AL SINDACO DEL NOSTRO COMUNE
AI CONSIGLIERI COMUNALI
I soliti cittadini della "Banditella Alta", non avendo niente da fare, si sono riuniti per perdere altro tempo e parlare dei problemi del territorio in cui viviamo. Dalla riunione sono emerse numerose cose scontate che ci vergogniamo persino di sottoporre alla Vostra degnissima attenzione, ma, costretti a farlo dalla maggioranza degli intervenuti, con molta umiltà e in punta di penna vogliamo esporvi quanto segue e ringraziamo tutti della attenzione che vorrete prestare alle nostre umili e forse ingenue parole e richieste.
Da anni lottiamo per avere qualche servizio pubblico e soprattutto la cosa principale per tutti noi e per il nostro territorio sono "LE FOGNE".
Quattro anni fa Lei, neo-sindaco di Ardea ha avuto la bontà di riceverci e noi in "ginocchio" l'abbiamo supplicata e lei ci ha subito accontentato e ci ha detto "PRESTO ESAUDIRO' IL VOSTRO DESIDERIO, ANDATE IN PACE".
Siamo andati in pace e abbiamo raccontato tutto ai nostri figli e li abbiamo visti felici perché non dovranno più vergognarsi di vivere da "Banditellari" della Banditella.
Caro Sindaco i nostri figli sono nel frattempo cresciuti e non credono più neanche a noi, dicono che siamo bugiardi e peggio.
Dicono che siamo d'accordo con gli autospurgo privati e non riescono a capire perché non ci sono più gli autospurgo comunali che tempo fa funzionavano a tariffa sociale.
Dicono che non è vero che abbiamo lottato per avere la strada asfaltata e anche la scuola materna ed elementare alla Macchiarella con spazi di verde e palestre.
Dicono che sono stufi di sentire sempre le stesse cose.
Dicono che saranno loro a risolvere i problemi quando diventeranno Sindaco o Assessore.
Dicono che è assurdo che la nostra zona priva di ogni servizio debba pagare l'ICI su abitazioni fatte in economia e classificate villini di alta classe.
Dicono che il Comune può fare le microzone catastali e declassificare la zona ma che è meglio dotarla di tutti i servizi e pagare il giusto.
Dicono che se il comune ha pagato i tecnici per fare i P.P.E. della Banditella e non viene approvato, è omissione di atti d'ufficio e sperpero di denaro pubblico.
Dicono che se il consiglio comunale non inserisce nel triennale delle opere pubbliche e le finanzia con soldi certi esse non verranno mai realizzate.
Dicono tante altre cose che noi ignoravamo, dicono che non dobbiamo più andare a votare perché si dice che gli amministratori sono l'espressione della gente.
Ignoranti e incapaci noi, ignoranti e incapaci quelli come noi.
Sindaco anche se la fiducia verso la classe amministrativa comincia a vacillare chiediamo ancora una volta di dotare la zona di servizi essenziali e nel frattempo riattivare il servizio degli autospurgo comunali a prezzo sociale e pari a quello versato da coloro che usufruiscono del servizio di pubblica fognatura.
Così non esisterebbero più cittadini di serie A ed altri di serie Z e lei caro Sindaco e cari Amministratori così facendo ridarete dignità a noi poveri abitanti della Banditella che vi abbiamo votato
Chiedono un ulteriore incontro con l'amministrazione comunale.
Vogliate riceverci al più presto.