29 aprile 2007

1° MAGGIO AD APRILIA

1 maggio ad ApriliaLa Rete Cittadini No alla Turbogas di Aprilia, confidando nella clemenza del tempo, invita la cittadinanza a trascorrere la giornata del Primo Maggio presso il presidio permanente no-turbogas di Campo di Carne, via Nettunense (direzione Anzio-Nettuno) uscita Vianini.

Nel corso della giornata: musica popolare, cibo, divertimento, ma anche la possibilità di ricevere informazioni e materiale sulla mobilitazione contro la centrale a ciclo combinato alimentata a gas metano progettata per l'Agro pontino.

Ricordiamo, inoltre, che mercoledì 2 maggio, una delegazione della Rete Cittadini è stata convocata presso il Senato della Repubblica per un'audizione in commissione Ambiente nell'ambito dell'indagine conoscitiva in relazione ai cambiamenti climatici. La delegazione apriliana sarà composta dal presidente della Rete Marco Procaccini e dal dottor Luca Zoboli, componente del coordinamento della Rete.

Infine, abbiamo il piacere di annunciare un'interessante iniziativa in programma il prossimo 13 maggio sul presidio, dal tema "Poesie vomitate contro la turbogas".

Nove poeti, a partire dalle 18.30, leggeranno le loro poesie dopo averle messe in bocca, insieme a dei liquidi, e vomitate, nel vero senso della parola.
Un atto di malessere, ma anche un atto simbolicamente aggressivo, concepito per esprimere la ferma disapprovazione nei confronti di una politica energetica altamente nociva per la salute, che non riguarda soltanto la città di Aprilia, ma l'intero Paese.
Tumori, leucemie, malattie polmonari: sono questi gli effetti provocati da una centrale di questo tipo, che emette ossidi di azoto, monossido di carbonio, polveri sottili e anidride solforosa, per un raggio di circa 30 chilometri.
La centrale dovrebbe sorgere a meno di 500 metri da una scuola elementare di 40 bambini, in un quartiere di circa 12.000 persone, e all'interno di un territorio che comprende, oltre ad Aprilia, una città di 60.000 abitanti, anche altri grossi centri come Latina, Anzio, Nettuno, Pomezia, Velletri e Ardea, con pesanti ripercussioni negative nei settori del turismo e dell'agricoltura.
La performance di poesia vomitata, ideata dal poeta Ugo Magnanti, vedrà la partecipazione di altri otto autori, che la interpreteranno in chiave personale: poeti in senso lato, come ANTONIO REZZA, famoso per il suo straordinario teatro; e poeti in senso stretto, come Bianca Madeccia, sospesa tra poesia e arte materica, Angelo Zabaglio, 'slammer' irriverente, Alessandro D'Agostini, fondatore del movimento "Giovani Poeti d'Azione", la 'cinica' e 'crudele' Francesca Spessot, di Trieste; e poeti di confine, come Vitaldo Conte, importante teorico d'arte, e come i due giovani 'poeti totali' del collettivo Sparajurij di Torino.
Nel punto del sito in cui si svolgerà la performance, verrà predisposta una istallazione di Valerio Cicco che rappresenta un grande 'vomitatoio', e che sarà utilizzata dai poeti durante l'azione.
Con le "Poesie vomitate contro la Turbogas", la poesia tenta di uscire ancora una volta dalle cornici estetizzanti e suggestive, per rappresentarsi come un atto di moderno civismo, al di là dei suoi contenuti specifici.
L'evento è stato patrocinato, ad Anzio, dalla Libreria Italiana, dal Caffé Grand'Italia, e dall'Agenzia di viaggi "Tuttotondo", e a Nettuno dalla Libreria Fahrenheit 451, esercizi sempre sensibili a manifestazioni che coinvolgano la salvaguardia della salute, dell'ambiente e della cultura, e che in questo caso hanno reso possibile la venuta nell'Agro dei performer di Torino e di Trieste.

TURBOGAS APRILIA: MODIFICARE LA BOZZA DEL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA

COMUNICATO STAMPA

Dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti giuridici per garantire la salute e la difesa del nostro territorio dall'inquinamento ed il piano di zonizzazione acustica è uno di questi. Lanciamo un allarme preciso al Sindaco, all'amministrazione comunale ed al Consiglio, affinchè venga modificato immediatamente il piano di zonizzazione acustica del Comune di Aprilia prima che lo stesso sia inviato alla Regione.

Su questo ci aspettiamo risposte precise e in tempi rapidi, le istituzioni dimostrino di essere al servizio dei cittadini.

Tra gli elementi che potranno intralciare la realizzazione della centrale a ciclo combinato di Campo di Carne, vi sono anche i limiti di rumore che devono essere rispettati nel territorio comunale. Oramai nei fatti la zona di Campo di Carne è ben lontana dalla sua destinazione industriale, e abbassando i limiti in virtù della corposa presenza di abitazioni si potrebbe costituire un ostacolo in più alla realizzazione di questo impianto per la produzione di energia elettrica.

L'obbligo, per tutte le amministrazioni comunali della regione di dotarsi di un piano di lottizzazione acustica, è scaduto dal 31 maggio 2004, e non appare oggi comprensibile la fretta con la quale qualcuno intende chiudere la partita. Nell'interesse della comunità è necessario riaprire il piano prima che esso venga approvato definitivamente, altrimenti si tratterà di un'altra occasione persa.

Abbiamo lanciato un primo segnale di allarme la scorsa settimana ma non abbiamo ricevuto alcuna smentita o alcun sostegno. La Rete Cittadini, pertanto, chiede al sindaco, all'amministrazione ed al Consiglio comunale di affrontare questo argomento con celerità per tutelare il territorio e la salute dei cittadini.
Il 27 aprile è stata presentata una richiesta ufficiale al capo dell'amministrazione, in cui chiedevamo che venga riesaminato il piano di zonizzazione acustica e siano inseriti limiti più stringenti per le emissioni di rumore nell'area attigua a quella prevista per la realizzazione della centrale. Speriamo quindi che il Comune di Aprilia non perda un'altra (buona) occasione per dimostrare con fatti concreti (e non solo con parole o proclami) la volontà reale di opporsi alla costruzione della centrale turbogas di Aprilia.



"Rete Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia"

IL RESOCONTO DELLA CHAT

Dalle 20:30 alle 21:30 del 28 aprile, come programmato, si è svolta la prima chat del PRC di Ardea.
Purtroppo la partecipazione è stata scarsa e molti hanno lamentato l'impossibilità di accedere al sito.
Pur se popolata da due soli partecipanti (fausta e "ciprovo") cliccando sul bottone sottostante è possibile leggerne l'intero contenuto

28 aprile 2007

I CANDIDATI A CONSIGLIERE COMUNALE DEL PRC

Ieri, 27 aprile 2007, il PRC di Ardea ha presentato ufficialmente la lista dei candidati alla carica di consigliere comunale.
Di seguito, è visibile, su richiesta dal segretario del locale circolo PRC, l'elenco dei candidati.
  • ROVIGLIONI Valtere
  • BOTTA Giampiero
  • TAMANTI Barbara
  • FILIPPINI Catia
  • PETTI Fabrizio
  • RENDINA Fabrizio
  • LASCONI Marco
  • SIMONELLI Eugenio
  • EVANGELISTI Umberto
  • BOCCI Marinella
  • DI CARLO Patrizia
  • SAVINA Sandro
  • GUBITOSO Valerio
  • BONETTI Sonia
  • BAVARO Nicola
  • CIAMEI Anna
  • MANGINI Stefano
  • PARRAVANO Marco
  • BERNARDINI Bruna
  • GRAZIOSI Marcello

26 aprile 2007

LA CRONISTORIA DEL SEGRETARIO BOTTA!

Un intervento lasciato nelle "Opinioni dei cittadini" poco dopo la mancata assemblea pubblica di lunedì 23, che avrebbe dovuto tentare di risolvere i nodi esistenti all'interno dell'Unione, ha sortito una lunga e precisa cronistoria dei fatti da parte del segretario del circolo PRC di Ardea.

Il documento è lungo e circostanziato, ma vale la pena leggerlo perché scopre il velo sulle numerose vicende che hanno preceduto l'attuale situazione delle forze di centro sinistra raccontando anche i minuti precedenti l'inizio della mancata assemblea.

Il quadro è complesso e merita attenzione ed una disamina accurata dei fatti. Probabilmente può contribuire a capire meglio l'intricata matassa che contraddistingue la politica ardeatina e "ardiese" facilitando la scelta degli indecisi...

L'invito è quello di, nonostante la lunghezza, leggere tutto il messaggio fino alla fine.

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25 aprile 2007

GIUSTIZIA E TERRITORIO

Venerdì 27 aprile alle ore 10:00, presso l'Ateneo di Pomezia "College Selva dei Pini" in Via Pontina Km 31,400, si svolgerà un convegno sul tema "Giustizia e Territorio".

Al convegno, moderato da Piergiorgio Crosti, Presidente del Consorzio College Selva dei Pini “Università la Sapienza” di Pomezia, interverranno:
  • Dott. Bruno Ferraro - Presidente del Tribunale di Velletri
  • Dott. Silvano Mazzetti - Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri
  • Dott. Cosimo Ferri - Membro del Consiglio Superiore della Magistratura
  • On. Antonio Rugghia - Deputato al Parlamento - Democratici di sinistra
  • On. Stefano Pedica - Consigliere politico del Ministro Antonio Di Pietro
  • Enrico De Fusco - Sindaco della città di Pomezia

L'intervento conclusivo sarà condotto dall'on. Luigi Li Gotti - Sottosegretario alla Giustizia

Tra i partecipanti al convegno da segnalare la presenza di: Luigi Lupo - Consigliere comunale della città di Pomezia; Francesco Lazzaro - Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Latina; Fabrizio D’Ascenzo - Ordinario di Tecnologie dell'informazione e della comunicazione; Giuseppe Giancotti - Dirigente del Servizio Attività Produttive del Comune di Pomezia; Nicolò Amato - avvocato forense.

CENTO AL PRESIDIO TURBOGAS: PUNTIAMO SUL SOLARE

l'on. Paolo Centoil prof. Giosue' Auletta


L'ONOREVOLE PAOLO CENTO VISITA IL PRESIDIO NO-TURBOGAS: PUNTIAMO SULL'ENERGIA SOLARE

Nel pomeriggio del 24 aprile 2007, come annunciato, l'onorevole dei Verdi Paolo Cento, sottosegretario alle Finanze, ha visitato il presidio permanente di Campo di Carne sul terreno privato dove è in progetto una centrale termoelettrica a ciclo combinato alimentata a gas metano. Il deputato della Repubblica è venuto a portare la solidarietà personale e dell'interno partito che rappresenta, a sostegno della Rete Cittadini No alla Turbogas di Aprilia, mobilitatasi in seguito alla conclusione positiva dell'iter realizzativo dell'impianto della società Sorgenia spa (ex Energia spa).

Paolo Cento non si è sottratto al confronto, ha dialogato con i cittadini presenti e ha espresso la sua opinione in merito all'approvvigionamento energetico, all'utilizzo di fonti rinnovabili e ha salutato il movimento no-turbogas apriliano come uno dei primi dieci in Italia per l'importanza che sta assumendo nel tentativo di condizionare le scelte energetiche del paese nella direzione di uno sviluppo sostenibile.

La presenza di un sottosegretario su di un terreno privato, a rischio recinzione, che i volontari no-turbogas stanno presidiando giorno e notte, è indice di un ulteriore passo in avanti compiuto dal movimento. Diversi fronti si stanno riaprendo: la Regione Lazio sta rivedendo le sue decisioni prese in modo fin troppo affrettato, e lo stesso sta facendo il governo italiano. Lo stesso onorevole ha detto che la maggioranza parlamentare "non può continuare a lungo a fare orecchie da mercante sul problema di Aprilia".

L'intervento dell'onorevole verde è stato principalmente incentrato sulla causa dell'energia solare. Di seguito, alcuni passaggi del suo intervento. "Io sono convinto - ha detto Paolo Cento - che l’Italia abbia bisogno di una svolta energetica puntando sul solare. Qualche giorno fa il premio Nobel Rubbia ci è venuto a dire, in un’assemblea dei Verdi, che saremmo dei pazzi a non guardare al solare come ad una delle fonti dell’innovazione energetica e di evoluzione del nostro paese. Allora noi diciamo: prima di fare una centrale a turbogas ad Aprilia si faccia un piano nazionale energetico, si faccia anche il piano regionale, e ad esempio si discuta se magari in questo territorio non sia più utile un grande parco solare piuttosto che una centrale a turbogas. Mi auguro che ci sia anche da parte di altri colleghi delle istituzioni quella sensibilità, al di là del merito, non se altro per mettersi ad un tavolo a confronto con i cittadini. Si tratta di ragionare in maniera scientifica se oggi in Italia serve una centrale a turbogas in più ad Aprilia o serve un parco solare per produrre energia solare in più ad Aprilia. Questa è la sfida, l’alternativa vera da porre all’attenzione anche dei nostri alleati al governo del paese. Peraltro, questa centrale gode del beneficio di una legge, la cosiddetta Sbloccacentrali, che in qualche modo ha cancellato qualsiasi rapporto di compartecipazione con le persone e con le comunità legate al territorio. E noi sappiamo che in un paese democratico nessuna scelta può essere imposta con la forza".


Al termine dell'incontro con l'onorevole Paolo Cento, i no-turbogas si sono spostati presso la sala "Manzù" della biblioteca comunale di Aprilia per prendere parte al seminario "Alla scoperta del nostro paesaggio, culla della civiltà latina". Il relatore Giosué Auletta, storico dei luoghi virgiliani ha ricordato che la città di Aprilia si trova al centro "di un patrimonio naturale e culturale valorizzato duemila anni fa dall'Eneide di Virgilio, ed oggi ingiustamente ignorato". "Per questo - ha concluso il professor Auletta - dobbiamo continuare a urlare il nostro no alla turbogas, dicendo sì al paesaggio".



"Rete Cittadini Contro la Turbogas Aprilia"

24 aprile 2007

TURBOGAS PONTINIA: INIZIATIVE E COMUNICATI

La Rete Cittadini Contro la Turbogas rinnova l'invito a visitare il presidio permanente di Campo di Carne (Aprilia) oggi pomeriggio (24 aprile 2007) alle 16.30 in occasione del sottosegretario di Stato Paolo Cento, Con l'occasione inoltra una nota stampa della Rete Cittadini No alla Turbogas di Pontinia, in merito all'assemblea pubblica del 27 aprile presso il teatro "Fellini" dal tema "No alla turbogas, sì alle energie rinnovabili".


L'incontro che avverrà venerdì 27 aprile presso il teatro “Fellini” di Pontinia, ore 20:30, è promosso e organizzato dalle numerose Reti e comitati civici che stanno portando avanti una battaglia comune contro la costruzione, in provincia di Latina, delle due centrali termoelettriche Turbogas: quella di Aprilia (800 Mw) e quella di Pontinia (400 Mw).

