La macchina organizzativa per la manifestazione indetta per domenica prossima, 26 ottobre, è al lavoro. L'appuntamento, per tutti, è alle 10 in piazza Roma ad Aprilia.
Il corteo pacifico promosso dalla Rete Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia, che nei giorni scorsi ha incontrato le associazioni Alt, Legambiente e Coldiretti (che aderiscono alla manifestazione) arriva a pochi della seduta del Tavolo per Aprilia presso la sala Etruschi del palazzo del Consiglio regionale e soprattutto nei giorni in cui gli uffici Via della Regione saranno chiamati ad esprimersi in merito alla nostra richiesta di riaprire l'istruttoria pubblica, di istituire una nuova Valutazione di Impatto Ambientale e una Valutazione Ambientale Strategica.
Nonostante la sensazione provata in quel tavolo è che tutto sia ormai già deciso e che i soggetti interessati siano già all'unanimità concordi nel ritenere chiusa la partita, il nostro avviso è ben differente. Le incongruenze dell'iter progettuale sono ormai ben alla luce del sole e le criticità ambientali del territorio sono impossibili da negare... il resto serve solo a far perdere ulteriormente ai cittadini fiducia nei confronti delle istituzioni e degli organi competenti.
La manifestazione, ancora una volta, arriva per esprimere in modo pacifico e con la sola forza del buon senso e delle buone ragioni, contrarietà non solo all'impianto di Campo di Carne, ma anche alla politica energetica della Regione Lazio, che si è espressa in merito ad una nuova installazione nonostante non sia ancora dotata di un piano energetico regionale, e che la bozza stessa di quest'ultimo elaborato parli di autosufficienza energetica fino al 2020 già garantita allo stato attuale delle cose.
Eppure, nonostante sia dimostrato che la turbogas di Aprilia non serve... la turbogas di Aprilia va fatta senza ulteriori discussioni. Domenica scenderanno in strada tutti quelli che non la pensano così.
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA