27 febbraio 2009

E AL NOSTRO MARE CHI CI PENSA?

Comunicato Stampa

E' importante mettere i problemi del mare e delle spiagge al centro dell'attenzione l'estate ma anche nella stagione invernale.
Durante i mesi freddi le spiagge diventano sempre più un cumulo di rifiuti quali lattine, bottiglie, rasoi usa e getta ed altri materiali non biodegradabili anche se ci risulta che l'appalto con il gestore della N.U. prevede anche la pulizia delle spiagge durante i mesi invernali. Ma da quanto si vede dalle immagini fotografate, non sembra! Una neo cittadina, che ha scelto il nostro territorio per godere il mare, ha presentato agli organi preposti del Comune un esposto che denuncia "il degrado e la pericolosità delle nostre spiagge dove di trovano secchi rotti in plastica, barattoli vecchi di vernice, contenitori di detersivi scolorati e macinati dalle intemperie, lamine in ferro, tubi di ferro e plastica, mattoni in cemento, sacchetti e fogli di plastica, pietre, legni bruciati e non, spazzole di scopa, contenitori di spray antiruggine, olii, gonfiabili, surf spezzati, brandelli di rete e corde da pesca, cime da ormeggio ecc. ecc.".

Il mare e le spiagge sono il nostro primario bene economico ed è importante salvaguardarli. Che futuro ci aspetta se le terre già coltivate sono state tutte occupate dalle costruzioni e il lungomare anche dai rifiuti?

Dai dati risultanti all'anagrafe, la popolazione è in veloce incremento e, la nostra città, da balneare và sempre più diventando residenziale e, quindi è importante che i cittadini possano godere il mare durante tutto l'anno per passeggiate e momenti di svago anche se, essendo il nostro clima quasi sempre dolce, potremmo sempre ambire ad ospitare i turistici nordici tutto l'anno.

L'amministrazione ardeatina deve rendersi conto che non si può continuare con la politica dell'emergenza e del proclama e chiediamo che, in fase di riorganizzazione della gestione della raccolta dei rifiuti, le nostre spiagge, così come già si fa nella maggior parte delle spiagge italiane e del Mondo, soprattutto durante i periodi di piena balneazione, vengano fornite puntualmente di contenitori per la raccolta differenziata. Una tale politica non può che invogliare e sensibilizzare ospiti e cittadini a rispettare le regole di un vivere civile e senz'altro eviterà che , il prossimo inverno il mare risputi in spiaggia quest'ammasso di "monnezza"!

Graziella Furini
(portavoce dei Verdi di Ardea)

STAFFETTA DI DONNE CONTRO LA VIOLENZA

UDI ARDEA

SABATO 7 MARZO 2009 - ORE 16
Agriturismo CORTE IN FIORE
Tor San Lorenzo - Via degli Olivi, 16

(traversa di Via Campo di Carne)

La Staffetta di Donne contro la Violenza, campagna nazionale promossa dall'UDI.

Programma
  • Chiara Valentini - giornalista e scrittrice - presenta il libro "Amorosi Assassini" (Laterza, 2008)
    Dibattito sul tema della violenza alle donne.
  • Proiezione "3,2,1?" docu-film di Alka e Roya Sadat sulla drammatica realtà delle donne afghane che si danno fuoco per sfuggire dalle violenze domestiche
    (per gentile concessione di ADNKronos International)
Informazioni: udiardea@tiscali.it - tel 3383903094 (Graziella)

NUOVA FLORIDA:
ASSEMBLEA COMITATO DI QUARTIERE

E' convocata alle ore 2.00 del 1 marzo in prima convocazione e il

1 MARZO 2009 ore 10,00
presso il Ristorante Le Mimose - Via Lucca

in seconda convocazione ASSEMBLEA dei cittadini per i tanti problemi irrisolti del Quartiere.

Al termine dell'assemblea:
  • approvazione Bilancio Consuntivo anno 2008
  • comunicazioni per le elezioni del nuovo Direttivo da effettuarsi il 24 marzo 2009
  • Consegna modulo per la relativa CANDIDATURA.
PARTECIPA anche TU alla TUA assemblea!

CdQ Nuova Florida - Il Direttivo

26 febbraio 2009

COMUNE DEVASTATO E COSCIENZE MORTIFICATE


Clicca sulle immagini per vedere tutte le foto - (1,6 MByte)

Pochi mesi fa abbiamo assistito alla desertificazione del "Parco delle vittorie", tagliati tutti gli alberi malati e pericolanti è rimasto il degrado di un paesaggio surreale. Eppure assessori e consiglieri comunali Ardiesi Doc si sbracciavano per evidenziare la bellezza del panorama che in definitiva mostra un blocco di tufo ed un castello, pardon, un palazzo ducale demolito negli anni 60 dagli stessi ardiesi che oggi vogliono mostrare una "cartolina" poco edificante.
Un comune devastato dall'insipienza dei "nativi" che governano il paese pur sempre affidandosi al capo "straniero".
Hanno tagliato tutti gli alberi del parco sotto la Rocca e si sono dimenticati di quelli veramente pericolanti che a T.S. Lorenzo sono caduti e solo per caso si sono evitate conseguenze drammatiche.
Per non parlare delle numerosissime famiglie di Nuova Florida costrette a vivere senza l'uso dell'acqua potabile, opere pubbliche cominciate e non finite, il degrado interno ed esterno al cimitero, i pali per l'illuminazione pubblica montati senza lampade e quelli con i fili volanti che nessuno provvede a mettere in sicurezza, il rattoppo delle buche eseguito alla casereccia, la gestione delle mense scolastiche, il caos urbanistico e di tutti i servizi sociali.
Un Comune che raggiunge 43mila anime gestito da pochi incapaci che mantengono il potere attraverso connivenze famigliari, vere tribù medioevali e mercenarie sempre pronte al soldo del politicante di turno indigeno o straniero che sia.
Non a caso Ardea registra un rinnovo continuo di residenti, chi arriva spera di trovare un paese con un minimo di servizi, passato poco tempo si rende conto di essere un "ospite indesiderato" e chi può sceglie nuovi lidi.
Una situazione che non accenna a modificarsi proprio per l'eccessivo turnover di residenti, un degrado morale che offende e mortifica le coscienze, che annienta anche più convinti sostenitori dei diritti, ma è ora di dire basta con la protervia e la prepotenza dei politici che da 30 anni devastano il territorio. La società civile di Ardea non può più tollerare lo sperpero di denaro pubblico e l'approssimazione del caravanserraglio che circonda l'amministrazione del sindaco Eufemi e di tutte le cammarille ardiesi che devastano il territorio ed offendono le coscienze dei cittadini onesti che hanno scelto di vivere in un paese che pensavano fosse civile.

Alberto Delli Colli
ITALIA DEI VALORE ARDEA

UNA PROPOSTA SERIA CONTRO L'INDECENZA


È quella che facciamo agli Uffici Ambiente del Comune e della Provincia al fine di migliorare un servizio molto carente sul territorio.

Verrà accolta?? Oppure sono tutti intenti a lodarsi?

Chi si loda si imbroda!

CdQ Nuova Florida - Il Direttivo

25 febbraio 2009

CIMITERO E DISCARICHE ANNESSE


Clicca sull'immagine per vedere tutte le foto - (2,5 MByte)

Ardea - Cimitero di via N. Strampelli.

Il comune di Ardea è proprietario, oltre che del cimitero in se', anche dei terreni circostanti (5 mt dal muro di cinta).

Pertanto questa discarica abusiva insiste sul territorio comunale.

Queste foto, scattate da Luca Costabile, testimoniano il degrado che circonda questo luogo di raccoglimento e dolore.

Francesco Alesi

TESSERAMENTO PRC

PRC Ardea

Il Partito della Rifondazione Comunista di Ardea organizza per sabato 28 febbraio alle ore 16 presso la sede del centro culturale "Agora" di L.go San Lorenzo 46 la festa del Tesseramento.
L'incontro è teso a rilanciare l'iniziativa politica nel territorio di Ardea, un'occasione per conoscersi, dialogare con i cittadini iscritti e simpatizzanti.
Per l'occasione saranno proposti assaggini dei prodotti alimentari trattati dal neo-costituito gruppo di acquisto solidale "Airone" di Ardea.

PRC - Circolo di Ardea

TESTAMENTO BIOLOGICO:
APPELLO PER LA LIBERTÀ DI CURA

Contro la pessima legge  in discussione al parlamento firmate la Petizione per il Testamento biologico cliccando sull'apposito link...


Appello di Ignazio Marino, relativo il testamento biologico

Carissima/o,

Ti scrivo per chiederti un piccolo sforzo per una importantissima causa. Nelle prossime settimane il testamento biologico sarà al centro del dibattito in Parlamento, e la maggioranza intende approvare una legge che limita la libertà di scelta del cittadino imponendo alcune terapie, come l'idratazione e l'alimentazione artificiale. Le dichiarazioni anticipate di trattamento non saranno vincolanti: spetterà sempre al medico l'ultima parola. Qual è allora l'utilità di questa legge, se non si garantisce al cittadino che la sua volontà sia rispettata? La verità è che il ddl della destra è stato scritto per rendere inapplicabile il ricorso al testamento biologico. Oltretutto, la dichiarazione dovrà essere stipulata davanti ad un notaio, e rinnovata con cadenza triennale: vi immaginate cosa significa andare ogni tre anni davanti a un notaio accompagnati dal proprio medico di famiglia? Al contrario della nostra proposta poi, non è presente nemmeno un cenno alle cure palliative, all'assistenza ai disabili, alla terapia del dolore.

Ti chiedo dunque di diffondere il più possibile l'appello, invitando tutti i tuoi contatti a sottoscriverlo: dobbiamo mobilitarci immediatamente per raccogliere centinaia di migliaia di adesioni e difendere il nostro diritto costituzionale alla libertà di cura. Se saremo tanti, il Parlamento non ci potrà ignorare. Nel prossimo dibattito in Senato il mio impegno personale è quello di dar voce alla vostra opinione, che credo coincida con quella della maggioranza degli italiani. Che vogliano utilizzare ogni risorsa della medicina o che intendano accettare la fine naturale della vita, i cittadini vogliono essere liberi di scegliere.

Ti ringrazio infinitamente e conto su di te per far circolare il più possibile l'appello per il diritto alla libertà di cura sul sito www.appellotestamentobiologico.it , e grazie perché abbiamo già raggiunto quasi 100.000 firme! 

Ignazio Marino

24 febbraio 2009

NO TURBOGAS: ASSEMBLEA PUBBLICA

La Rete dei Cittadini contro la Turbogas di Aprilia da oltre due anni insieme a migliaia di cittadini ha condotto una battaglia per salvaguardare il diritto alla tutela dell'ambiente e della salute di quanti vivono in questo territorio.

Ora, in occasione dell'imminente rinnovo dell'amministrazione comunale, molti cittadini chiedono alla Rete di continuare questa battaglia nel più ampio contesto amministrativo, visto che le caratteristiche di una amministrazione comunale, il suo progetto politico, culturale e sociale e la sua azione amministrativa risultano determinanti per il benessere o il degrado di un territorio.