La costruzione delle due Turbogas causerebbe danni incommensurabili:
  • alla salute delle persone che vivono in provincia di Latina.
    Le polveri fini ed ultra fini (PM) prodotti da questo tipo di impianti penetrano nelle vie respiratorie giungendo, quando il loro diametro lo permette, direttamente agli alveoli polmonari. Le particelle di dimensioni maggiori provocano effetti di irritazione e infiammazione del tratto superiore delle vie aeree, quelle invece di dimensioni minori (inferiori a 5-6 micron) possono provocare e aggravare malattie respiratorie e indurre formazioni neoplastiche. Recenti studi epidemiologici hanno confermato l'esistenza di una correlazione tra presenza di polveri fini e patologie dell'apparato respiratorio e cardiovascolare.
  • all' economia della nostra provincia.
    Le attività agricole, grazie ad ottimi investimenti in settori di qualità, continuano a ricoprire un ruolo centrale nell'economia della nostra provincia. La realizzazione di questi impianti vanificherebbe, di fatto, tutti gli sforzi fatti dalle nostre aziende verso un'agricoltura di qualità;
  • al turismo della nostra provincia.
    In Agro Pontino ci sono gioielli naturalistici come il Parco Nazionale del Circeo e dei Monti Lepini che offrono un patrimonio storico e architettonico notevole, con numerosi borghi mediovali, oltre alle Abbazie di Valvisciolo e Fossanova, ricche di storia e di cultura. Inoltre, sono presenti numerose zone archeologiche: una di queste zone (denominata Latium Vetus) insiste sul sito dove sorgerà la Turbogas di Aprilia. La Turbogas di Pontinia, invece, verrà costruita ad appena tre chilometri dall'Abbazia di Fossanova e sarà situata al centro di sette aree protette dalla Comunità Europea. Le due centrali termoelettriche causerebbero danni enormi al turismo pontino. Gli operatori del settore, invece, sono sempre più chiamati a seguire orientamenti di minor impatto ambientale, di salvaguardia del patrimonio naturale e di adozione di modelli di gestione sostenibile.
La proposta alternativa:
Le Reti e i comitati civici che si oppongono alla costruzione delle Turbogas di Aprilia e Pontinia propongono, come alternativa, di puntare con forza e convinzione sulle fonti di energia rinnovabili in Agro Pontino.

Vi aspettiamo numerosi per decidere insieme il nostro futuro!


"La Rete Cittadini No alla Turbogas Pontinia"

CONTRO LE MORTI BIANCHE!

Contro le morti bianche, sul sito web http://www.obbligoinformativo.it è stata aperta una petizione on-line per devolvere subito 100 milioni di euro, giunti nelle casse dello Stato dalle maggiori entrate, per assumere 1000 nuovi ispettori del lavoro.

La proposta parte dagli 8 assessori regionali al Lavoro della Campania (Gabriele), del Lazio (Tibaldi), della Sardegna (Salerno), Calabria (De Gaetano) della Puglia (Barbieri) della Basilicata (Chiurazzi) della Sicilia (Formica) e dell'Abruzzo (Fabiani).

Coinvolti anche i parlamentari della commissione lavoro alla Camera Rocchi, Burgio e De Cristofaro.

Gli esponenti delle istituzioni che promuovono l'iniziativa annunciano inoltre che da lunedì si stanno alternando in uno sciopero della fame contro l'assurda sequenza di morti bianche che sta investendo il Paese.

23 aprile 2007

CRONACA DI UN'ASSEMBLEA ANNULLATA!

Oggi 23 aprile 2007, alle ore 17:00, presso il "B Palace" Hotel era stata programmata un'assemblea pubblica quale ultimo estremo tentativo di unire le diverse anime dell'Unione. Purtroppo, l'incontro è stato annullato a seguito delle pressioni ricevute dagli organizzatori.

Minacce all'indirizzo del segretario di Rifondazione Comunista rivolte con tono decisamente poco amichevole da esponenti di una forza politica appartenente alla stessa Unione lasciano intendere quale sia il deterioramento dei rapporti all'interno delle forze che l'assemblea di oggi, in teoria, avrebbe dovuto riunire.

Rifondazione Comunista si scusa con quanti, nonostante le telefonate, l'invio di mail e SMS, non raggiunti e non avvertiti in tempo, si sono presentati all'assemblea rimanendo delusi. Vale la pena sottolineare che, non mancando di sottoporsi ad ulteriori aggressioni verbali da parte di alcuni esponenti delle forze di centro sinistra "altre", il segretario del locale circolo PRC, Giampiero Botta, unitamente ad altri esponenti del partito, alle 17:00 era comunque presente sul luogo dell'appuntamento (il "B Palace" Hotel) per spiegare agli intervenuti le ragioni dell'annullamento dell'assemblea.

Considerata la situazione, l'assemblea di oggi non avrebbe sortito alcun effetto. Lo dimostra il numero di tentativi condotti incessantemente negli ultimi 15 giorni dagli esponenti del PRC e delle altre forze politiche per tentare di ricondurre le coalizioni ad un'intesa: il tentativo di proporre un candidato unico sul quale aggregare le forze di centro sinistra anche attraverso le primarie; la proposta inutilmente avanzata di candidatura di un apprezzato professionista al di sopra delle parti; per ultimo, il passo indietro del candidato della Margherita Antonino Abate condotto nel tentativo di candidare unicamente l'ex consigliere Tiziana Bartolini, già sindaco di Ardea, peraltro sdegnosamente rifiutato.

Tutto ciò testimonia che è stata percorsa ogni strada nel tentativo di unire le forze per partecipare alla competizione elettorale con l'unico obiettivo di rappresentare l'alternativa al centro destra che ha amministrato Ardea conducendola allo stato attuale.

A questo punto, Rifondazione Comunista, e altre forze di centro sinistra, hanno aperto un tavolo di trattativa con il consigliere provinciale Mauro Giordani, anche egli candidato a sindaco, che si è dimostrato disponibile a concordare, nel caso di vincita, un piano di adeguamento strutturale della città che prevede la realizzazione di una serie di opere pubbliche irrinunciabili.

Il tavolo è ancora aperto e non sembrano esserci pregiudiziali, ma si attende l'ufficializzazione di un eventuale accordo, che sarà prontamente comunicato.

Circolo PRC/SE di Ardea

TURBOGAS: PAOLO CENTO IN VISITA AL PRESIDIO E CONFERENZA "ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO PAESAGGIO, CULLA DELLA CIVILTÀ LATINA"

Ad Aprilia per domani è previsto un doppio appuntamento al quale la Rete dei Cittadini Contro la Turbogas invita tutta la cittadinanza locale e dei comuni limtrofi.

Alle 16.30, sul presidio permanente no-turbogas di Campo di Carne (via Nettunense, direzione Anzio-Nettuno, uscita Vianini) arriverà un esponente dell'attuale governo della Repubblica. A far visita alla Rete Cittadini No alla Turbogas di Aprilia sarà l'onorevole Paolo Cento, esponente di punta dei Verdi e attuale Sottosegretario di Stato all'Economia e Finanze.

L'incontro, organizzato dal movimento no-turbogas di Aprilia e Pontinia vuole essere un'ulteriore occasione di confronto tra i cittadini e gli esponenti politici che hanno manifestato la condivisione della nostra battaglia. Tutte le associazioni, i cittadini, i comitati sono invitati a partecipare.

Vi ricordiamo, al termine della visita dell'onorevole Paolo Cento, l'appuntamento delle ore 17 presso la sala "Giacomo Manzù" della biblioteca comunale di Aprilia, in via Marconi. L'associazione Teatro5 Lazio Latino e la Rete Cittadini no-turbogas di Aprilia hanno promosso la conferenza di Giosuè Auletta, storico dei luoghi virgiliani, dal tema "Alla scoperta del nostro paesaggio, culla della civiltà latina".

"Rete Cittadini Contro la Turbogas"

21 aprile 2007

ESTREMO TENTATIVO DI UNIRE LE ANIME DELL'UNIONE


Il Circolo di Ardea di Rifondazione Comunista non può accettare la scelta dell'Unione che vede la divisione e la presentazione di candidati a sindaco multipli.

Per questa ragione crediamo sia necessario, con il supporto della cittadinanza, un estremo tentativo di aggregare le forze politiche dell'Unione per evitare che furbizia e personalismi perpetuino la politica dell'inciucio, degli intrighi e della "conta delle pecore".

Rifondazione Comunista desidera risolvere i problemi che attanagliano la città e ha creduto, e continua a credere, nel tentativo di aggregare le forze sane del "popolo di sinistra" di Ardea.

Per questa ragione sollecitiamo l'incontro di tutti i partiti dell'Unione, le forze di centro sinistra, i comitati di quartiere, le associazioni, l'elettorato e tutta la cittadinanza, nel corso di una

ASSEMBLEA PUBBLICA


Lunedì 23 aprile 2007 - ore 17.00 - Hotel "B Palace"
Lungomare degli Ardeatini - Strada Litoranea - Ardea


Se nulla dovesse cambiare nelle attuali scelte dell'Unione, ad Ardea si riproporrebbe lo status del 1980; con gli stessi nomi di allora, gli stessi esponenti politici, ed in luogo di quelli deceduti i loro figli.

Un elenco di personaggi che hanno condotto Ardea allo sfacelo nel susseguirsi delle amministrazioni e nell'incapacità del centro sinistra di opporre una reale alternativa, anche mediante lo strumento del candidato unico sostenuto dall'aggregazione di tutte le anime dell'Unione.


Partito della Rifondazione Comunista - Circolo di Ardea


Per informazioni:
Giampiero Botta (segretario) 339 8228045
Valtere Roviglioni (capogruppo consiliare) 347 2115057

20 aprile 2007

LETTERA APERTA: LA FINE DI UN SOGNO PER ARDEA

La fine di un sogno per Ardea?

Con la giornata di ieri 19 aprile, che ha confermato il mantenimento dei due candidati Abate e Magliacca, si è scritta una pagina buia nella storia politica recente di Ardea sul versante dell'Unione.

E' triste doverlo ammettere, ma è così. Ancora una volta e dopo le "macerie del 2004", hanno trionfato l'eccesso di furbizia, la cecità politica, i personalismi, l'impolitica e le pregiudiziali più o meno palesi, ovviamente non da una sola parte. Peraltro, è mancata la serena valutazione del rapporto ineludibile che deve intercorrere tra le ambizioni personali (legittime) e i mezzi e le capacità proprie o di gruppo.

Per chi come me ha creduto fermamente nell'Unione, non a chiacchiere ma mostrando sul "campo" un attivismo oggettivo e incontestabile, sfociato in tante riunioni convocate e condotte e nella redazione di molti documenti a cominciare dal famigerato Codice Etico per Ardea (il totem irresistibile di una parte dei Ds, ma ora scomparso!) è una sconfitta personale e politica alla quale non intendo sfuggire e che mi porterà a trarne le dovute conseguenze.

Sorvolo sull'ovvia valutazione che per ognuna delle due parti è migliore il proprio candidato e rilevo che non sono affatto in campo due progetti politici, ma soltanto uno: "salvare Ardea dalle destre", onde rimango convinto che con un pizzico di maggiore buona volontà si poteva arrivare ad una conclusione positiva.

Sarebbe bastato far tesoro proprio della mia proposta al tavolo provinciale: "…non mortificare i due candidati" ma prevedere da subito uno candidato a sindaco e l'altro a vice con un'opportuno spostamento di maggiori responsabilità amministrative (assessorati) verso la parte del vice sindaco.

