BRAVO SINDACO... ERA ORA!!!

Partito della Rifondazione Comunista
Circolo di Ardea

Bravo Sindaco era ora!!!

Finalmente Eufemi prende atto che c'e' ad Ardea chi si arroga il diritto di rappresentare i cittadini in sedicenti consorzi.

E' il caso di Colle Romito, dove il Presidente Romano Catini, un faccendiere politicante e voltagabbana, con indubbi appoggi politici locali e romani di destra e di sinistra, si è autoproclamato "Padrone" di un pezzo di territorio che tenta di amministrare con metodi nepotistici ed autoritari, procurando sconcerto tra gli abitanti e malessere sociale.

Il libero associazionismo nel nostro paese è garantito costituzionalmente, ma evidentemente la costituzione tutela anche chi non vuole essere rappresentato da fantomatici Consorzi che non hanno nessuna veste giuridica nei confronti del Comune di Ardea.

Bravo Sindaco, ma non basta, ci sono consorzi che hanno "privatizzato" il mare, 6 di questi gestiscono concessioni demaniali con stabilimenti balneari poco o per niente fruibili dai cittadini per gli evidenti sbarramenti di accesso.

Nonostante il nostro ruolo di opposizione, Eufemi ci troverà sempre disponibili per una battaglia di civiltà che restituisca ad Ardea legalità sviluppo, risorse economiche ed ambientali.

Valtere Roviglioni PRC Ardea

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Il consorzio paghi le bollette
Il monito del sindaco di Ardea Carlo Eufemi al comprensorio di Colle Romito
"Il consorzio di Colle Romito paghi le bollette della pubblica illuminazione

Il servizio non è ancora in carico al Comune, quindi la responsabilità del quartiere al buio è tutta del consorzio".

E' quanto ha detto il sindaco Carlo Eufemi in risposta alle dichiarazioni del presidente del consorzio di Colle Romito, Romano Catini. "Il consiglio comunale – ha spiegato Eufemi - ha approvato lo schema della convenzione che porterà alla presa in carico e a una gestione comunale del servizio. Ma l'iter di presa in carico ancora non è concluso. Quindi non capisco le dichiarazioni del presidente del consorzio. Anzi, sembrano proprio fuori luogo: Catini sa bene qual è l'impegno con cui sta agendo l'amministrazione e sa altrettanto bene che le porte del mio ufficio sono sempre aperte per discutere e concertare le azioni da promuovere". "Mi pare – ha concluso - che la sua polemica rivolta 'fuori porta' serva a sviare le critiche nei suoi confronti che provengono dagli abitanti del quartiere che sanno bene quanto ha fatto il Comune negli ultimi anni per le fogne e gas e quanto sta facendo con la costruzione della prima scuola del quartiere".