Per dare risposta a queste richieste, la Rete indice per giovedì 26 febbraio 2009 alle ore 21.00 presso il centro Sada di via delle Margherite (Aprilia), un'assemblea dell'associazione per decidere se accettare questa sfida e continuare questa nuova difficile battaglia in difesa del nostro territorio e della nostra città.


LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA
Il presidente Rita Leli

23 febbraio 2009

DALL'INDECENZA ALLA TRASPARENZA

AGGIORNAMENTO

Consapevoli e dispiaciuti per eventuali inconvenienti che andiamo a procurare, ma ci vediamo costretti a rinviare, per sopraggiunte cause indipendenti dalla nostra volontà,  l'incontro pubblico previsto per domenica 1° Marzo sulla questione morale.

La nuova data sarà comunicata appena possibile

Sinistra Democratica - Circolo di Ardea


INVITO

Abbiamo festeggiato domenica scorsa l'apertura di una nuova sede politica a Tor S. Lorenzo

La nuova sede che è condivisa tra i partiti della sinistra di Ardea, SINISTRA DEMOCRATICA, RIFONDAZIONE COMUNISTA, VERDI E SOCIALISTI, è un luogo aperto alla discussione, alla cultura alla socializzazione.

SINISTRA DEMOCRATICA intende utilizzare questo spazio per incontrare i cittadini, capirne i bisogni, cercando di proporre soluzione agli inquietanti problemi che l'annosa amministrazione di destra ha prodotto ad Ardea.

SINISTRA DEMOCRATICA, vuole iniziare dal problema dei problemi "LA QUESTIONE MORALE". A tale scopo ha proposto una serie di regole (13 per la precisione) dove si affronta tale problema.

L'iniziativa si chiama: DALL'INDECENZA ALLA TRASPARENZA, e ha lo scopo di togliere i privilegi alla "Casta" di tutelare i diritti dei cittadini tutti, eliminare gli sprechi di denaro pubblico, di riportare la democrazia nei partiti.

Ricominciare da 13, quindi per noi è riscoprire le regole democratiche e morali, di portarle alla base del vivere quotidiano e politico.

Vi invitiamo Domenica 1 marzo alle ore 10 presso il Circolo Agora' di Viale S. Lorenzo 46, dove Carlo Leoni della Direzione Nazionale di Sinistra Democratica, incontrerà i cittadini per parlare di queste regole che proponiamo ALLA RIFLESSIONE DI TUTTI.

SINISTRA DEMOCRATICA
CIRCOLO DI ARDEA

INAUGURAZIONE SEDE



COMUNICATO STAMPA

Un progetto di sinistra e un'idea alternativa per il governo di Ardea nel rispetto delle regole e dei diritti.

Con questi obiettivi i partiti di Sinistra di Ardea continuano la strada intrapresa da oltre un anno, tesa a rafforzare con il dialogo e l'elaborazione di progetti politici qualificanti per la città il ruolo della sinistra ad Ardea.

Con maggiore fatica, ma con uguale entusiasmo, anche senza rappresentanza in consiglio comunale i partiti continuano a fare proposte e a vigilare sull'operato dell'amministrazione di centrodestra.

Domenica 22 Febbraio l'inaugurazione della nuova sede di Viale S. Lorenzo 46 a Tor San Lorenzo è stata occasione per rinnovare l'impegno e l'intesa tra PRC e i partiti che danno vita al Laboratorio Cittadino (PS, Verdi, SD).

Scuola, territorio, ambiente, diritti, legalità sono i terreni sui quali la necessità di intervenire con voci alternative al coro che sostiene l'attuale maggioranza amministrativa è sempre più pressante considerata l'inerzia amministrativa e il permanere di lotte di potere interne a fazioni che con la politica non hanno nulla a che vedere

PRC, PS, Verdi, SD

NON È STACCANDO I CARTELLI
CHE AZZITTERETE I CITTADINI!



PRC Ardea

Mentre scorre normale la vita per ogni cittadino di Ardea, un gruppo di genitori evidentemente esasperati, si riunisce davanti alla scuola elementare di Via Tanaro per denunciare all'opinione pubblica ancora un disservizio della scuola.

Questi esibivano dei cartelloni con su scritto: NON ISCRIVETE ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP
QUESTA SCUOLA NON GARANTISCE LA LEGGE SULL'INTEGRAZIONE SCOLASTICA

Questa denuncia si commenta da sola, la legge garantisce su carta ma nei fatti siamo molto lontani dall'attuarla.

Molti i cittadini che si sono fermati a chiedere e a offrire la loro solidarietà.

Questo episodio è l'ulteriore sintomo di un malcontento generale che tocca trasversalmente la vita di Ardea a tutti i livelli.

Se anche la scuola che dovrebbe essere il tempio della giustizia e dell'educazione, asseconda la politica del risparmio, beh il rischio grosso di una mobilitazione di massa è alle porte.

Barbara Tamanti - Segr. PRC Ardea

LENTEZZA, PRESSAPOCHISMO E VERTENZE

Leggiamo con vivo interesse le dichiarazioni degli Assessori ai Lavori Pubblici ed all'Ambiente che annunciano la "partenza" di diverse opere pubbliche tanto attese dalla città.

Ovviamente ce ne rallegriamo. Ci chiediamo tuttavia:
COME MAI PROCEDONO SEMPRE A PASSO DI LUMACA, SONO ESEGUITE MALE O SI BLOCCANO PER VERTENZE VARIE??

Approssimazione, incompetenza, favoritismi, mancanza assoluta di controlli....semplicemente una dilettantistica, scellerata e vergognosa amministrazione della cosa pubblica.

Eccone alcuni esempi!


CdQ Nuova Florida
Il Direttivo

21 febbraio 2009

SPOSTARE IL FOSSO DELLA MURATELLA

COMITATO DI QUARTIERE CASTAGNOLA

Durante un incontro con l'Amministrazione Comunale e il Consorzio di Bonifica Pratica di Mare, il Comitato di Quartiere Castagnola ha presentato una proposta volta a risolvere l'annoso problema della messa in sicurezza del Fosso della Muratella che dopo le esondazioni del 2005 e del 2008 è diventato di massima rilevanza e urgenza.

La proposta consiste nel deviare, per circa 1 km, il percorso del Fosso di poche decine di metri più a est rispetto all'attuale alveo.

Questa deviazione non comporterebbe costi esorbitanti in quanto i terreni sono liberi da costruzioni e in gran parte di proprietà demaniale. Ciò consentirebbe di risolvere non pochi problemi:
  • realizzare un percorso fluviale tranquillo dal rischio esondazioni;
  • riutilizzare il letto dell'attuale percorso del Fosso per calarvi i tubi della condotta fognaria, risolvendo il grave problema dell'inquinamento ambientale;
  • allontanare dal Fosso alcune costruzioni sorte troppo in sua prossimità rendendole sanabili e scongiurando le demolizioni alle quali il CdQ si oppone fermamente;
  • realizzare un parco pubblico con pista ciclabile e parco giochi sull'alveo attuale a tutto vantaggio della vivibilità del Quartiere.
La proposta è stata accolta positivamente, pur non nascondendo la complessità burocratica della sua realizzazione, sia dal Sindaco che dal dr Capponi, direttore del Consorzio di Bonifica, che ha anzi confortato gli astanti ricordando che un progetto simile è già stato realizzato dallo stesso Consorzio in una zona con problemi analoghi.

È stato quindi stabilito di effettuare in tempi brevi un sopralluogo con i tecnici della Regione, del Consorzio e del Comune e dei rappresentanti del CdQ sia per verificare la fattibilità dell'opera con la presentazione di un progetto operativo, sia per realizzare, nel frattempo, tutte quelle opere urgenti per scongiurare il ripetersi delle alluvioni.

Qualora venisse presentato un progetto alternativo il CdQ Castagnola si è dichiarato ugualmente disponibile a collaborare in maniera concreta e costruttiva purché garantisca il ripristino della sicurezza e della legalità del territorio senza procedure di demolizione, ed ha esortato le Istituzioni ad affiancare i cittadini e non a criminalizzarli.

dr.ssa Elena Russo

Via della Vite, 10 - 00040 - ARDEA (RM) elenarusso2006@libero.it

APPROVATA MOZIONE CONTRO INCENERITORE

COMUNICATO STAMPA

Inceneritore di Albano

Nella seduta del 18 Febbraio 2009 il Consiglio Comunale di Ardea ha approvato all'unanimità, con la sola eccezione del Sindaco in quel momento assente, la proposta di mozione presentata in data 31 Dicembre 2008 dal Laboratorio Cittadino di Ardea nella quale si chiedeva al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale un impegno:
  • Per l'avvio di una seria politica di raccolta differenziata, che promuova il riuso e riciclaggio dei rifiuti, come previsto dalla normativa vigente;
  • Per la costruzione di un autentico coinvolgimento dei cittadini nelle scelte per la corretta gestione dei rifiuti;
  • A farsi carico di tutti gli atti necessari, istituzionali verso gli enti sovracomunali e di informazione verso i cittadini, per sancire la contrarietà del Comune di ARDEA alla realizzazione di un impianto per l'incenerimento dei rifiuti.
Con l'approvazione di questa mozione il Comune di Ardea si associa agli altri comuni del territorio che avevano già approvato mozioni simili.
Il Laboratorio Cittadino vuole esprimere la propria soddisfazione per approvazione della mozione accaduto nella speranza che questo atto possa contribuire a non penalizzare ulteriormente il territorio a favorire, invece, per il futuro politiche sempre più ecosostenibili e a sostegno del benessere dei cittadini di quest'area.

Laboratorio Cittadino di Ardea - Partito Socialista, Sinistra Democratica, Verdi

BENSERVITO AI 7 VERSO IL PDL?

PRC Ardea

Ai 7 "Verso la PDL" Eufemi da il benservito

Le aspettative dei 7 Consiglieri, (di cui 3 new entry) "Verso la PDL" sono state mortificate dal disinteresse del Sindaco, che in Consiglio Comunale non ha preso minimamente in considerazione le proposte di un gruppo numeroso di consiglieri andato a rinfoltire le fila del centro destra.
Nonostante la scenografia preparatoria dei seggi con tanto di bandierine allocate, il primo cittadino ha ritenuto di sorvolare sulla proposta di aggregare consenso al suo gia numeroso entourage.


Un ribaltone in piena regola, una nuova maggioranza che vede espulsi 2 di AN, 1 di Forza Italia, sostituiti dagli ex Partito Democratico ed eletti nelle liste dei DS.
Un guazzabuglio grottesco nel quale Eufemi naviga a vista nel disperato tentativo di continuare a galleggiare, tenendo insieme tutto ed il contrario di tutto pur di raggiungere una risicata maggioranza ad ogni Consiglio Comunale.
Le voci maligne che arrivano dal Palazzo ci dicono di un Eufemi che prima di andare in Consiglio Comunale invece delle consultazioni politiche si affida ormai alle previsioni del tempo.
Quest'anno l'inverno è freddo e con Eufemi sindaco l'aria è glaciale, speriamo che in fretta giunga una nuova e calda primavera.

Valtere Roviglioni - PRC

18 febbraio 2009

GRUPPO DI ACQUISTO SOLIDALE

PRC - Circolo di Ardea

Il partito della rifondazione comunista, circolo di Ardea, il 12 dicembre ha promosso l'incontro tra cittadini per dare vita a un progetto di acquisto solidale (g.a.s.). Si tratta di una iniziativa di tipo solidale, che consiste nel favorire la produzione alimentare locale, con il vantaggio per chi acquista di spendere meglio ed avere una migliore qualità dei prodotti.

Grazie al contatto con molti dei produttori di zona, il g.a.s. è in grado di fornire una buona gamma alimentare: verdura, carne, pasta, olio e molto altro.

Lo scopo ulteriore è quello di abbattere le spese di trasporto con il conseguente minor inquinamento derivante dai mezzi su ruote.

Il progetto ha ottenuto una grande partecipazione tra i cittadini che hanno aderito in qualità di soci, la collaborazione tra questi rappresenta poi una nota in più da sottolineare.

Chi fosse interessato ad avere notizie più dettagliate, come lista dei prodotti, listino prezzi, regolamento, e adesione, può farlo contattando il responsabile g.a.s. Ardea all'indirizzo mail: c.rachiele@libero.it

PRC Ardea

AUTONOMIA E TRASPARENZA DELLA POLITICA

Claudio Fava: la Sinistra per l'autonomia e la trasparenza della politica



COMUNICATO STAMPA
Martedì 17 febbraio davanti ad una platea di oltre 300 persone il Coordinatore Nazionale di Sinistra Democratica, l'eurodeputato CLAUDIO FAVA, ha preso parte all'assemblea pubblica a Genzano di Roma. L'iniziativa, organizzata dalla Federazione di SD Castelli Romani, alla presenza della Coordinatrice di Federazione ILEANA PIAZZONI, si è svolta secondo uno stile consolidato: domande secche sugli argomenti all'ordine del giorno e risposta diretta. Al primo punto la "QUESTIONE MORALE", un tema da sempre al centro dell'attenzione della società, ma mai al primo punto dell'agenda delle grandi forze politiche nazionali. Un elemento discriminante dell'agire politico "troppo spesso evocato, ma mai praticato" come ha sottolineato Claudio Fava nel ricordare che SD formulando le 13 proposte, presentate nelle scorse settimane, intende in questo modo restituire autonomia alla politica, soprattutto rispetto alle modalità con cui la politica stessa si finanzia, alla trasparenza con cui questo percorso deve essere assicurato e alla necessità che gli eletti aderiscano ad un codice etico di comportamento nell'amministrazione della cosa pubblica. Insomma la volontà di restituire al cittadino il suo diritto di vigilanza e sovranità rispetto a chi è stato scelto per rappresentarlo.
A seguire la proiezione di una breve sequenza del film "I cento passi" per introdurre il tema "EMERGENZA DEMOCRATICA" in relazione all'intreccio tra criminalità organizzata e politica e alle scelte del Governo che progressivamente tenta di porre in discussione la carta costituzionale intaccandone i più basilari principi in tema di diritti umani, civili e sociali. Su questo punto non è mancata una precisa sollecitazione rispetto al "Testamento Biologico", argomento sul quale si stà giocando una partita di potere tanto ideologica quanto feroce, senza considerare che nessuno ha e può avere il monopolio della sofferenza e della vicinanza più di chi ci ama e di chi ci è stato vicino nel corso della vita.
L'incontro con Claudio Fava si è concluso con il tema "IL FUTURO DELLA SINISTRA". L'occasione per lanciare il progetto su cui da sempre SD è impegnata, quello della costruzione del nuovo Partito della Sinistra, che vede coinvolti molti altri soggetti politici che si sono già riuniti nell'Associazione per la Sinistra, che ha visto il suo varo nel nostro territorio sabato 7 febbraio scorso.
"Un progetto complesso ed ambizioso - secondo Claudio Fava - che sta guadagnando sempre più consensi per la sua reale capacità inclusiva, aperta realmente al contributo di chiunque veda la gravità dell’assenza di una sinistra politica nel nostro paese e che deve - continua Claudio Fava - rimanere in campo anche dopo l'appuntamento elettorale delle elezioni europee per superare definitivamente i limiti e le contraddizioni della Sinistra Arcobaleno.
Un progetto che deve dare speranza alle migliaia di lavoratrici, lavoratori, giovani precari, piccoli artigiani, imprenditori, donne e uomini che in prima persona pagano quotidianamente l'attuale incapacità della politica di consolidare i valori della giustizia sociale, del lavoro, del rispetto dell'ambiente, della sicurezza, della tutela ed espansione dei diritti civili, attraverso la promozione di nuove pratiche politiche, fondate sull'onestà, sulla partecipazione, sulla coerenza".

17 febbraio 2009

FANTAPOLITICA

Eufemi fa il pieno

Con l'ultimo comunicato del gruppo "VERSO LA PDL" il caravanserraglio di Eufemi totalizza 18 consiglieri di maggioranza, 18 seggi e due strapuntini sempre pronti di riserva, come nel caso dell'elezione per il consiglio delle autonomie.

Eufemi dispone di una maggioranza "bulgara" che potrebbe far invidia allo stesso Berlusconi, tutti allineati e coperti sul programma amministrativo che il Sindaco sbandiera a piè sospinto, ma che non vede luce da anni.

Eufemi nomina di suo pugno 7 assessori, 6 dirigenti, la Segretaria Comunale, il Direttore Generale, il Capo di Gabinetto.

Prima o poi dovrà spiegare ai cittadini di Ardea perché non riesce ad iniziare né a finire una sola opera pubblica.

Non credo che altri Sindaci abbiano mai goduto di un consenso così ampio, allora e forse colpa del fato cinico e baro.

Misteri della politica di Ardea che nei prossimi anni richiamerà politologi e scenziati per un fenomeno che nessuno ha mai ipotizzato, nemmeno i più esperti di fantapolitica.

Valtere Roviglioni - PRC

INAUGURAZIONE AGORA

COMUNICATO STAMPA

INVITO INAUGURAZIONE

Domenica 22 Febbraio alle ore 11:00, vi aspettiamo per l'inaugurazione della sede del nuovo Circolo Politico Culturale "AGORA" a Tor S. Lorenzo, Viale S. Lorenzo n. 46 (di fronte a via delle Murene).

La locazione sarà anche la "casa comune" della Sinistra di Ardea e sede del Partito della Rifondazione Comunista e dei partiti del Laboratorio Cittadino: Sinistra Democratica, Partito Socialista e Verdi.

All'evento saranno presenti rappresentanti dei partiti.

Con la scelta di una nuova sede comune aperta a tutti i cittadini ed associazioni, le forze della Sinistra di Ardea intendono lanciare il messaggio forte e chiaro di voler perseguire un percorso politico unitario basato su valori, programma e metodi condivisi.

Intendiamo sul luogo in tempi brevi iniziare l'elaborazione, da condividere con i cittadini, di documenti relativi a: un programma di amministrazione per una reale rinascita di Ardea, un protocollo etico e un documento di indirizzo e metodica politica.

PRC - SD - PS - VERDI

16 febbraio 2009

PDL BIFRONTE

Da un'agenzia di stampa del 14 febbraio 2009


COMUNI: ARDEA; CONCORSO CAPO POLIZIA MUNICIPALE, POLEMICHE

ARDEA (ROMA), 14 FEB - Discusso, in commissione trasparenza del Comune di Ardea, su richiesta del capogruppo di Fi Massimiliano Giordani, il concorso per dirigente della Polizia municipale.
Forti le polemiche tra i vari consiglieri, poi il presidente Luca Fanco, in base alle dichiarazione del segretario generale, ha ritenuto che non sussistessero problemi. Il consigliere Antonino Abate del Pd ha chiesto le dimissioni di Fanco, che dal centrosinistra è passato nel gruppo 'Verso il PdL', dato che la presidenza di tale commissione spetta all'opposizione. Fanco ha risposto che al momento il gruppo 'Verso il PdL' , composto da consiglieri di centrodestra e di liste civiche, non ha dichiarato di far parte della maggioranza ad Ardea.

12 febbraio 2009

TUMORI IN AUMENTO

Un contributo nelle "Opinioni dei politici" descrive sulla base di dati scientifici quali sono le previsioni in termini di aumento delle neoplasie nel raggio di 40 Km da un inceneritore come quello che vogliono costruire ad Albano... Riproponiamo di seguito il contributo... E c'è veramente da preoccuparsi per la nostra salute!


Continua la lotta dei cittadini contro l'inceneritore che le attuali amministrazioni vorrebbero costruirci sotto casa.

Venerdì 06-02-09 al Campidoglio nell'aula della protomoteca si è svolta un importantissima assemblea patrocinata dal Comune di Roma, contro l'inceneritore e le nano polveri che fuoriescono proprio da quest'impianto. Relatori di quest'assemblea sono stati nomi illustri del calibro di Montanari, Gatti, Connett.

Tra il "pubblico" spiccavano invece il sindaco Alemanno e parte della giunta comunale. I dati emersi sono quantomeno allarmanti ed in quanto dati non sono opinabili. Ne elenco qualcuno: Nei pressi di un impianto di incenerimento (nei pressi significa fino a 40 km dall'impianto) si riscontrano i seguenti valori di neoplasie:
  • tumori al colon retto +32-147%
  • tumore allo stomaco +75-188%
  • tumore alla mammella +10-116%
  • sarcomi +900%
  • tumori infantili +3,2%
inoltre aumenti significativi di malformazioni congenite, ictus, ischemie...

Ora la domanda è questa: perché a San Francisco riescono a differenziare e riusare il il 77% dei rifiuti e noi arriviamo a mala pena al 18%? Per cultura? Neanche per sogno. Ci sono cittadine in Italia (a partire dalla provincia di Lucca a quella di Napoli, si proprio di Napoli) che superano il 70%! La colpa è delle amministrazioni, della politica odierna che preferisce guadagnare oggi piuttosto che guardare al futuro creando migliaia di posti di lavoro differenziando e riusando! Le diossine prodotte dagli inceneritori non sono né biodegradabili né tantomeno biocompatibili! Non possiamo permettere a 4 mercenari spregiudicati di lucrare sulle nostre vite! L'urlo è unanime: L'inceneritore non lo vogliamo ed abbiamo tutti i mezzi per non farglielo fare... E non glielo faremo fare...

POVERA ARDEA!



Passano i giorni, le settimane, i mesi e gli anni. Alle volte i secoli, ma ad Ardea...

NULLA CAMBIA !!!