A quel punto la scelta sarebbe potuta tranquillamente cadere su Abate candidato sindaco, almeno per la maggiore esperienza amministrativa,e attribuire a Magliacca, proprio perché più giovane e meno esperto, l'indicazione di vice sindaco e futuro candidato sindaco, nonché un ruolo importante nel Partito Democratico.

La realtà, lo stato delle relazioni, depongono per considerare chiuso ogni margine di iniziativa, ma l'ottimismo della volontà mi induce ancora a non arrendermi, a lanciare un altro appello (credo proprio l'ultimo) per un atto di responsabilità e (consentitemi la retorica) di amore per Ardea.

In tal senso voglio rivolgermi direttamente agli amici dell'Unione: valutate serenamente che non stiamo alla scelta per la "fine del mondo" e, soprattutto, che ciò che conta davvero non è il sindaco, ma la squadra che lo affianca!

In ogni caso, se proprio dovesse apparivi ancora impossibile convergere su Abate lasciate ancora aperto uno spiraglio: in armonia con le indicazioni del coordinatore provinciale della Margherita Lo Fazio, vi chiedo di indicare un terzo candidato, possibilmente della Margherita e lo accoglieremo per il bene dell'Unione e per dare una speranza di buon governi ad Ardea.

In caso contrario dietro l'angolo ci sono quattro sindaci del centrosinistra, compreso Giordani (che a questo punto diventa il vero ed unico sfidante di Eufemi), ma soprattutto, il forte ridimensionamento dei partiti del centrosinistra.

Tuttavia, come partecipante e responsabile (insieme ad altri) di questo insuccesso, qualora fosse inevitabilmente sanzionato, mi sento prostrato ed avvilito, cosa che non m'impedisce di dover chiedere umilmente scusa ai cittadini di Ardea che credevano nel progetto dell'Unione.

Ardea, lì 20 aprile 2007

Segretario DL Margherita Ardea
Michele Lotierzo

DL MARGHERITA ARDEA
Via Severiana, 70 – 00040 Ardea
www.margheritaardea.it - info@margheritaadea.it

18 aprile 2007

LE RAGIONI DI UNA CANDIDATURA

Il Circolo di Ardea di Rifondazione Comunista ha organizzato una conferenza stampa domani

giovedì 19 aprile alle ore 10.30 - Hotel "B Palace"
Lungomare degli Ardeatini - Strada Litoranea - Ardea


per spiegare le ragioni della presentazione di una propria candidatura a sindaco.

Pur se la conferenza stampa si rivolge principalmente a giornalisti e operatori della comunicazione, l'incontro è aperto a cittadini, esponenti della politica e a chiunque voglia partecipare per capire meglio le ragioni che hanno condotto a tale decisione in vista delle prossime elezioni amministrative.

La partecipazione dei comuni cittadini è oltremodo gradita e apprezzata: quanto più ci sarà l'apporto di idee, suggerimenti riguardanti il percorso da seguire tanto più sarà possibile soddisfare meglio le richieste dell'elettorato.

Partito della Rifondazione Comunista - Circolo di Ardea

LA MANIFESTAZIONE DI VENERDÌ 20 APRILE...

La partecipata assemblea no-turbogas di martedì sera al centro "Sada" di Aprilia ha scelto di confermare l'adesione alla manifestazione congiunta promossa per questo venerdì pomeriggio da sei amministrazioni comunali (Aprilia, Lanuvio, Anzio, Cisterna, Pomezia, Velletri). Una delegazione della Rete Cittadini prenderà parte alla manifestazione, convinti che ogni opportunità, da qualsiasi parte sia maturata, sia buona per osteggiare questo progetto obsoleto e ingiustificabile di realizzazione di un impianto a ciclo combinato alimentato a gas naturale.

Ci preme tuttavia esprimere unitamente all'apprezzamento il rammarico che tale iniziativa arrivi solo oggi e sia tutta schiacciata sulla dimensione istituzionale. Chiediamo da mesi, fino dallo scorso settembre la presenza delle istituzioni, ed in particolare dell'Amministrazione comunale ai nostri cortei, alle nostre azioni di disobbedienza civile e non violenta, ma tranne rari casi questo non è avvenuto.

Così come sarebbe stato meglio vedere il Comune di Aprilia guidare un'azione congiunta insieme alle amministrazioni dei comuni limitrofi anche a quel tempo, anziché osservare alcuni rappresentanti istituzionali dell'attuale esecutivo sedersi a tavoli di trattativa per ottenere opere di compensazione in cambio della turbogas, oppure licenziare un piano di zonizzazione acustica che a come è oggi rischia di essere un incentivo al progetto piuttosto che un deterrente.

In ultimo e senza polemica riteniamo che la giornata di venerdì, in ritardo rispetto al movimento popolare scaturito dallo scorso settembre, avrebbe potuto assumere un carattere molto più forte se si fosse fatto un percorso assieme al movimento, ai cittadini, a coloro che tante volte ed in migliaia e migliaia hanno fatto sentire la propria voce contro questo progetto. Come da noi proposto avremmo potuto finalmente sfilare per le strade del territorio con alla testa i nostri Sindaci e i nostri gonfaloni, i rappresentanti delle comunità insieme a migliaia di persone, coinvolgendo decine di altre realtà amministrative o cittadine del Lazio o di altre regioni italiane che, parimenti ad Aprilia, si trovano ad affrontare casi analoghi. Pensiamo anzitutto a Pontinia (dove esiste una Rete Cittadini gemella a quella apriliana, con la quale i rapporti sono costanti e proficui), Civitavecchia, Ciampino, Malagrotta, fino ad arrivare a Termoli o alla Val di Susa.

