30 giugno 2012

La Presidenza della Commissione Trasparenza di Ardea va all’ Italia Dei Valori.




La Presidenza della Commissione Trasparenza di Ardea va all’ Italia Dei Valori.

L’ Italia Dei Valori Ardea accoglie con grande soddisfazione l’ufficialità della designazione alla Presidenza della Commissione Trasparenza del nostro consigliere Cristina Capraro. Abbiamo la certezza che da oggi finalmente ci sarà un effettiva vigilanza sull’ operato dell’ amministrazione comunale e che il prestigioso incarico sarà svolto con competenza e attenzione, con un deciso cambio di rotta rispetto alle condotte tenute dalle precedenti Commissioni, troppo spesso colpevolmente assenti e distratte. In questa legislatura, invece, la Commissione non solo recupererà le originali prerogative di controllo ad essa spettanti, ma anche la funzione essenziale di strumento di democrazia, consapevole che lo scopo del proprio ruolo e’ agire per conto e nell’ interesse dei cittadini.


Alberto Delli Colli

I.D.V. Ardea

28 giugno 2012

Ferrero e Di Pietro: faremo referendum per ripristinare articolo 18


Paolo Ferrero
 - Il ddl lavoro è legge: la peggiore delle leggi possibili, il governo Monti è arrivato là dove nemmeno Berlusconi era arrivato, a cancellare l’articolo 18 e i diritti dei lavoratori. Pd e Pdl, complici del governo, hanno compiuto una vera e propria nefandezza contro i lavoratori e le lavoratrici . Noi ci faremo promotori di un referendum abrogativo della riforma sul lavoro e dell’articolo 8 della manovra estiva del governo Berlusconi perché siamo convinti che la maggioranza del popolo italiano non è d’accordo con la distruzione dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.



Antonio Di Pietro - 
La riforma del lavoro del ministro Fornero è diventata legge. Ad ottobre promuoveremo un referendum abrogativo. Ci rivolgeremo ai cittadini e ai lavoratori per vedere chi ha ragione: noi o il governo Monti e la sua anomala maggioranza. Perché questa pseudo-riforma danneggia i giovani, le imprese e i lavoratori, smantella i loro diritti e non dà futuro.

23 giugno 2012

Ardea comunicato stampa PSI

Apprendiamo con sdegno la notizia che la Giunta comunale avrebbe deliberato l’aumento del 12 per cento della tassa per la raccolta dei rifiuti urbani. Stanno emergendo i danni provocati da questo centrodestra nei quasi venti anni di loro gestione e che non abbiamo mai mancato di denunciare. Spiace soltanto che le conseguenze negative ricadano sui cittadini. Nel caso specifico abbiamo una raccolta differenziata che avrebbe dovuto comportare conseguenti risparmi sui costi a carico degli ardeatini ed invece l’amministrazione Di Fiori, diretta emanazione di quella Eufemi, si inventa l’aumento di un carico fiscale già di per se particolarmente gravoso.

In ogni caso alcune riflessioni sulla gestione della raccolta differenziata vanno fatte:

  • Chi ha autorizzato che la raccolta differenziata, considerato che il capitolato prevedeva che dovesse essere effettuata soltanto sul centro storico, venisse, poi, tacitamente estesa a quasi tutto il territorio?

  • Esiste una modifica contrattuale ed eventualmente chi l’ha approvata?

  • Per quale motivo viene aumentata la tassa per la raccolta ed il differimento in discarica, nonostante che il 40 per cento, secondo le dichiarazioni dell’assessore, costituisca un differenziato che sicuramente non dovrebbe essere conferito nella discarica stessa comportando così un ingiustificato arricchimento dell’ente a carico di un contribuente vessato da un erario comunale particolarmente esoso?

Su questi ed altri quesiti l’amministrazione è obbligata a rispondere. Non si può continuare ad ingannare la cittadinanza facendo promesse di diminuzioni fiscali conoscendo l’esatta situazione finanziaria che come abbiamo più volte denunciato è veramente grave. Occorre che la gente partecipi più attivamente al controllo dell’attività amministrativa dell’ente facendo sentire il proprio dissenso a certe decisioni così importanti. Attendiamoci ora con vero timore una analoga e gravosa decisione sulla determinazione dell’aliquota dell’IMU.

Franco Lo Reto – Portavoce del PSI ardeatino


19 giugno 2012

ARDEA IL PIATTO PIANGE, MANCANO 6 MILIONI, LA NOTIZIA CADE NEL VUOTO


Da qualche giorno abbiamo appreso da un noto giornale online che nelle casse comunali c'è' un “ buco “ da 6 milioni di Euro. La notizia non ci sorprende , vista la spesa allegra per accaparrarsi i consensi nell'ultima campagna elettorale ,c'era da aspettarselo. Certo il neo Sindaco farà fatica ad accollare l'ammanco al suo predecessore, e che dire della campagna elettorale impostata nella continuità ?

Finita la festa gabbato lo santo, ad un mese dalle elezioni il geometra e giornalista Luigi Centore , ci informa che “ il piatto piange “. Detto da lui, sfacciatamente di parte, c'è da scommettere che la cifra sia sostanzialmente superiore.

Quando comitati e cittadini hanno segnalato che l'appalto della nettezza urbana calibrato economicamente sul precedente del 1999, non poteva corrispondere alla realtà, sono stati snobbati e la raccolta differenziata, sperimentalmente prevista solo su alcune zone, è stata ampliata a tutto il territorio senza copertura finanziaria. Il fallimento organizzativo ha prodotto debiti fuori bilancio, che la ditta ora pretende, minacciando di riposizionare i vecchi cassonetti e licenziare svariate maestranze.

Insomma cominciano a venire al pettine le contraddizioni di una amministrazione che ha saputo solo investire nella gestione del consenso, trascurando il bene comune, i servizi, il sociale, i cittadini.

Speriamo nell'opposizione, ad onor del vero, fino ad oggi ha ignorato la notizia , che in occasione del prossimo Consiglio Comunale presenti una mozione per aprire un pubblico dibattito sulla situazione economica delle casse comunali,

Vista la crisi e le decisioni che il Comune dovrà assumere per stabilire tasse locali ed Imu è necessaria la massima partecipazione e trasparenza.

Valtere Roviglioni

17 giugno 2012

ARDEA - CONVOCATO Consiglio Comunale il 20 GIUGNO

Il Presidente Massimiliano Giordani convoca la seduta del Consiglio Comunale per il giorno 20.06.2012 alle ore 18,00, in prima convocazione, presso il Polo Museale di Ardea - Via Laurentina Km.31,00 - per la trattazione del seguente ordine del giorno:

ORDINE DEL GIORNO

1. Approvazione verbale seduta precedente;

2. Comunicazioni del Sindaco;

3. Mozioni - interrogazioni - interpellanze;

4. Nomina Componenti Commissioni Consiliari;

5. "Atto di indirizzo" in materia per la programmazione del territorio per " Variante specifica in Aree parzialmente edificate e/o industriali al fine della trasformazione parziale o totale in aree commerciali".

6. Intervento edilizio di realizzazione della Parrocchia Santa Caterina da Siena in variante al P.R.G. - località Castagnetta (F. 40 part. 322) - Presa d'atto approvazione ai sensi dell'art. 19 C.4 DPR. 327/01 e s.m.i.

12 giugno 2012

GIUNTA DI FIORI: LE DONNE NON SONO RAPPRESENTATE





SINDACO, NON DIA RETTA A BERLUSCONI: LE DONNE DEL CENTRO DESTRA NON VANNO BENE SOLO PER IL BUNGA BUNGA, HANNO UN CERVELLO E ANCHE CAPACITA' AMMINISTRATIVE!



Ardea, 12 giugno – “Oltre ad un’evidente mancanza di sensibilità, rispetto a quanto chiede la società e a cosa accade in generale in politica, la scelta di non dare deleghe assessorili alle donne ad Ardea è illegittima. Questo è quanto ho denunciato nell’ormai lontana prima seduta del consiglio comunale ed è questo che chiedo con la mozione presentata” lo dichiara in una nota Cristina Capraro, consigliere comunale per Italia dei Valori ad Ardea, a margine della presentazione di una mozione che ha già trovato il consenso dell'intera minoranza.

“Non possiamo permettere che venga replicato oggi quanto accaduto nella precedente amministrazione Eufemi. Una Giunta costituita da soli uomini non garantisce il principio delle Pari Opportunità in tema di nomine né rappresenta la metà dell’elettorato di Ardea, costituito da persone di sesso femminile. Mi sembra l'ennesimo frutto di una cultura retrograda che deve essere contrastata”.

“Tale situazione non solo viola la Costituzione ma anche le norme europee ed i pronunciamenti del TAR in tema. Ricordo come il Comune di Roma abbia dovuto dar seguito alla sentenza del tribunale amministrativo e riequilibrare la presenza femminile in Giunta. Anche ad Ardea è d’obbligo rivedere le nomine: atto dovuto al quale il Sindaco non potrà sottrarsi” conclude Cristina Capraro.

TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE


Ardea – 12 giugno 2012 - E’ stato semplice essere facili profeti per quello che, poi, si è puntualmente verificato. La sospensione dei lavori delle innumerevoli opere pubbliche annunciate ed appena iniziate durante la campagna elettorale. Opere pubbliche di cui potrebbe essere dubbia anche l’esistenza della necessaria copertura finanziaria e la sua stessa validità. Quello che fa riflettere, però, è il pianto di coccodrillo di quella gente, che non contenta di essere stata presa in giro per quasi venti anni, da una amministrazione di centrodestra inefficace ed incompetente, ha, speriamo in buona fede, nuovamente dato la loro fiducia alle stesse persone che avevano già dimostrato di non meritarla. C’è quasi da dire “chi è causa del suo mal pianga se stesso”. Cosa si aspettavano da una amministrazione che ad oggi non ha ancora presentato il bilancio preventivo per l’anno 2012 e che la legge, in tal caso, consente esclusivamente una gestione provvisoria, nei limiti di un dodicesimo dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell’ultimo bilancio approvato (quello del 2011) limitandone l’assolvimento solo alle obbligazioni già assunte e a quelle derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e da obblighi speciali? La mancata approvazione del bilancio, che il precedente sindaco vantava come suo successo personale quello di deliberarlo prima dell’inizio dell’anno, non so come possa essere superata dall’attuale, considerato che l’amministrazione è sostanzialmente la stessa. Forse ci sono difficoltà finanziarie da evidenziare e problematiche relative alla sua sostenibilità, atteso che nessuno ci ha ancora detto che fine hanno fatto gli undici milioni di euro a suo tempo sequestrati e debitamente riscossi dalla vecchia concessionaria del servizio di raccolta dei rifiuti o che forse ci sono difficoltà con il patto di stabilità. Queste e tante altre responsabilità si sono assunti questi cittadini che con il loro voto hanno scelto sì la continuità. Ma quale continuità?

Franco Lo Reto – Portavoce del PSI di Ardea


08 giugno 2012

INCIDENTE SUL LAVORO AL CIMITERO STRAMPELLI: FERITO GRAVEMENTE OPERAIO


Incidente sul lavoro al cimitero di via Nazzareno Strampelli. Oggi un operaio di una ditta romana, che stava lavorando alla costruzione di una cappella privata, è caduto, presumibilmente per mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro, nella tomba profonda quattro metri, riportando fratture multiple in prevalenza agli arti inferiori. I primi a giungere sul posto per prestare soccorso all’operaio sono stati i carabinieri della Tenenza di Ardea. Di lì a poco sono arrivati anche i vigili del fuoco e un’autoambulanza del 118. Vista la gravità delle ferite riportate dall’uomo, è stato richiesto l’intervento di una eliambulanza, che ha trasportato l’operaio al San Camillo di Roma, dove è stato ricoverato con urgenza. La fortuna dell’operaio è stata la caduta verticale, cosa questa che gli ha permesso di non sbattere la testa, evitando ben più gravi conseguenze. Le indagini sull’accaduto sono state affidate al comandante dei carabinieri di Ardea Antonio Landi.
da ilcorrieredellacitta.com

07 giugno 2012

ARDEA - Caro Sindaco, il governo Monti sta studiando delle misure per premiare gli studenti meritevoli




QUESTA NOTTE HO FATTO UN SOGNO:


Ero in una grande sala. C’era tanta gente, tanti bambini e ragazzi. Una banda suonava. Sul palco c’erano “le Autorità” che parlavano al microfono. Ci dicevano come erano stati bravi i nostri cuccioli e quanto erano stati bravi loro a costruire aule, palestre, spazi ludici, biblioteche, parchi pubblici... Proprio così.Pasquino Ardeatino

Poi, uno di loro li ha chiamati per nome. Uno per uno. Consegnando a ciascuno un attestato di merito ed un piccolo assegno. Il tutto coronato da fragorosi applausi di genitori e parenti vari.

Ha chiamato anche la mia piccola Paola che si era distinta nell’anno scolastico 2010-2011 ed io, orgogliosa, avevo le lacrime agli occhi mentre mi spellavo le mani nell’applauso. Ho pensato che – dato i tempi di carestia - quel modesto assegno, maturato ma non erogato un anno fa, mi avrebbe finalmente permesso, forse, con una piccola integrazione dai residui dei miei risparmi, di mandarla una settimana al campo estivo...

...ma poi mi sono svegliata!

Il comune di Ardea, ora da Lei amministrato, ha dimenticato i propri impegni ??


Pasquino Ardeatino

05 giugno 2012

MA LE DONNE NO!


La liturgia conseguente alle elezioni si è consumata.

Dopo non facili trattative, la distribuzione dei pani e dei pesci è avvenuta. Qualche pane e qualche pesce è stato messo nel piatto sbagliato, ma tant’è. Dei pesciolini sono comunque rimasti ancora nel cesto del sindaco, in attesa che gli vengano reclamati da chi non s’è saziato a sufficienza.

Abbiamo quindi un Sindaco, un vice sindaco, 16 consiglieri ed una giunta. Ma rigorosamente TUTTI MASCHI!

Apprendo che da più parti ci si è mossi per contestare questa anomalia ricorrendo anche al TAR, con il prevedibile esito toccato alla giunta di Roma.

Golda Meir, Margaret Thatcher, Angela Merkel, Elisabetta Windsor non sono figlie di Ardea ma, volendo, sicuramente qualche eccellente figura femminile a cui affidare un assessorato la si può individuare anche fra le nostre concittadine, o no?

Resta l’augurio che il sindaco abbia l’intelligenza e l’accortezza di rimediare entro i classici 100 giorni di “prova” che la critica solitamente concede ai nuovi eletti.

Pasquino Ardeatino

IL SINDACO DI FIORI DIMOSTRI SENSIBILITA’ PER IL SOCIALE !!



In un Italia attanagliata disastrosamente dalla crisi economica, dalla quale sembra impossibile uscire per
qualche anno, è dimostrato che le severe misure che il governo tecnico ha messo in campo,sono inefficaci,
ma soprattutto inique.
Le famiglie in difficoltà aumentano e quelle a farne le spese più pesanti sono quelle con disabili a carico,
che impossibilitate, come nella maggior parte dei casi a svolgere lavori fuori casa, costringono uno dei due
coniugi alla cura e assistenza del familiare svantaggiato.
I comuni possono molto per il sostegno, pensiamo a progetti per l’integrazione, a scuole a misura per
l’accoglienza, perfino alla istituzione di centri diurni che favoriscano la socialità e l’attività di persone con
disabilità residenti nel comune di Ardea.
Il nuovo sindaco insediato, potrebbe dare un segno di solidarietà, dimostrando partecipazione eappoggio ai
suoi cittadini più deboli, proponendo per esempio l’abbassamento al minimo, dell’aliquota per la nuova
tassa sulla casa definita IMU, non avendo ad oggi garantito, in altri campi alcuna tra le agevolazioni
riconosciuta in altri comuni.
L’alba della nuova amministrazione che noi come noto non abbiamo sostenuto, sia un alba costruttiva nel
verso della crisi economica e sociale cominciando da questo, si occupi di alleviare le tasse!!!
Barbara Tamanti segr, Rifondazione Comunista
Circolo Ardea V.le San Lorenzo 46