Comitato di Quartiere Nuova Florida
Il Direttivo

EUROPEE: FERRERO, OFFRIAMO SIMBOLO PRC
A INTERA SINISTRA

ROMA, 11 FEB - Rifondazione Comunista intende presentarsi con il proprio simbolo alle prossime Europee, ma lo mette a disposizione di tutte le forze della sinistra che vorranno condividere la campagna per il Parlamento di Strasburgo. Lo ha detto ai giornalisti Paolo Ferrero a conclusione di una riunione della Direzione del Partito che ha approvato un documento con questa prospettiva di lavoro. La Direzione si e' espressa all'unanimita', salvo tre astensioni della componente bertinottiana.

Uno dei punti fermi della proposta e' l'adesione di chi vi aderira' al gruppo della Sinistra unitaria europea di Strasburgo. Ferrero ha sottolineato che la proposta e' aperta ''a tutte le forze di sinistra, politiche, sociali, culturali e sindacali. La discriminante non e' ideologica ma politica''.

''Intendiamo dire no - ha detto ancora il segretario del Prc - al trattato di Lisbona, alle politiche di Maastricht per chiudere la porta simbolicamente all'Europa dei banchieri e a quella dei padroni che tanta parte hanno avuto nel determinare una crisi che danneggia in primo luogo i lavoratori. Intendiamo inoltre tenere ben ferma la nostra autonomia dal Pd''.

''La proposta che avanziamo - si legge nel documento approvato dalla Direzione - e' stata una lista che si ponga l'obiettivo di rovesciare queste politiche economiche e sociali antipopolari che hanno prodotto la crisi a partire dal programma elaborato dal Partito della sinistra europea. Con un percorso partecipato vogliamo costruire, riconoscendo la non autosufficienza di Rifondazione Comunista, una lista che sia un concreto segnale di unita' della sinistra di alternativa''.

Paolo Ferrero ha detto ai giornalisti che ''e' finito il tempo delle 'biciclette' nei simboli elettorali, come ha gia' dimostrato l'esperienza dell'Arcobaleno. Offriamo a tutta la sinistra il nostro simbolo del Prc ormai diventato storico''.

Nel prossimo mese verranno promossi incontri, colloqui e assemblee per mettere a punto il progetto con i possibili interlocutori.

TERREMOTO?... MAGARI!

I titoli dei giornali hanno annunciato con enfasi un "terremoto" all'interno della maggioranza in seno al consiglio comunale, ma forse vale la pena ridimensionare il "fenomeno" perché se mai dovesse esserci, ci sarebbe da sperare più che in un semplice terremoto in un vero e proprio "cataclisma" capace di sconquassare dalle fondamenta tutto il marcio che c'è ad Ardea!


Al Sindaco di Ardea

Al Presidente del Consiglio comunale


OGGETTO: Forza Italia, Alleanza Nazionale, Democrazia Cristiana verso la PDL


I Consiglieri comunali di Ardea, appartenenti ai seguenti partiti e liste civiche:

1) Fulvio Bardi (AN)
2) Ettore Antinucci (AN)
3) De Paolis Romolo (DC)
4) Luca Fanco ( Lista Civica Forza Ardea)
5) Luigi Mancini (Lista Civica Amici per Ardea)
6) Mauro Iacoangeli (Gruppo Misto)
7) Bruno Cimadon (FI)


Comunicano la costituzione di un nuovo gruppo consiliare denominato "Uniti verso la PDL", al fine di intraprendere i provvedimenti di conseguenza.



Si allega alla presente il documento sottoscritto dai Consiglieri comunali di Ardea sopra indicati.



Al Sindaco di Ardea

Al Presidente del Consiglio comunale

Oggetto: Costituzione di un nuovo gruppo consiliare denominato "Uniti verso la PDL".

I sottoscritti Consiglieri comunali di Ardea,
  • Vista la difficoltà amministrativa-politica, dovuta ai diversi gruppi che compongono il Consiglio comunale, a volte litigiosi fra di loro e spesso in totale disaccordo sulle iniziative del Sindaco, perché non discusse preventivamente;
  • Considerato che il perdurare di tale paralisi, ha già portato lo stallo di tutti gli uffici comunali impossibilitati a dare risposte concrete ai cittadini di Ardea ed al loro territorio;
  • Visto il programma stilato dal Sindaco, che rischierà di rimanere soltanto il famoso "libro dei sogni", se non si procederà ad una semplificazione, correzione e condivisione totale;
  • Visto il percorso politico intrapreso a livello nazionale per la formazione di un unico movimento denominato Popolo della Libertà;
  • Ritenendo di dover avviare analoga iniziativa a livello locale per unire persone e forze politiche provenienti da esperienze diverse ma animate da comuni principi, ideali e obiettivi;
  • Ritenendo essenziale, per garantire il rilancio dello sviluppo cittadino e la riqualificazione territoriale del Comune, la semplificazione del quadro politico, la governabilità e la crescita del nostro territorio;
COSTITUISCONO

un unico gruppo consiliare denominato "Uniti verso la PDL",

CHIEDONO

la sospensione di ogni iniziativa politica-amministrativa, per visionarla, discuterla ed eventualmente condividerla o modificarla, nella massima democrazia, collegialità, trasparenza e solo dopo averne verificato la massima legalità, nell'esclusivo interesse dei cittadini di Ardea e del loro territorio, per poi, subito ripartire, con il massimo impulso, tenacia e determinazione al fine di realizzare con celerità quelle opere che tutti attendono da decenni.
I Consiglieri comunali di Ardea

Fulvio Bardi (AN)
Ettore Antinucci (AN)
De Paolis Romolo (DC)
Luca Fanco ( Lista Civica Forza Ardea)
Luigi Mancini (Lista Civica Amici per Ardea)
Mauro Iacoangeli (Gruppo Misto)
Bruno Cimadon (FI)

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

Il presidente Policarpo Volante ha convocato una seduta straordinaria del Consiglio Comunale per il prossimo Mercoledi 18 febbraio alle ore 16:00.
L'assemblea si riunirà presso la sala del Centro Anziani "Caduti di Nassiriya", in via dei Tassi 18/b, a Tor San Lorenzo.

Ordine del giorno:
  1. Approvazione verbale seduta precedente;
  2. Comunicazioni del Sindaco;
  3. Mozioni - interrogazioni - interpellanze;
  4. Relazione del Sindaco inerente la sicurezza del territorio;
  5. Elezioni degli Organi di Gestione dei Centri Sociali Anziani del Comune di Ardea - ratifica degli eletti;
  6. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2009 e pluriennale 2009-2010-2011. Misure per il superamento del sospeso derivante pignoramento SPE;
  7. Appalto di "igiene urbana": approvazione indirizzo e direttive;
  8. Approvazione schema di statuto e atto costitutivo Società a r.l., inhouse, per la gestione del servizio di farmacie comunali art.113 D.lgs. 267/2000 e art. 23 bis della L. 133/2008;
  9. Approvazione Regolamento N.C.C.

BONUS MENSA

PRC - Circolo di Ardea


Avete presente quei signori/e davanti le scuole di Ardea che col freddo, con la pioggia o con il sole, aiutano nell'attraversamento pedonale gli studenti? Quelli che amorevolmente sorridono ai bambini, la mattina quando arrivano e all'uscita li salutano, chiamandoli quasi tutti per nome. Beh quelle persone svolgono un lavoro sociale, probabilmente sono andati a chiedere aiuto al servizio sociale che gli ha offerto un piccolo incarico in cambio di un piccolo stipendio. Hanno chiesto di poter essere utili, non un sussidio, che piove dal cielo, piccolo lavoro, piccolo stipendio, piccola soddisfazione!

Tutto quadra, ma al ritiro del compenso mensile, si vedono consegnare metà della paga, in buoni pasto o buoni benzina.

Questi buoni pasto sembrano andare molto di moda ad Ardea, pare che il comune ne abbia a volontà da elargire ad ogni progetto sociale. Trovato l'escamotage.

Molti di questi non hanno neanche la macchina, e il potere d'acquisto di questi bigliettini è pressoché illusorio.

I bigliettini costringono gli anziani a comprare solo presso alcuni supermarket, tra i più cari della zona, infatti i ticket non sono accettati dai discount. La beffa è presto detta: un litro di latte al discount costa meno di un euro, al grande market costa oltre 1.60, ne consegue che l'acquirente ha la metà del potere d'acquisto.

Dopo una vita di duro lavoro, di scelte obbligate, di rinunce e fatica, la società si beffa ulteriormente degli anziani, questo sappiamo offrire? Beh, noi non ce la sentiamo più davvero!!

Per risparmiare potremmo pensare di pagare gli assessori e i dirigenti con i buoni pasto almeno per la metà del loro stipendio!

Barbara Tamanti - Circolo PRC Ardea

PROTESTA CONTRO LO SBARRAMENTO AL 4%





Nel corso del Consiglio Comunale di Pomezia del 9 febbraio u.s. è stata inscenata una manifestazione di protesta contro la sbarramento del 4% alle europee.
La guasconata si è conclusa con l'approvazione - con i voti di tutta la maggioranza, PD compreso - di una mozione con cui si sono prese le distanze dal comportamento tenuto dal PD a livello nazionale.

Franco Boager - capogruppo PRC SE al Consiglio Comunale di Pomezia

09 febbraio 2009

MERCOLEDI' 11 FEBBRAIO A NETTUNO LA CGIL NELL'AULA CONSILIARE PER PARLARE DEL VALORE DELLA CONVIVENZA CIVILE

Dopo i fatti della scorsa settimana che hanno visto coinvolta, volente o nolente, la città di Nettuno, a causa dello scellerato atto di violenza perpetrato ai danni di un giovane indiano la cui unica colpa era quella di dormire su una panchina della stazione della nota città balneare, da parte di 3 ragazzi, di cui uno minorenne, la CGIL Pomezia-Castelli ha organizzato per mercoledì 11 febbraio alle ore 17,00, un incontro con la cittadinanza nell'Aula Consiliare del Comune proprio per parlare del VALORE DELLA CONVIVENZA CIVILE.

Il fatto avvenuto a Nettuno non ha precedenti nella cittadina, che invece spesso si è distinta per opere di solidarietà e collaborazione con gli immigrati, soprattutto indiani, che vivono nella zona, ma a seguito delle numerose interviste fatte ai giovani della città dai vari mass media, che denotano una profonda ignoranza e mancanza dei valori fondamentali della convivenza civile, la Cgil crede sia importante capire in che direzione vanno le giovani generazioni e quali valori sono trasmessi loro non solo dalle famiglie, ma anche dalla scuola, dalle istituzioni e dalla società che li circonda.

All'incontro interverrà per la Cgil Pino Cappucci, Segretario generale CdLT Pomezia-Castelli, Adele Cacciotti, Segretaria Cgil Pomezia-Castelli, Vera Lamonica, Segretaria Nazionale della Cgil, Cecilia Taranto, Segretaria Regionale della Cgil Roma e Lazio, il Sindaco del Comune di Nettuno, Alessio Chiavetta, membri della giunta e del Consiglio Comunale, le comunità di immigrati, le associazioni di volontariato, i partiti politici e le realtà associative e istituzionali del territorio.

Sono invitati a partecipare, ovviamente, tutti i cittadini.

Pomezia, 9 febbraio 2009

Ufficio Stampa Cgil Pomezia
Francesca Marrucci

Per info: Adele Cacciotti 3483707056 - www.cgilpomezia.it

NASCE L'ASSOCIAZIONE



COMUNICATO STAMPA

Anche nel quadrante territoriale Castelli Romani - Litoranea - Monti Lepini - Valle del Sacco è nata l'Associazione per la Sinistra, che ha tra i suoi fondatori il movimento Sinistra Democratica, i Verdi, il Movimento per la Sinistra e l'Associazione Unire la Sinistra.
Sabato 7 febbraio, in una affollatissima sala dell'Hotel Principe di Pomezia, si sono ritrovate tutte le persone che sentono, oggi più che mai, la necessità di unirsi in una Sinistra che guardi al futuro e che sappia interpretare i bisogni del nostro tempo.
Ha aperto l'assemblea, portando un saluto a tutti gli intervenuti, la coordinatrice dell'Area Litoranea di Sinistra Democratica e Vicesindaco di Pomezia, Alba Rosa. A seguire, dopo un breve saluto del Sindaco di Pomezia, Enrico De Fusco, che ha voluto testimoniare con la sua presenza l'attenzione nei confronti di questa nuova iniziativa politica, si sono succeduti gli interventi degli ospiti chiamati a presenziare: Betty Leone del coordinamento nazionale di Sinistra Democratica, l'europarlamentare Umberto Guidoni per l'Associazione Unire la Sinistra, l'Assessore regionale al Lavoro Alessandra Tibaldi per il Movimento per la Sinistra e l'Assessore regionale all'Ambiente Filiberto Zaratti per i Verdi. I contributi degli ospiti sono stati intervallati dagli interventi di rappresentanti della C.g.i.l. e di associazioni territoriali, nonché di esponenti della società civile, tutti estratti a sorte e con il metodo dell'alternanza uomo/donna.
Diversi i temi trattati: dalla laicità e diritti civili alla questione morale, dal lavoro e welfare all'ambiente. Molti si sono soffermati sulla vicenda di Eluana Englaro e sullo scontro istituzionale senza precedenti tra un Presidente del Consiglio che ha piegato questa intima drammatica vicenda per tentare di mettere mano alla Costituzione, e il Capo dello Stato che si è imposto, usando tutto il potere che gli concede il suo ruolo di garante.
A conclusione dell'iniziativa, i coordinatori territoriali delle forze coinvolte nella costruzione di una nuova Sinistra, si sono soffermati sui prossimi appuntamenti dell'associazione sul territorio, a cominciare dalla costituzione dei coordinamenti delle aree Castelli Romani, Litoranea, Monti Lepini, Valle del Sacco.
Con l'assemblea di sabato scorso anche nei nostri territori si è dato avvio ad un progetto ambizioso e di ampio respiro: quello di voltare pagina nella lunga e dolorosa storia della frammentazione della sinistra italiana, per giungere alla costituzione di un soggetto politico unitario con un'autentica vocazione civica, lontano da vecchie prassi politiciste, di sinistra, ecologista e pacifista. Un partito dei cittadini e delle cittadine che porti al centro della politica dei territori e del Paese la tutela dei lavoratori, l'ambiente, i diritti di cittadinanza, il sostegno ai più deboli. Uno spazio politico e culturale dove potersi confrontare, discutere e trovare forme e contenuti nuovi di impegno politico.

Associazione per la Sinistra
Zona Castelli Romani - Litoranea -Monti Lepini - Valle del Sacco
Email: lasinistra.castelli@gmail.com

07 febbraio 2009

TURBOGAS: DISSEQUESTRO E ASSEMBLEA

Apprendiamo, e con la tranquillità dettata dalla cognizione di causa dell'essere nel giusto, del dissequestro operato dal Gip di Latina del cantiere accessorio dell'impianto turbogas di Campo di Carne.

Con sorpresa, invece, prendiamo atto della presunta motivazione con cui il dissequestro è stato portato in essere: l'acquisizione degli inquirenti, da parte della società Sorgenia spa, della sentenza del Consiglio di Stato che, ribaltando la sentenza di primo grado, conferma la regolarità dell'Aia e di conseguenza dell'autorizzazione ministeriale unica.

Sembra chiaro che nessuno in questo frangente, laddove sono stati posti i sigilli, ha messo in discussione il decreto autorizzativo, bensì ha operato per ottemperare ad una presunta violazione di una prescrizione allegata al decreto autorizzativo stesso. E questa violazione, ovvero l'intervento di disbocamento indebito di un fosso di macchia mediterranea (il cosiddetto Fosso della Bottaccia), che è palese e certificato anche da sanzioni amministrative, non ultima quella comminata dal Consorzio di Bonifica.

C'è un aspetto che, di fronte a questo dissequestro del cantiere accessorio, va ribadito senza equivoco. Sorgenia spa non può effettuare alcun lavoro sul cantiere di realizzazione della strada di accesso e delle altre opere di urbanizzazione primaria in quanto il Comune di Aprilia, ufficio Urbanistica, ha emesso un'ordinanza di sospensione dei lavori e fino a quando la giustizia amministrativa non sospenderà quell'ordinanza, nessun cantiere può essere portato a compimento.

In merito poi all'avvio dei lavori, ci sono due procedimenti amministrativi tuttora in corso. Il primo è un ricorso al Tar del Comune di Aprilia e della Rete Cittadini per richiedere l'immediata sospensione dei lavori. Il secondo è un ricorso al Tar del Comune di Aprilia chiamato ad entrare nel merito della competenza ad emettere il parere di compatibilità territoriale e ambientale dell'impianto, che il sindaco pro tempore di Aprilia ha emesso negativamente.

Di fronte a questi ennesimi colpi di scena della vicenda turbogas, in cui ancora una volta i cittadini di Aprilia hanno constatato come facilmente vengono scavalcati i propri diritti alla salute, il presidente della Rete Cittadini Rita Leli chiederà un incontro con il commissario prefettizio del Comune di Aprilia, insediatosi nel corso della settimana, mentre la cittadinanza tutta è invitata a partecipare all'assemblea pubblica convocata per


Domenica 8 febbraio alle 10 in piazza Roma ad Aprilia


RETE CITTADINA NO TURBOGAS APRILIA

06 febbraio 2009

UN GOVERNO EVERSIVO

PRC - Circolo "Lucio Libertini" di Pomezia

Non poteva mancare a questo Governo l'attacco al sistema di garanzie che la Costituzione Italiana prevede.
Ed è un attacco grave, che prende spunto da una vicenda tragica come quella di Eluana Englaro.
Un attacco che ci permettiamo di definire eversivo della nostra Costituzione e quindi del nostro ordinamento Repubblicano.
Come molti sapranno oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge (che la Costituzione prevede si possa usare solo nei casi di necessità ed urgenza), che ordina di non sospendere l'alimentazione e l'idratazione ai pazienti, almeno fino a che il Parlamento non avrà legiferato sul testamento biologico (cosa che potenzialmente potrebbe anche non avvenire mai).
Il Presidente della Repubblica Napolitano ha rifiutato di controfirmare il decreto, ammettendo la sua incostituzionalità, ovvero ravvisando la mancanza dei criteri di necessità ed urgenza, alla base stessa dei decreti legge. Tra l'altro provvedimento condiviso perfino da Fini.
Per tutta risposta Berlusconi ha dichiarato di essere pronto a cambiare la Costituzione.
Continua l'eversività del Governo che dopo il federalismo, il pacchetto sicurezza ora sferra un nuovo attacco generalizzato ai diritti costituzionali. Che riguardino la salute o le tutele democratiche poco importa, l'opera di questo Governo è quella di demolire lo Stato e la Repubblica.


Caso Englaro: sabato 7 febbraio presidi davanti a tutte le Prefetture
contro il golpismo clericale di Berlusconi


Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc.
Di fronte al vero e proprio tentativo di colpo di stato costituzionale che il governo e in particolare il premier Berlusconi stanno mettendo in atto ai danni dell'equilibrio dei poteri e del rispetto delle prerogative del capo dello Stato, chiamiamo tutti i cittadini e tutte le forze laiche, democratiche e antifasciste alla mobilitazione.
Come Rifondazione e speriamo al fianco di molti altri manifesteremo domani mattina davanti alle Prefetture di tutt'Italia con una serie di presidi democratici.

Da un lato vogliamo difendere l'equilibrio dei poteri dello Stato che Berlusconi sta cercando di mettere in discussione, facendo tornare a galla il suo fondo piduista e antidemocratico e facendo emergere la sua idea dittatoriale della politica, dall'altro è ancora più grave che questa volontà di forzatura antidemocratica avvenga di fatto sotto dettatura del Vaticano.
Berlusconi e il suo governo stanno violando il minimo dei principi alla base della laicità e della sovranità dello Stato repubblicano e la divisione dei poteri tra Stati che persino il Concordato tra Italia e Santa Sede stabilisce.

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA - Circolo "Lucio Libertini" di Pomezia
http://prcpomezia.splinder.com | prcpomezia@email.it - tel. 340/8699048

NO ALLA CRIMINALIZZAZIONE DEI MIGRANTI

Partito della Rifondazione Comunista
federazione Castelli - Colleferro - Litoranea


COMUNICATO STAMPA

Genzano 4\2\09. Il C. P. F. del PRC "Castelli" ha approvato un ordine del giorno contro le politiche di criminalizzazione dei lavoratori migranti perseguite dal governo delle destre.

Basta con la criminalizzazione dei lavoratori migranti che genera paura e rende possibile la violenza razzista.

Ciò che è successo a Nettuno la notte del primo febbraio ci riempe di sgomento e di rabbia.

L'atto perpetrato ai danni di un ragazzo indiano non è, però, come vorrebbero far credere alcuni dei più affermati mezzi di comunicazione, un atto proveniente dalla volontà di tre scalmanati che sotto l'effetto di alcool e droga hanno deciso di "dare una svolta alla serata".

L'atto è stato compiuto in un contesto politico drammatico per il Paese. Un contesto in cui le politiche in atto puntano alla criminalizzazione dell'immigrato, del più debole, del diverso e fomentano un clima di odio e di paura che molto spesso genera episodi di Violenza Xenofoba e razzista.

Per combattere questo clima e questa spirale di odio e violenza è necessaria oggi una mobilitazione generale delle forze politiche e sociali e di tutti i cittadini che si riconoscono nei valori costituzionali dell'antifascismo e dell'uguaglianza universale.

Domenica 8 febbraio a Nettuno si terrà una manifestazione contro il pacchetto sicurezza del Governo Berlusconi e per l'ampliamento e l'affermazione dei diritti di cittadinanza. Sarà una manifestazione importante, che vedrà coinvolti nello stesso momento di solidarietà cittadini di diversa cultura e diversa nazionalità.