Ci auguriamo di poter comunque offrire il nostro apporto a questa giornata quanto nella costruzione degli atti che produrrà, mettendo a disposizione, come sempre abbiamo fatto il nostro bagaglio di competenze e capacità che è patrimonio di tutti, quanto potendo esprimere le nostre opinioni.

Lanciamo da subito a questa compagine istituzionale l'invito ad essere insieme a noi il 1 maggio, sul terreno occupato ormai da 38 giorni senza sosta da centinaia di persone che ancora aspettano la visita ufficiale in segno di solidarietà e condivisione da parte della nostra amministrazione.

"Rete Cittadini Contro la Turbogas di Aprilia"

RIFONDAZIONE PRESENTA IL PROPRIO CANDIDATO A SINDACO

La voce circolava già dal tardo pomeriggio, ma un comunicato stampa ricevuto alle 23:30 del 17 aprile (ieri) ufficializza la posizione del Circolo di Ardea di Rifondazione Comunista in merito alle candidature a sindaco del Centro-sinistra.
Visto che tutti sono contro tutti, Rifondazione abbandona la linea morbida per avanzare la propria candidatura e spostare così l'attenzione sulla frammentazione esistente nei partiti dell'Unione.
Una candidatura quella di Rifondazione Comunista che, come viene ribadito nel comunicato, potrebbe essere ritirata il minuto successivo alla designazione di un candidato unico dell'Unione!



Comunicato Stampa

Ardea, 18 aprile 2007

Dopo aver inutilmente tentato di dare spazio alla forte e chiara domanda di unità del centro sinistra che l'elettorato sta facendo prepotentemente sentire, visto il rifiuto di indire le Primarie affinché il popolo del centro sinistra si esprimesse e venisse coinvolto nella costruzione del programma e nella scelta del candidato a sindaco, Rifondazione Comunista propone la candidatura dell'ex-consigliere comunale Valtere Roviglioni.

La consapevolezza del desiderio di unità del centrosinistra da parte dell'elettorato ci ha responsabilmente visto protagonisti nella ricerca di una complessiva unità, ma constatata l'impossibilità di trovare una candidatura comune, espressione di un centro sinistra unitario, avanziamo la nostra scelta "di sinistra".

La speranza di poter dare vita ad un fronte unitario di centro sinistra è andata delusa ed oggi, dopo tentativi goffi di spostare il consenso su un candidato piuttosto che un altro, ci troviamo di fronte alle candidature contrapposte di esponenti dei DS - Margherita che a breve daranno vita al Partito Democratico.

Così come abbiamo fatto finora, siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità di fronte al popolo dell'Unione, al quale vogliamo però ribadire che se un estremo atto di responsabilità degli altri partiti conducesse alla presentazione di un candidato unico dell'Unione, un minuto dopo saremo pronti a ritirare la nostra candidatura.

Dopo aver evitato di fare dichiarazioni che potessero minare il processo di unificazione del centro sinistra, riteniamo suicida, insensata e contro l'interesse della cittadinanza, la scelta dell'Unione di candidarsi all'opposizione per l'incapacità di trovare una soluzione condivisa, e confidiamo che gli elettori ne traggano le dovute considerazioni e manifestino correttamente le proprie convinzioni con un voto slegato da logiche che nulla hanno a che fare con la Politica ed il civile progresso di Ardea.


Partito della Rifondazione Comunista - Circolo di Ardea


Per informazioni:
Giampiero Botta (segretario) 339 8228045
Valtere Roviglioni (capogruppo consiliare) 347 2115057

17 aprile 2007

RIPRENDIAMOCI IL FUTURO!

Venerdì 27 aprile, alle ore 20.30, presso il "Teatro Fellini" di Pontinia, si terrà l'assemblea popolare unitaria dal titolo "Contro le Turbogas, riprendiamoci il nostro fututo!".
L'incontro è promosso e organizzato dalle numerose Reti e comitati civici che stanno portando avanti una battaglia comune contro la costruzione, in provincia di Latina, delle due centrali termoelettriche Turbogas: quella di Aprilia (800 Mw) e quella di Pontinia (400 Mw).