03 giugno 2012

RIFIUTI ZERO SI PUO'

VENERDI 15 GIUGNO
Frascati, Scuderie Aldobrandini, Piazza Marconi
ORE 17:00 :
Proiezione del film: "SPORCHI DA MORIRE"
del regista Marco Carlucci che interverrà alla conferenza.
ORE 18:30 :
Conferenza:
RIFIUTI ZERO SI PUO':
una sfida da vincere contro inceneritori e discariche.
GIANNI TAMINO
Professore all'Università di Padova, scienziato, già europarlamentare.
FRANCO MEDICI
Professore all'Università di Roma "La Sapienza"
a cura di
ENRICO DEL VESCOVO
presidente di ITALIA NOSTRA Castelli Romani
Per assistere alla visione del film è gradita una sottoscrizione liberale ( diciamo 3-4 € ) per sostenere i costi relativi alla proiezione stessa.
ITALIA NOSTRA Castelli Romani, Alternativ@Mente, www.alternativamente.info,
INFO 3331135131, Del Vescovo Enrico.

02 giugno 2012

ARDEA IL PSI PER LE PARI OPPORTUNITA

Ardea 1 giugno 2012 - Nel corso del primo Consiglio comunale il Sindaco Di Fiori non ha mancato di mettere in evidenza la sua personale interpretazione sulla questione della presenza femminile nell’ambito della Giunta. Al riguardo possiamo soltanto citare al Sindaco alcune delle norme che regolano tale materia e che non lasciano alcun dubbio sulla esatta interpretazione della stessa.
l’art. 51 della Costituzione della Repubblica italiana stabilisce che “……la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini”;
l’art. 6 del D.Lgs 267/2000 demanda allo Statuto comunale di promuovere la presenza di entrambi i sessi nelle giunte e negli organi collegiali del comune;
l’art. 6 – comma 2 - dello Statuto comunale prescrive che nella Giunta comunale nonché negli organi collegiali del Comune e degli enti, aziende ed istituzioni da esso dipendenti, nessuno dei due sessi può essere, di norma, rappresentato in misura inferiore ad un quarto con arrotondamento all’unità per eccesso o per difetto per ogni frazione superiore od inferiore alla metà;
la direttiva del Parlamento e Consiglio Europeo del 5 luglio 2006, n. 54/CE ha regolamentato l’attuazione del principio della pari opportunità tra uomini e donne;

Ritenere ora da parte del Sindaco che dalla norma statutaria non discenda un obbligo alla pari opportunità di entrambi i sessi, sia pure limitata al 25 per cento, è pura accademia che evidenzia la mancanza di sensibilità istituzionale e di rispetto verso il mondo femminile.
IL PSI ritiene e consiglia il Sindaco a ritornare sulle sue decisioni adoperandosi per assicurare una rappresentanza delle donne nell’ambito della Giunta o, nel caso in cui ciò non sia possibile, per ragioni tecnico-politiche, illustrando con motivazione puntuale, esaustiva e concreta le ragioni che impediscono, nel pieno rispetto della legalità e delle regole, l’attuazione del cosiddetto principio delle pari opportunità contemplato dalla normativa europea, dalla norma costituzionale, dalla legge ordinaria, da quella statutaria nonché dalla consolidata giurisprudenza esistente in tal senso.
Franco Lo Reto – Portavoce del PSI di Ardea