di Euro pignorati alle casse Comunali.
Ricordiamo al Sindaco che potrà cantare vittoria solo dopo che quei soldi malcustoditi dalla sua amministrazione, saranno tornati nelle casse comunali e che ormai con gli annuncci ad effetto non incanta più nessun cittadino onesto.

Valtere Roviglioni - PRC Ardea

04 maggio 2009

UN VOTO SCIPPATO?!
LETTERA APERTA AL SINDACO DI ARDEA


Questa lettera è indirizzata a Lei Sig. Carlo Eufemi ed alla Sua Giunta.
Come vede non uso il nome sindaco perché da quando c'è Lei Ardea non ne ha più uno.
Sono passati ormai due anni dalla sua rielezione e la situazione di Ardea ed in particolare della Nuova Florida è a dir poco vergognosa.
Vorrei iniziare ricordandoLe "dei suoi mancati impegni" presi in campagna elettorale.
Tra l'altro Lei Sig. Carlo Eufemi in campagna elettorale assicurò che tutti gli abitanti della Nuova Florida avrebbero usufruito degli allacci in fogna (io come altri, risiedo in via Capri, 31 dal 1979 eppur essendomi pagato la fognatura ancora non ne sono allacciato).
La sistemazione delle strade, che ormai invece sono diventate delle groviere.
L'acquisto ed il completamento edilizio dei palazzi di fronte la caserma dei carabinieri da usare per poste, scuole, uffici pubblici ed uffici comunali sono ancora degli scheletri di cemento.
Per non parlare della sicurezza del territorio dove la delinquenza la fa da padrona.
Infine, la costruzione e sistemazione dei parchi giochi che oltre a non essere stati più realizzati, seppur promessi in campagna elettorale, non vengono curati neppure quelli esistenti (vedi foto).
Si potrebbe continuare all'infinito, ma mi sembra chiarissimo che il territorio ormai è allo sbando, le istituzioni sono completamente assenti come Lei e la sua Giunta, incapaci di risolvere il più minimo problema per la cittadinanza che come me, su richiesta di Fabrizio Acquarelli, l'ha votata.
Il malumore dei cittadini, in special modo di quelli della nuova Florida, non è mai stato così alto; per questo motivo Sig. Carlo Eufemi chiediamo a gran voce un sindaco per Ardea.

Marco Boni

PRO VERITATE!

3 ANNI E MEZZO
PER UNA (NON) ROTATORIA!


30/11/2005
La Giunta Provinciale, con Deliberazione N. 1412/45, Prot. N. 3056, approva il progetto definitivo... "per l'esecuzione di una rotatoria e pubblica illuminazione al km 35+500 della S.P. Laurentina - Campo Selva... considerata l'urgenza di provvedere..."

febbraio 2006
Un organo di informazione locale recita: "Entro maggio ad Ardea inizieranno i lavori per la nuova rotatoria tra la Via Laurentina e Via Campo Selva - ha detto il consigliere provinciale Mauro Giordani - EÈ un impegno che avevamo preso come Amministrazione Provinciale e che stiamo portando a termine. Con la rotatoria, nata anche grazie al confronto con i residenti e gli operatori commerciali della zona, un nuovo angolo della città di Ardea diventerà più sicuro."

Dal Comunicato del Comitato di Quartiere "Nuova Florida"

GIÙ LE MANI DALLE FARMACIE

Un centrodestra incompetente e superficiale continua a fare danni alla popolazione ardeatina e per evitare il dissesto finanziario inizia a cedere i beni pubblici. Nel prossimo bilancio è infatti prevista la vendita delle farmacie comunali (2.350.000,00 euro) per far fronte a parte del debito nei confronti del gestore della raccolta dei rifiuti (SPE).
Con questa sua scelta il sindaco Eufemi, che ha governato per un terzo dei 15 anni delle fallimentari amministrazioni di centrodestra, conferma una maldestra gestione dei soldi pubblici e prende una decisione scellerata ed antieconomica, tenuto conto che intende cedere dei cespiti patrimoniali che garantiscono un notevole reddito annuo (nel 2008 circa 700.000 euro).
Ardea che peraltro è del tutto carente in servizi ed in opere pubbliche, svende ora un bene di tutti per pagare un debito per una raccolta dei rifiuti che si è sempre dimostrata inadeguata ed inefficiente, confermando la scarsa volontà dell’amministrazione alla raccolta differenziata ed al riciclo.
Oltretutto con questa vendita Eufemi si rende responsabile di una operazione che priva i cittadini di Ardea dell’unico e ultimo baluardo sanitario di cui dispone, considerato che tutte le sue iniziative nel settore (poliambulatorio, consultorio, ecc.) come negli altri, si sono sin qui dimostrate soltanto annunci mediatici di evidente protagonismo e di nessuna concretezza.
"Sinistra e Libertà" dinanzi a questo sfacelo rivolge un appello alla popolazione perché faccia una attenta riflessione sulla gestione pluriennale di questo centrodestra che sta conducendo Ardea ad un prossimo nuovo dissesto finanziario, senza che il paese abbia ottenuto migliori servizi e nuove opere pubbliche.

Franco Lo Reto - Coordinatore responsabile di SINISTRA E LIBERTÀ per il Partito Socialista

01 maggio 2009

LETTERA APERTA AL SINDACO DI ARDEA

Servizi sociali: "si può fare di più"

Dopo anni trascorsi nel perseguimento dell'obiettivo primario di una società civile: il rispetto per le diversità ed il sostegno alle fasce deboli, mi ritrovo come allora, disponibile ai proponimenti, e delusa dalla noncuranza. Più volte ho suggerito, come cittadina, al sindaco Eufemi, la nomina di commissioni di controllo, la risposta sempre la stessa: "non mi serve, conosco il problema". Purtroppo o per fortuna, il "problema" lo conosce solo chi come me, ha a che fare QUOTIDIANAMENTE con la disabilità. Chi come me si trova ogni giorno a lottare per l'educazione, l'integrazione, ad arrendersi nel riconoscere la necessità di supporto da parte di un'amministrazione sorda e noncurante, con la sola scusante che non può conoscere il problema, ma che non accoglie i suggerimenti da chi li vive...
Per questo, stanca di aspettare e stare a guardare mi sono permessa di buttare giù 7 punti, sostanziali per affrontare il problema. Punti che non necessitano neanche di un grosso impatto economico, ma che migliorerebbero sensibilmente la vita per le famiglie con portatori di handicap.
Bisogna saper ascoltare e mettere da parte le presunzioni e l'arroganza del potere, se si vuole costruire insieme una società realmente "civile".

Barbara Tamanti
Segr. PRC Ardea - ma soprattutto mamma di una bambina Down


  1. Sostegno "reale" alle famiglie, supporto di un progetto educativo al ruolo familiare.
  2. Sostegno psicologico alle famiglie, attraverso l'attuazione di gruppi d'ascolto ed incoraggiamento all'integrazione sociale per le famiglie con soggetti disabili.
  3. Rete attiva di controllo nell'inserimento e permanenza scolastica degli alunni portatori di handicap. Nomina di apposite commissioni competenti, che regolarmente, o su richiesta, valutino il rispetto dell'integrazione dei suddetti alunni.
  4. Centri diurni d'accoglienza, con scopi ludico-educativi, atti ad ospitare i ragazzi in orari post-scolastici. Utilizzando magari le ore di assistenza domiciliare individuali, per trasformarle in ore di gruppo, su richiesta della famiglia, da effettuare nei locali della scuola, col supporto anche di volontari o familiari (costo zero).
  5. Commissione di controllo sulla gestione di appalti alle coop. sociali (ass. scolastica-ass.domiciliare) atte a valutare la reale professionalità degli operatori.
  6. Controllo sulla scelta nella gara d'appalto per le coop. soc., che operano nel settore. Il criterio di scelta non può essere il prezzo, ma la professionalità.
  7. Controllo del trattamento lavorativo degli operatori. Un dipendente ben retribuito e rispettato, sarà più efficente e più motivato.

