Il Comitato di Quartiere "La Castagnola" replica ad alcune precisazioni di uno "spettatore privilegiato" della vicenda: Mauro Porcelli, già assessore di passate amministrazioni che ebbero a che fare - da vicino - con la storia dei "palazzoni".
Il Comitato ribadisce che "lo scopo del nostro pungolare continuamente l'Amministrazione Comunale è solo quello di spronare costruttivamente chi può e deve agire, e non "gettare fango" su chicchessia.
È altrettanto vero, però, che chi ha fatto perdere ad Ardea questa e tante altre occasioni di "civilizzazione" dovrebbe assumersi le sue responsabilità."
Continuando nel comunicato - che potete leggere interamente selezionando l'immagine a fianco - il Comitato chiosa precisando che "Non ritenendoci più intelligenti o più capaci di chi ci ha amministrato fino ad oggi, dobbiamo pensare che ci sia una strategia affinché ad Ardea non si realizzino tutti quei servizi di cui ogni cittadino di buon senso sente la necessità?
Chi può ragionevolmente opporsi alla realizzazione di scuole, uffici comunali, anagrafe, vigili del fuoco, 118, polizia municipale, consultori familiari, pronto soccorso (e l'elenco potrebbe continuare) ed poi affermare, soprattutto in campagna elettorale, di avere a cuore lo sviluppo di Ardea?".