Il Comitato Politico Federale del Partito della Rifondazione Comunista si impegna a mobilitare il Partito in tutti i territori per la totale riuscita dell'iniziativa.

05 febbraio 2009

CORTEO ANTIRAZZISTA NETTUNO!
CONTRO IL PACCHETTO SICUREZZA

Domenica 8 febbraio 2009, con partenza alle 16.30 dalla stazione FFSS di Nettuno, un colorato corteo interetnico sfilerà per le vie della città per riaffermare la necessità di una società multiculturale, vicina ai deboli e per chiedere pieni diritti di cittadinanza per i migranti che fuggono da guerra e fame per migliorare le proprie condizioni di vita, lavorando nel nostro Paese nel rispetto delle leggi.

Il vile gesto xenofobo compiuto a Nettuno la notte tra sabato e domenica scorsi ci riempie di sgomento. Mai tanta cieca violenza aveva attraversato le nostre strade. Singh, un ragazzo di origine indiana è stato picchiato a sangue e dato alle fiamme mentre dormiva nella stazione ferroviaria. Singh è ricoverato in condizioni molto gravi al S. Eugenio di Roma e la prognosi è ancora riservata.

Esprimiamo viva solidarietà a Singh, la sua famiglia e a tutta la comunità indiana, presente nel nostro territorio da oltre vent'anni, stimata ed impegnata sia nel commercio che nel settore agricolo.

Contestiamo chi vuole in modo ipocrita e strumentale far passare questi episodi razzisti come bravate giovanili, gesti dovuti all'uso eccessivo della droga e dell'alcool.

La chiara premeditazione con cui è stata perpetuata questa aggressione spaventosa dimostra l'intenzionalità degli aggressori. Fermarsi ad una pompa di benzina, prendere del carburante, entrare in stazione, picchiare un giovane, dipingergli il volto di vernice grigia, cospargerlo di benzina ed infine appiccare il fuoco, non sono gesti prodotti da "ricerca sfrenata di emozioni" ma sono atti consci e, drammaticamente, studiati, come pure la scelta di un uomo indifeso e in una condizione di vita disagiata.

Obiettivo fondamentale della manifestazione sarà l'intrecciarsi delle culture e delle nazionalità, per una realtà sociale di condivisione e rispetto che lavora per sradicare l'odio contro il diverso.

Il cosiddetto "Pacchetto sicurezza", che verrà votato domani al Senato, prevede una serie di norme che restringono i diritti dei migranti e ne aumentano la precarietà dell'esistenza, rendendo possibile il ripetersi di episodi come quello di Nettuno. Se il pacchetto sarà approvato, chi è senza permesso di soggiorno rischia di essere denunciato dal medico se va al Pronto Soccorso, non potrà più riconoscere i figli e le figlie, sposarsi o inviare i soldi a casa. Il DDL prevede inoltre l'aumento della detenzione nei CIE (ex CPT) fino a 18 mesi, l'aumento della tassa per la richiesta o il rinnovo del permesso di soggiorno.

Viene, inoltre, introdotto anche il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato.

Ma che "pacchetto sicurezza", cittadinanza per tutti!

Assemblea permanente antirazzista

Nettuno, 04.02.2009

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PRC Ardea

illuminazione pubblica a intermittenza

La determina n.1 del 5.01.09 con «Risoluzione del contratto lavori di matutenzione impianti di pubblica illuminazione e semaforici» che a detta dei bene informati è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso del Dirigente al settore ambiente Arch. Mario Porreca, il quale annunciava le dimissioni dopo una concitata discussione ai massimi livelli per evidenti contrasti tra politici - amministratori sponsor e sostenitori della stessa ditta.
Nella determina di risoluzione del contratto si legge testualmente «Ordina alla ditta <...omissis...> di continuare ad effettuare la manutenzione della illuminazione pubblica per il tempo necessario all'individuazione di una nuova ditta».
Una procedura che possiamo definire gattopardiana "tutto cambi pur di non cambiare", di solito se si rescinde il contratto con una ditta si nomina subito la successiva nella graduatoria della gara. Questo non è avvenuto e quindi ci domandiamo, quanto ancora dovrà perdurare questo stato di incertezza che riguarda la sicurezza sulle strade. Evitiamo la lunga lista di incidenti stradali avvenuti sul territorio per evitare di essere tacciati di strumentalizzazione, ma evidentemente il problema esiste e va risolto rapidamente.
Se la determina per la risoluzione del contratto è motivata «Considerato che dal sopralluogo, è scaturito un ordine di servizio, in cui vengono descritti i lavori necessari per ripristinare lo stato della pubblica illuminazione sul nostro territorio e a tutt'oggi non eseguiti».
Lavori peraltro urgentissimi per la sicurezza tra cui «Sistemazione di tutti i pali tenuti accessi grazie a fili volanti sull'intero territorio comunale, sostituzione di pali localizzati sulla Ostia-Anzio poco stabili e di tutti quelli nelle stesse condizioni».
Eufemi tra gli sponsor della ditta che potrebbero mandarlo sotto nella maggioranza già traballante e la sicurezza dei cittadini, sceglie di non decidere. Nelle more di una difinitiva soluzione, incrociamo le dita. Nel caso Eufemi non potrà certo dire di non essere a conoscenza del problema e se ne assumerà tutte le responsabilità.


Valtere Roviglioni PRC

PRIMA ASSEMBLEA
DELL'ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA

COMUNICATO STAMPA

Sabato 7 febbraio, alle ore 16:30, presso la Sala Conferenze dell'Hotel Principe di Pomezia in Via dei Castelli Romani 16 si terrà la prima assemblea che sancirà la nascita nel quadrante territoriale dei Castelli Romani - Litoranea - Monti Lepini - Valle del Sacco dell'Associazione Per La Sinistra, che si prefigge di riunire e saldare le culture plurali della sinistra e dell'ecologismo.

Quello della Associazione Per la Sinistra è un progetto ambizioso e di ampio respiro: quello di voltare pagina nella lunga e dolorosa storia della frammentazione della sinistra italiana, per giungere alla costituzione di un soggetto politico unitario con un'autentica vocazione civica, lontano da vecchie prassi politiciste, di sinistra, ecologista e pacifista. Un partito dei cittadini e delle cittadine che porti al centro della politica dei territori e del Paese la tutela dei lavoratori, l'ambiente, i diritti di cittadinanza, il sostegno ai più deboli.

All'iniziativa, che vedrà la presenza di cittadini, associazioni, movimenti e partiti della sinistra parteciperanno, fra gli altri, Gennaro Migliore, Umberto Guidoni, Betty Leone, Filiberto Zaratti, Alessandra Tibaldi e Giulia Rodano.

Associazione per la Sinistra

04 febbraio 2009

LA PALLA...

Si mormora che sia costata, tra opere primarie e accessorie (forse anche la consulenza del mago che con la palla legge il futuro), ben 120.000 Euro... E non aggiungiamo altro!

LA PALLA NON GIRA... DAI DAI DAI DAGLI UN SPINTA!

La palla situata sulla rotatoria di Rio Verde non ne vuol sapere di girare, nonostante le consultazioni tra i tecnici comunali più volte riuniti, il grande macigno di granito è li immobile, quasi a sfidare gli addetti che dopo tutti i tentativi, presi dallo sconforto, sembra abbiano chiamato a consulto un noto mago che con le palle ci legge anche il futuro.
Sembra che il mago abbia diagniosticato uno stato di abbattimento conseguente alle molte polemiche sul costo e sull'opportunità dell'opera, la palla si è sentita offesa e denigrata ed è entrata in uno stato di depressione.
Il mago ha suggerito una cura, così tutte le mattine prima di aprire l'ufficio tecnico, un impiegato è stato incaricato di accarezzarla e motivarla dandogli una spintarellla: la cura ha avuto i suoi effetti.
Da qualche mattina, sotto lo sguardo degli automobilisti incuriositi, un impiegato comunale da una "pacca" sulla palla ed essa comincia a girare...

NON CI RESTA CHE RIDERE?

Italcogim: gas o agenzia immobiliare

Ancora una notizia che oseremmo definire molto "folkloristica", se non fossimo ormai abituati alle stravaganze amministrative del Comune di Ardea, ci indigneremo, ma ormai non ci resta che piangere, o forse... E' meglio ridere!
Da un po' di giorni sui i muri di Ardea si leggono dei manifesti che annunciano l'apertura di due uffici della concessionaria per il gas Italcogim. Fin qui nulla di strano, la particolarità invece salta agli occhi quando si legge che gli uffici sono "ospitati" presso una nota Agenzia Immobiliare del posto.
Sarà un servizio in più per chi acquista la casa e stipula il contratto del gas?
Ma ve lo immaginate se a Roma l'Italgas o l'Acea e magari anche l'AMA aprissero uffici in locali dove gia sono presenti Agenzie Immobiliari o Assicurative?
Vendesi bilocale... il contratto per il Gas lo offriamo noi. Vendesi porzione di bifamiliare, il primo anno di Nettezza Urbana te lo paghiamo noi, Cedesi villini a schiera, il consumo idrico per la terza persona è a carico nostro.
E' possibile che tra qualche anno potremmo assistere a queste nuove offerte, ma saranno esclusive di solo alcune agenzie o il Comune convenzionerà le immobiliari?
Scherzi a parte, questo è l'ennesimo scivolone di un'amministrazione che non ha più autorevolezza nei confronti di chi gestisce servizi primari, aziende alle quali non riesce nemmeno ad imporre delle sedi riconoscibili.
L'impareggiabile Eufemi non si rende conto che ormai siamo al ridicolo e continua a far ridere i cittadini.
Speriamo in una fragorosa risata che lo rispedisca a Nettuno!

Alberto Delli Colli
IDV ARDEA

MENSE E PANINI: IL PUNTO DI VISTA
DEL GENITORE PRIMA CHE DEL POLITICO

A causa di un problema nella piattaforma del fornitore di servizi è temponeamente impossibile accedere alla consultazione dell'area "Opinioni dei cittadini" e pertanto proponiamo di seguito uno scambio di opinioni tra una mamma, visitatrice affezionata di questo sito, e l'ex-consigliere comunale del PRC Valtere Roviglioni.
Non appena nuovamente raggiungibile la sezione "Opinioni dei cittadini" ospiterà i medesimi contenuti di questa pagina.


il panino: parte seconda

LA STORIA INFINITA!

MENSE SCOLASTICHE: SI CAMBIA ANCORA

E' di oggi (30.01.09) la notizia trapelata dagli uffici comunali che il dirigente ai servizi sociali ha revocato la ditta incaricata per il servizio di mensa scolastica.
Ad ora non ci è dato sapere i motivi di tale atto.
E' ora che Eufemi faccia chiarezza definitivamente di questo andazzo di "stop and go" sulla pelle degli alunni che lunedi troveranno cambiamenti e probabilmente disservizi nel cambio di gestione.
La seguenza di cambi può generare una serie di contenziosi che Ardea non può più permettersi.