REDDITO GARANTITO: PETIZIONE ON-LINE

Reddito garantito: parte la petizione

Il Bin-Italia promuove, assieme alle associazioni Progetto Diritti, Antigone, Cilap-Eapn, Giuristi Democratici, Udu-Napoli, BioS Milano, Lunaria, Magistratura Democratica, Sbilanciamoci, un appello per l'introduzione di un reddito garantito in Europa in vista delle prossime elezioni europee. L'iniziativa si apre oggi, giovedì 30 aprile attivando la campagna per la raccolta di firme.

L'obiettivo è sollecitare ai candidati e alle candidate al Parlamento europeo - e in prospettiva da coloro che saranno eletti - un impegno concreto a promuovere un reddito garantito per i cittadini residenti nel continente europeo, e ad attivarsi perché, in particolare, anche l'Italia si avvicini a quegli Stati europei che si sono dotati di misure di sostegno del reddito per coloro che non sono in possesso di risorse adeguate a condurre una vita dignitosa.

L'appello online può essere firmato alla pagina www.bin-italia.org/PETITION/index.php: la petizione è aperta alla firma di tutte le associazioni e delle singoli persone.

E' tempo che la società civile si mobiliti per promuovere soluzioni innovative, che a partire dalla crisi economica internazionale (e oltre alla crisi) sappiano rilanciare un nuovo modello sociale europeo. Il pieno riconoscimento di un "diritto ad esistere" e a condurre una vita dignitosa rappresenta in tal senso un sicuro pilastro per la costruzione di una compiuta cittadinanza sociale europea.


APPELLO
Per un reddito garantito in Europa


Premesso che:
la crisi economica internazionale si va approfondendo e mina sempre più le condizioni di lavoro e di reddito dei cittadini in tutti gli Stati: ogni tentativo di stimare le conseguenze della crisi viene rivisto continuamente al ribasso e la disoccupazione nel vecchio continente potrebbe raggiungere una media del 10%, con milioni di nuovi soggetti espulsi dal processo produttivo;

fulcro delle protezioni welfaristiche – come dimostrano le impostazioni degli Stati del Nord Europa e secondo quanto indicato in molti documenti dell'Unione Europea - si rivela, ora come non mai, la tutela del reddito inteso come garanzia di una vita dignitosa;

la costruzione di una piena e compiuta cittadinanza sociale europea passa necessariamente per la garanzia effettiva del "diritto ad esistere" in favore di tutti i componenti di una medesima comunità;

è oggi in gioco la tenuta del modello sociale europeo e per difenderne la ratio e l'ispirazione, e consentirgli un ulteriore avanzamento, è necessaria una precisa assunzione di responsabilità da parte di tutti gli organi dell'Unione Europea;

a partire dalla crisi, ed oltre la crisi, è più che mai necessario dare un segno concreto di coesione e solidarietà paneuropea fornendo risorse sufficienti, di cui solo l'Unione nel suo complesso può disporre, per sostenere un reddito garantito per i cittadini residenti, esigibile nei confronti di tutti i paesi aderenti, come indicato dal Parlamento Europeo nella Risoluzione dell'Ottobre del 2008;

Facciamo appello ai candidati e alle candidate delle elezioni europee 2009

ed a coloro che saranno eletti al Parlamento europeo - affinché si impegnino a promuovere un reddito garantito per i cittadini residenti nel continente europeo e ad attivarsi perché, in particolare, l'Italia si avvicini agli Stati europei che si sono dotati di misure di sostegno del reddito per tutti i cittadini non in possesso di risorse adeguate a condurre una vita dignitosa. Chiediamo dunque una pubblica presa di posizione in merito a questo impegno da parte dei candidati alle elezioni europee 2009, ed una maggiore interlocuzione con la società civile, scientifica ed accademica per giungere, già a partire dal 2010, anno di lotta alla povertà in Europa, ad istituire una misura universale di reddito garantito europeo

Primi firmatari:
Bin - Italia
Progetto Diritti
Associazione Antigone
Cilap – Eapn – Sezione italiana
Associazione Nazionale Giuristi Democratici
Unione degli Universitari Napoli
Associazione BioS – Milano
Associazione Lunaria
Magistratura Democratica
Sbilanciamoci


Firma e fai firmare l'appello: www.bin-italia.org/PETITION/index.php