Questo conferma quanto ribadito dalla Rete No Turbogas nella conferenza stampa svolta nei giorni scorsi ove denunciammo che Sorgenia:
- aveva violato una specifica prescrizione prevista nell'Autorizzazione Unica (in mano a Sorgenia) e nella Delibera d'Intesa Regionale (con cui la Regione Lazio diede il via libera alla costruzione della centrale);
- aveva effettuato gravi violazioni dei vincoli ambientali ed idrogeologici che tutelano i fossi Caronte e Bottaccia;
- aveva eseguito lavori in assenza dei controlli che le istituzioni predisposte avrebbero dovuto eseguire per vigilare sull'integrità del territorio.
- si illustrino ai cittadini le conclusioni emerse dagli accertamenti svolti dai tavoli di concertazione su Aprilia
- si illustrino le conclusioni emerse dalle campagne di monitoraggio della qualità dell'aria di Aprilia, svolte dall'ARPA e dall'Università La Sapienza.
Dopo mesi di indagini, verifiche ed approfondimenti, i cittadini ritengono che la Regione Lazio disponga di tutti gli elementi per procedere ad un atto concreto per la tutela del territorio e della salute dei cittadini.
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA