PRC - Circolo di Ardea
Avete presente quei signori/e davanti le scuole di Ardea che col freddo, con la pioggia o con il sole, aiutano nell'attraversamento pedonale gli studenti? Quelli che amorevolmente sorridono ai bambini, la mattina quando arrivano e all'uscita li salutano, chiamandoli quasi tutti per nome. Beh quelle persone svolgono un lavoro sociale, probabilmente sono andati a chiedere aiuto al servizio sociale che gli ha offerto un piccolo incarico in cambio di un piccolo stipendio. Hanno chiesto di poter essere utili, non un sussidio, che piove dal cielo, piccolo lavoro, piccolo stipendio, piccola soddisfazione!
Tutto quadra, ma al ritiro del compenso mensile, si vedono consegnare metà della paga, in buoni pasto o buoni benzina.
Questi buoni pasto sembrano andare molto di moda ad Ardea, pare che il comune ne abbia a volontà da elargire ad ogni progetto sociale. Trovato l'escamotage.
Molti di questi non hanno neanche la macchina, e il potere d'acquisto di questi bigliettini è pressoché illusorio.
I bigliettini costringono gli anziani a comprare solo presso alcuni supermarket, tra i più cari della zona, infatti i ticket non sono accettati dai discount. La beffa è presto detta: un litro di latte al discount costa meno di un euro, al grande market costa oltre 1.60, ne consegue che l'acquirente ha la metà del potere d'acquisto.
Dopo una vita di duro lavoro, di scelte obbligate, di rinunce e fatica, la società si beffa ulteriormente degli anziani, questo sappiamo offrire? Beh, noi non ce la sentiamo più davvero!!
Per risparmiare potremmo pensare di pagare gli assessori e i dirigenti con i buoni pasto almeno per la metà del loro stipendio!
Barbara Tamanti - Circolo PRC Ardea