Mi scuso se per puro errore e per mia responsabilità è stato omesso il vostro indirizzo tra i destinatari del comunicato stampa sulla vicenda Magliacca.
Comunicato Stampa
Decidendo di sostenere l'amministrazione di centrodestra, Antonello Magliacca ha tradito l'impegno che aveva sottoscritto con la coalizione che nel 2007 lo ha candidato sindaco.
Questa decisione è molto grave:
- perché annulla le speranze che erano state riposte in lui di rinnovare la politica ad Ardea portando nell’assise consiliare una voce giovane, di sinistra e alternativa
- perché vanifica il tentativo di avvicinare i giovani ad un 'fare amministrazione' per il gusto del partecipare alla vita collettiva e non in funzione del potere pur che sia
- perché contraddice una candidatura a sindaco alternativa a quella del centrodestra
- perché è devastante per il progetto politico che il centrosinistra aveva tracciato e gli aveva affidato
- perché contribuisce ad offuscare ulteriormente il già torbido clima politico di Ardea.
E' inaccettabile che un uomo presente in consiglio comunale solo in ragione di una candidatura a sindaco utilizzi la fiducia avuta dai partiti e dai cittadini per sostenere un'amministrazione di segno contrario. Non c'è giustificazione o spiegazione che tenga: o Magliacca ha mentito nel candidarsi oppure - se ha cambiato opinione su Eufemi e il centrodestra e se ha coraggio - per onestà politica e intellettuale si dimetta. Inoltre la decisione di rappresentare una lista civica che faceva parte della coalizione è ulteriore segno di ipocrisia e bassezza morale.
Le sottoscritte forze politiche, in accordo con Presenza Cristiana, rimangono convinte che Ardea debba essere governata con scelte amministrative determinate nella chiarezza dei programmi e dei ruoli politici e istituzionali. Neo-consociativismi, approssimazioni e ambiguità non fanno che aumentare il caos del territorio, la disorganizzazione strutturale e la paralisi permanente. Per questo continuiamo a lavorare ad un progetto politico alternativo a quello del centrodestra e, attraverso il Laboratorio cittadino per la sinistra unita, facciamo sentire la nostra voce elaborando proposte e cercando le possibili sintesi. Non intendiamo certo abbassare la guardia in un momento così delicato. Non sfugge, infatti, la concomitanza di questo passaggio con alcune grosse questioni tra cui spicca la rivisitazione del Piano Regolatore Generale che si profila come 'il grande affare' che porterà discapito sicuro al territorio e probabili benefici a chi nella partita intende giocare un ruolo e non stare in panchina.
Partito Socialista, Verdi, Sinistra Democratica
Ardea 30 settembre 2008