Valtere Roviglioni - PRC Ardea


E' strano che non le sia giunta voce delle proteste che noi mamme abbiamo inscenato a seguito delle scarse condizioni igieniche e qualitative del servizio mensa a partire dal rientro a scuola dei nostri figli dopo le vacanze di natale. E' presumibile che queste non siano bastate per decidere la revoca dell'incarico, ma è pacifico che l'unico modo per assicurare un pasto discreto ai nostri bambini era quello di far mangiare loro un panino. Niente di nuovo! Quello che mi meraviglia è la sua totale "ignoranza" del fatto, visto che ho avuto modo di apprezzare più volte, su questo sito , la sua sensibilità sulle tematiche che riguardano i nostri figli e non solo.

Anna Sibio





MENSE e PANINI

Cara Anna,

la mia nota sulle mense scolastiche: "si cambia ancora" è stata dettata dalla preoccupazione che un ulteriore cambio potesse creare ancora più disservizi ai bambini, inoltre è vero che in alcuni plessi i genitori si stanno mobilitando per una cattiva gestione del servizio a cui dovrebbe rispondere ed intervenire il comune ed il Sindaco, ma la questione va inquadrata anche dal punto di vista amministrativo.
Comunque la ringrazio per questa sollecitazione polemica, le risponderò da genitore e non da uomo impegnato politicamente e socialmente da 20 anni su questo territorio.
E' dal 1989 che seguo le vicende della scuola. Su questo sito le basterà cliccare nella sezione ricerca e troverà una infinita documentazione. Di pochi giorni fa una lettera di alcune mamme "ardiesi" che mi invitavano a non interessarmi del problema in quanto mio figlio non frequenta le scuole di Ardea. Credo sia giunto il momento di replicare sapendo di rappresentare migliaia di genitori che sono costretti al pendolarismo scolare dei loro figli.
Mio figlio ha frequentato il nido fuori dal comune a pagamento in quanto molte strutture a mio modo di vedere non garantivano i requisiti minimi: non potevo certo affidare mio figlio ad una struttura, magari realizzata ai bordi di un fosso, abusiva e senza permessi, gestita - guarda caso - da parenti, amici e famigliari di consiglieri comunali.
Giunto alla materna è finito in una lunga lista di attesa che poteva scavalcare solo con una segnalazione dell'assessore o politico di turno. Evidentemente chi ritiene la scuola un diritto evita disgustosi compromessi e quindi si rivolge altrove. Alle elementari, scuola dell'obbligo, finalmente avrebbe dovuto trovare un posto nelle scuole di Ardea, ma inventarono le scuole "garage" di via Pratica di Mare, con il fosso (ora ricoperto) che celava una vera e propria discarica di liquami a cielo aperto.
Quando ero consigliere comunale e mi recavo presso i plessi scolastici trovavo sempre un "ostruzionismo" di maestre e bidelle preoccupate di non far passare lo "straniero", mentre per altri "consiglieri Ardiesi", libero accesso e tappeto rosso.
Qualche anno fa in compagnia di un assessore e di un impiegato comunale mi recai presso la scuola di Pian di Frasso per visionare dei lavori; al mio arrivo, una maestra invei solo contro di me, reo di andare nella scuola a disturbare le lezioni e strumentalizzare i bambini. La visita terminò con il transennamento di una parte del giardino retrostante perché il cornicione del locale servizi era pericolante.
Non è cambiato molto da allora: quel plesso scolastico andrebbe chiuso per tutta una serie di motivi di sicurezza e di agibilità. Ad esempio, in un'aula costruita successivamente al primo blocco (in tutta la struttura è evidente la sovrapposizione degli stili di costruzione con l'aggiungersi dei nuovi spazi ricavati alla meglio), sotto un banco dove siedono i bambini c'è un pozzetto con una pompa che dovrebbe distribuire acqua.
Tornando al servizio di mensa scolastica, non le sarà sfuggito come il Comune abbia impostato singolarmente la gara d'appalto; già il 15 di Agosto del 2008 ne denunciai limiti e contraddizioni, puntualmete confermate in Consiglio Comunale dal Sindaco e da esponenti della stessa maggioranza.
Mi chiedo perchè non si torni al servizio gestito direttamente dal comune o comunque tramite un centro cottura comunale da poter essere affidato in gestione. Tra aggiudicazioni e revoche corriamo il grosso rischio di aprire dei contenziosi (che provi a immaginare chi pagherà...) e forse di non trovare più ditte disponibili a fornire questo servizio. Come lei dovrebbe sapere, quando una gara è aggiudicata è difficilissimo revocarla ed in questi anni su un problema così delicato come quello delle mense scolastiche la politica avrebbe dovuto quanto meno essere neutrale. Cosa che invece non è stata.
Quando si assegna una gara, a meno di gravissime inadempienze è difficilissimo revocarla, infatti vedrà che nonostante le proteste dei genitori la ditta continuerà il servizio fino alla fine del mandato.
Forse mi sono troppo dilungato, ma è evidente che c'è un abisso culturale che va ribaltato, tra chi vive in questo territorio ed è considerato un ospite (nemmeno tanto gradito) costretto a digerire la negazione dei diritti, e chi si sente padrone della cosa pubblica e se ne frega della scuola e della cultura, anzi la usa ai propri fini come merce di scambio; ed in questo gioco delle parti, complice la confusione imperante, noi che ci battiamo per una inversione di tendenza finiamo poi per polemizzare inutilmente.

Con affetto
Valtere Roviglioni

03 febbraio 2009

NETTUNO: IL TERZO SETTORE PROPONE L'INTERCULTURA E L'AGGREGAZIONE

Le Associazioni del Terzo Settore di Anzio e Nettuno, a seguito della recente aggressione ad un cittadino indiano, hanno preparato un documento che è stato letto pubblicamente durante il Consiglio Comunale del 03/02/09.

Il documento ha raccolto l'adesione dei rappresentanti delle Istituzioni ed in particolar modo del Senatore Candido De Angelis che lo ha pubblicamente apprezzato e simbolicamente sottoscritto.

Il documento letto e sottoscritto durante l'Assemblea del Coordinamento del Terzo Settore del 02/02/09 verrà nei prossimi giorni girato a tutte le realtà dell'associazionismo locale con richiesta di sottoscrizione.


Monica Di Noto
Portavoce Coordinamento Terzo Settore Anzio e Nettuno




DOCUMENTO APPROVATO DALLE ASSOCIAZIONI DEL TERZO SETTORE
NELL'ASSEMBLEA DEL COORDINAMENTO DEL 02/02/2009


L'aggressione al cittadino indiano avvenuta la notte scorsa a Nettuno è un episodio gravissimo che non può né deve essere sottovalutato.
Dimostrare disprezzo verso la vita e la dignità delle fasce deboli e più indifese (donne, stranieri, anziani, bambini, persone in difficoltà, ecc.) rappresenta la spia di un malessere profondo della nostra società.
Un malessere che non può essere oggetto d'interventi saltuari o dettati dall'emergenza e dall'emozione, peraltro giustificata, sollevata dal caso del momento.
Avvertiamo l'esigenza che ognuno di noi, nell'ambito della propria realtà quotidiana, e, per ogni livello rappresentativo di responsabilità sociale e/o istituzionale, si debba occupare e "preoccupare" in maniera incisiva di quello che sta già avvenendo nel nostro territorio e di quello che potrebbe ulteriormente accadere, magari ancor più grave e sconvolgente.
Dobbiamo reagire a tutto questo in maniera concreta e dobbiamo pretendere delle azioni efficaci.
Le associazioni del terzo settore, nel condannare il gravissimo gesto, intendono respingere fermamente la tentazione di sminuire e ridimensionare l'avvenimento e chiedono pertanto al consiglio comunale di riaffermare la condanna da parte delle istituzioni verso ogni forma di violenza e razzismo.
Occorre avviare un grande lavoro comune che coinvolga tutte le realtà associative e il mondo della scuola, per promuovere una vera cultura del rispetto dei diritti dell'uomo, creando momenti aggregativi di tipo sociale e culturale.
All'interno di questi momenti sarà essenziale sottolineare l'importanza ed il valore dell'intercultura, dell'incontro e dello scambio, cioè, con genti di altri costumi e tradizioni al fine di creare un clima di vera accoglienza nel quale i cittadini migranti possano vedere realizzate le loro aspirazioni ad una effettiva integrazione.
Occorre, poi, dare risposte ai bisogni primari delle fasce deboli della nostra società in materia di servizi sociali e culturali.
Le associazioni del terzo settore chiedono al mondo delle istituzioni ed a questo consiglio comunale di realizzare quanto prima in questo territorio luoghi di aggregazione giovanili, strutture per l'accoglienza per persone in difficoltà, strutture ludico-ricreative per l'infanzia e l'adolescenza, cinema, teatri, biblioteche, spazi per l'associazionismo.
In questo ambito sarà importante recepire l'istanza delle comunità straniere e delle associazioni d'intercultura per sollecitare le istituzioni provinciali e regionali all'avvio delle consulte distrettuali per l'immigrazione e la costituzione, in ambito locale, di un tavolo istituzionale al fine di affrontare le tematiche della discriminazione razziale e dell'integrazione dei cittadini stranieri.
Solo così si costruirà quel clima di rispetto della diversità che può rappresentare il vero argine all'esplodere di ogni forma di violenza e intolleranza.


ACLI circolo di Anzio
ASIRU onlus
Ass Aquadolce
Ass CittàinComune
Ass Culturale La dolce vita
Ass Intarsi
Ass interculturale Pontum
Ass interculturale Soweto
Legambiente circolo Le Rondini
LIDU
Centro di Accoglienza Don Orione
Coop La coccinella
Coop Massimiliano Kolbe
Sahaja Yoga

Anzio, 02/02/09

NETTUNO: NESSUNO PUÒ CHIAMARSI FUORI?!

I fatti di Nettuno, ovvero il barbaro episodio consumato da tre balordi ai danni di un immigrato indiano, che a tutti i costi non si vuol far passare per atto xenofobo, squarcia il velo su una situazione esplosiva. La dichiarazione rilasciata dal sindaco di Ardea Carlo Eufemi, residente a Nettuno, suona come un'ipocrita esibizione di buone intenzioni che di fatto non trova a supporto alcuna azione reale svolta per contenere, offrire, un'alternativa valida ad un fenomeno, che sia noia, o razzismo, è sempre più preoccupante.

Lo sfondo razziale sembra essere stato accantonato, ma sappiamo bene che la destra estrema è un fenomeno ben conosciuto nel nostro territorio che trova adepti e sfrutta le debolezze di giovani inconsapevoli come il minorenne di Colle Romito arrestato per il grave fatto. E non dimentichiamo che non più di un anno addietro proprio nel territorio a Sud di Roma, del quale facciamo parte, venne costituita "Rifondazione fascista", un gruppo della destra più estrema e radicale che conta diversi iscritti.

Anche il corteo, organizzato dalla comunità indiana di Anzio e Nettuno, dal PRC, dai DS e dall'Associazione Soweto per esprimere solidarietà e sdegno, ha avuto dei momenti di tensione. Al passaggio dei manifestanti un gruppo di estremisti di destra ha iniziato ad insultare gli extra-comunitari presenti urlando frasi del tipo "Bruciateli tutti!", e solo l'intervento delle forze dell'ordine che si è interposto è riuscito ad evitare il peggio.

E' questo lo sfondo dove si è consumata la vicenda. E' questo l'ambiente nel quale è maturata "l'azione eclatante" come viene proposta dalla stampa nazionale, al termine della quale i tre hanno inviato anche SMS ai loro conoscenti con una riga in romanesco: "Gli amo fatto la festa!"

Di seguito la dichiarazione "tutta mani avanti" rilasciata agli organi di informazione dal sindaco di Ardea che si appella agli enti superiori dello Stato nel nome di una legalità della quale si è fatto portabandiera, ma che non è capace di garantire nemmeno negli aspetti più semplici della vita amministrativa di questo comune e, di seguito, quella della segretaria del locale Circolo del PRC

Il Webmaster



La dichiarazione del sindaco

E' vergognoso e inqualificabile ciò che successo a Nettuno, anche per opera di un ragazzo residente ad Ardea. E' la conferma che nessuno può chiamarsi fuori e tutti dobbiamo fare qualcosa perché non vengano travolti i valori fondanti della società democratica: tolleranza, rispetto di sè e dell'altro, solidarietà, regole e doveri.
Il territorio litoraneo a sud di Roma è una polveriera, caratterizzato da una crescita demografica abnorme di provenienza sia italiana sia straniera che inevitabilmente genera problemi di convivenza e di integrazione.
Occorrono politiche di accoglienza e di inclusione sociale e contemporaneamente azioni per il rispetto delle regole e della legge, più presidi sociali e più forze dell'ordine e condanne esemplari per chi si macchia di reati così ignobili.
Mi auguro che le antenne orientate su questo territorio in tale circostanza consentano di aprire finalmente un tavolo tra enti locali e enti superiori per individuare le ricette e le soluzioni giuste.



Nettuno: che non sia solo l'inizio

Il PRC di Ardea si associa ovviamente allo sdegno sull'aggressione di Nettuno ai danni di un extracomunitario. Riteniamo lo sbando sociale e culturale dei giovani del nostro quartiere il sintomo più allarmante di questa vicenda.
La trascuratezza dell'amministrazione sfocia anche in disarmanti fatti di cronaca, dalla mente di un'adolescente può scaturire l'assurdo quando questo è vittima di una totale indifferenza. Basta passare per via California (Tor San Lorenzo), dove su un muro in bella vista è apparsa una scritta esattamente il 25 Aprile di tre anni fa: "morte ai partigiani" (oppure svastiche con la scritta "Juden raus!").
Sorvoleremo sull'evidente incoscienza della storia, e sul fatto che nessuno vi ha posto attenzione o ha provveduto a cancellare.
Ci saremmo aspettati però in questo caso una presa di posizione da parte del sindaco, due parole spese per denunciare la situazione in cui versano i nostri ragazzi, ai quali è negato qualsiasi punto di aggregazione, o iniziative rivolte a loro.
E' proprio da loro che il circolo di Rifondazione vuole ripartire, invitando nella nostra sede di Tor San Lorenzo, tutti i ragazzi del quartiere che vogliono partecipare, per discutere insieme ed esprimere liberamente ognuno i propri disagi e le proprie aspettative.
Spesso il mondo degli adulti non è in grado di comprendere, ma siamo certi delle loro capacità e determinazione, basta dare loro le opportunità, questo ci saremmo aspettati!
Ma anche questa volta la delusione lascia spazio ad una certezza su ciò che vorremmo vedere: la partecipazione e la fusione tra il mondo saggio dei grandi e quello inconsapevole degli adolescenti.

Barbara Tamanti
Segr. PRC - Circolo di Ardea

TURBOGAS: INCONTRO CON L'AVVOCATO RANIERI

Questo pomeriggio (per chi legge: ieri, 02/02/09), una delegazione della Rete noturbogas presieduta da Rita Leli ha incontrato l'avvocato Ranieri (WWF Italia) per ripercorrere insieme tutti i principali passaggi dell'iter autorizzativo conclusosi con l'autorizzazione ministeriale unica concessa a Sorgenia SpA, le attività svolte in questa prima fase di avvio dei lavori (come ad esempio la realizzazione della strada di accesso al cantiere), nonché gli approfondimenti emersi nel corso della seduta conclusiva del tavolo regionale di concertazione.

Fin dalla prima analisi, sono emersi diversi spunti di riflessione che possono portare a nuove azioni legali, in quanto sono stati confermati gran parte dei sospetti denunciati dalla Rete noturbogas di Aprilia in merito a mancate o superficiali verifiche del progetto in sede di istruttoria pubblica; valutazioni non esaustive da parte delle istituzioni coinvolte; comportamento poco chiaro da parte di chi avrebbe dovuto e deve vigilare sulla corretta applicazione delle verifiche necessarie.

Tra gli elementi approfonditi ci sono le risultanze delle verifiche svolte nel corso del tavolo regionale di concertazione che avrebbero dovute essere maggiormente prese in considerazione dalle istituzioni ma che tutt'oggi non risultano essere state approfondite. Per questo, nei prossimi giorni insieme all'avvocato Ranieri si valuteranno gli atti legali che la Rete presenterà per denunciare tutti questi sopraggiunti vizi procedurali, che potrebbero avere un risvolto sia penale, sia amministrativo.

Nel frattempo, ad oltre tre mesi dalla chiusura del tavolo regionale di concertazione (chiuso il 15 ottobre del 2008), il presidente della Regione Piero Marrazzo non ha ancora emesso la lettera di incarico all'Ufficio VIA del Settore Urbanistica della Regione Lazio per approfondire le (tante) risultanze emerse dagli approfondimenti (sia sull'iter amministrativo, sia sulla campagna di monitoraggio dell'aria). Oltre tre mesi in cui il governatore Marrazzo non ha avviato quelle verifiche che aveva annunciato in sede di chiusura di tavolo regionale, mentre Sorgenia ha avviato lavori, peraltro posti sotto sequestro.

Un immobilismo questo che la Rete noturbogas ritiene clamoroso, che di fatto paralizza l'organizzazione del Consiglio regionale ad hoc sul caso Aprilia, in quanto tutte le forze politiche stanno attendendo quegli atti consequenziali del Tavolo per Aprilia, promessi ma mai portati in essere, al fine di avviare le consultazioni sulla mozione da presentare in Consiglio. Un immobilismo che ha portato all'annullamento dell'incontro previsto per questo mercoledì tra la Rete ed i capigruppo regionali per decidere le strategia da seguire in Consiglio Regionale.

La Rete Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia, per effetto delle ultime novità inerenti la vertenza, invita la cittadinanza a partecipare all'assemblea pubblica organizzata domenica 8 febbraio 2009 alle ore 10.30 in Piazza Roma ad Aprilia.


LA RETE CITTADINI NO ALLA TURBOGAS DI APRILIA

02 febbraio 2009

NETTUNO: LA GCIL ESPRIME SOLIDARIETA'
AL GIOVANE AGGREDITO IERI

CAPPUCCI: "NON SONO PIU' TOLLERABILI GESTI RAZZISTI E XENOFOBI, SIA CHE SIANO GENERATI DA CREDENZE POLITICHE, CHE DA 'NOIA'"

Dichiarazione del Segretario Generale della Cgil Pomezia-Castelli, Giuseppe Cappucci.

La CGIL CdLT Pomezia-Castelli esprime la più viva condanna per l'assurda aggressione avvenuta presso la stazione ferroviaria di Nettuno ai danni di un migrante di nazionalità indiana.

E' evidente che questo episodio riflette un cllima di odio e di violenza che da troppo tempo imperversa nel nostro Paese nei confronti dei "diversi", degli "altri", verso cui si scatenano i più bassi istinti umani. I migranti che vivono nel nostro territorio sono costretti a subire le offese più gravi, sfruttati come schiavi nei lavori agricoli, senza nessuna tutela nei cantieri, bersaglio di pregiudizi e ingiustizie in altri luoghi di lavoro.

I diritti umani vengono azzerati e dimenticati con troppa facilità nei confronti di coloro che non hanno il nostro stesso colore o, semplicemente, la nostra stessa nazionalità.

I fatti di Nettuno devono far riflettere tutti per la facilità con la quale si pretende di cancellare con il fuoco la presenza indesiderata dello "straniero"..., anche e soprattutto nel caso in cui in questo atroce gesto non si identifichi la matrice politica, ma piuttosto la 'noia' degli aggressori
(ndw: due di Nettuno ed un terzo, minorenne, di Ardea), come sembra emergere dalle prime dichiarazioni.

Pensare di poter giocare e disporre delle vita di un immigrato come passatempo è indice di un malessere sociale e culturale profondo, che purtroppo è cresciuto in questi anni, legato alla crisi economica, sì, ma anche ad una preoccupante crisi dei valori.

Esprimiamo la nostra solidarietà all'uomo che ora è in ospedale con ustioni gravi sul corpo, con l'augurio che si riprenda, ma anche agli amici ed ai connazionali dell'uomo vittima dell'aggressione.

La CGIL parteciperà ad ogni iniziativa democratica atta a contrastare e respingere ogni cultura razzista e xenofoba e ogni tipo di pregiudizio ed ignoranza che minano gli stessi rapporti tra esseri umani.

Nettuno, 2 febbraio 2009

Ufficio Stampa Cgil Pomezia-Castelli
Francesca Marrucci

01 febbraio 2009

SULL'AGGRESSIONE DI NETTUNO!

COMUNICATO STAMPA

Apprendiamo con sdegno e grande preoccupazione dell'aggressione di matrice razzista subita da un giovane immigrato di nazionalità indiana nella stazione ferroviaria di Nettuno nelle prime ore del mattino.
Sempre più spesso assistiamo ad atti di inaudita violenza nei confronti di soggetti deboli ed emarginati, dettati dall'odio per il "diverso", identificato sempre più spesso come il capro espiatorio di un crescente disagio sociale che ha altre cause ed altre responsabilità.
Nel condannare in maniera decisa tale vile atto di violenza, al tempo stesso stigmatizziamo l'atteggiamento di quelle forze politiche che, per cinico tornaconto, assecondano le paure dei cittadini nei confronti del fenomeno dell'immigrazione anziché trovare soluzioni per favorire una civile convivenza. Condanniamo inoltre il clima di crescente intolleranza alimentato da alcuni organi di informazione che, sull'onda del giusto sdegno per gravi fatti di cronaca, tendono a generalizzare le responsabilità dei singoli a tutti gli immigrati.
Sinistra Democratica, attraverso la sua azione politica, è impegnata a costruire una società aperta ed accogliente e al tempo stesso in grado di garantire a tutti, cittadini e stranieri, il diritto ad una vita serena e dignitosa.

Pomezia, 1 febbraio 2009

Alba Rosa
Coordinatrice Area Litoranea
Sinistra Democratica