La costruzione delle due Turbogas causerebbe danni incommensurabili:
  • alla salute delle persone che vivono in provincia di Latina. E' acclarato come il particolato ultra-fine prodotto da questo tipo di impianti sia veicolo di penetrazione degli Idrococarburi Policiclici Aromatici (IPA) - altamente cancerogeni - nell'apparato respiratorio;
  • all'economia della nostra provincia. Le attività agricole, grazie ad ottimi investimenti in settori di qualità, continuano a ricoprire un ruolo centrale nell'economia della nostra provincia. L'industria, che si era diffusa moltissimo negli anni Settanta ed Ottanta, grazie alla presenza dell'area provinciale nei fondi della Cassa del Mezzoggiorno, ormai ha toccato il fondo. Resistono le cooperative di produttori agricoli e le industrie alimentari e casearie che conoscono una consolidata tradizione. La costruzione delle due Turbogas vanificherebbe, di fatto, gli sforzi fatti da queste aziende verso un'agricoltura di qualità.
  • al turismo della nostra provincia. In Agro Pontino ci sono i gioielli naturalistici del Parco Nazionale del Circeo e dei Monti Lepini che offrono un patrimonio storico e architettonico notevole, con numerosi borghi mediovali, oltre alle Abbazie di Valvisciolo e Fossanova, ricche di storia e di cultura. Per non parlare delle zone archeologiche: una di queste zone (denominata Latium Vetus) insiste sul sito dove dovrebbe sorgere la Turbogas di Aprilia. La Turbogas di Pontinia, invece, dovrebbe sorgere a due passi dall'Abbazia di Fossanova. La costruzione delle due Turbogas causerebbe danni enormi al settore turistico che invece è sempre più chiamato a seguire orientamenti di minor impatto ambientale, di salvaguardia del patrimonio naturale e di adozione di modelli di gestione sostenibile.
Le Reti e i comitati civici che si oppongono alla costruzione delle Turbogas di Aprilia e Pontinia propongono, come alternativa, di puntare con forza e convinzione sulle fonti di energia rinnovabili in Agro Pontino.

Interverrà all'assemblea Christian Rossato, perito industriale termotecnico il quale farà luce sul tema dell'efficienza energetica ed illustrerà alla platea le opportunità offerte dalle fonti alternative di energia.

Vi aspettiamo numerosi per decidere insieme il nostro futuro.

LA RETE CITTADINI NO ALLA TURBOGAS PONTINIA
LA RETE CITTADINI NO ALLA TURBOGAS APRILIA

16 aprile 2007

TURBOGAS APRILIA: ASSEMBLEA PUBBLICA

Assemblea Pubblica della Rete dei Cittadini Contro la Turbogas Martedi, 17 Aprile alle ore 21:00, presso l'Ex-CRAL, in via delle Margherite (Aprilia)

Punti in discussione:
  • Rinnovamento del coordinamento
  • Definizione tecnici da sottoporre alla Regione Lazio per la partecipazione al Tavolo della Salute.


"Rete dei Cittadini Contro la Turbogas"

15 aprile 2007

UN ATTO DI COMUNE RESPONSABILITÀ!

Il segretario della MArgherita di Ardea, Michele Lotierzo, ha inserito nell'area "Opinioni dei cittadini" un messaggio del quale riteniamo sia doveroso riportare il contenuto, al pari di tanti comunicati stampa diffusi dagli esponenti delle varie coalizioni di centro-sinistra, direttamente in questo spazio.

Almeno perché cerca di dare spazio alla richiesta unanime degli elettori di centrosinistra, ovvero vedere un solo candidato ed essere battuti per reale inferiorità numerica piuttosto che per divisioni interne...




Leggo sempre con attenzione ed interesse le opinioni dei cittadini espresse su questo bel sito e traggo da esse spunto e maggiore convinzione (come sommessamente ripeto ogni dove), che questa volta il centrosinistra non possa e non debba andare diviso alle elezioni.
Il popolo di centrosinistra non si appassiona sulle dispute tra questo e quel candidato ma esige semplicemente che se proprio si debba perdere le elezioni lo si debba a causa di una manifesta inferiorità e non per alterigia o stupidità politica.
Noi della Margherita siamo per un atto di comune responsabilità, soprattutto tra le forze politiche che tra alcuni mesi si ritroveranno sotto la medesima bandiera del Partito Democratico e per questo diciamo da tempo che i candidati non devono essere mortificati. Che, al contrario, si debba trovare una soluzione unitaria nell'interesse dei cittadini, la quale può passare anche attraverso un'equa attribuzione degli incarichi amministrativi che non si esauriscono nella sola carica di sindaco. Ovviamente la prima carica spetta a chi, a condiviso giudizio, si trovi elettoralmente in vantaggio.
Se occorrono, come occorrono, dei sacrifici, vanno compiuti prima che sia troppo tardi, anteponendo gli interessi generali a quelli personali o di "bottega".
Ardea non merita di continuare ad essere sconquassata dalle stesse forze politiche di centrodestra che formano e smembrano amministrazioni da oltre un decennio, secondo convenienza e in un percorso di malgoverno e interessi di pochi.

Michele Lotierzo
Segretario Margherita di Ardea

ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE ACQUA PUBBLICA

La Rete Cittadini No alla Turbogas di Aprilia sostiene con forza la mobilitazione del comitato civico per la difesa dell'acqua pubblica nella battaglia di civiltà e giustizia contro la privatizzazione del servizio idrico. Per questo, anche i no-turbogas saranno in piazza domani pomeriggio ad Aprilia.

La connessione tra la nostra lotta e quella per la ripubblicizzazione dell'acqua è la difesa dei beni comuni, di quei beni che la natura ci ha dato, e tali sono acqua e aria, e che in nome della rincorsa al profitto più sfrenato e completamente privo di responsabilità sociale stanno diventando sempre più appannaggio di pochi ai danni della loro utilità universale.

Non è un caso che proprio nella nostra città si siano sviluppati due movimenti così imponenti e determinati, segno dell'esasperazione di noi cittadini abbandonati e traditi dalle istituzioni di questo territorio da troppo tempo ormai delegittimate e impegnate soltanto, a cominciare dal nostro comune, a tutelare gli interessi di pochi a danno di quelli della comunità che null'altro chiede se non i diritti che dovrebbero essere garantiti a tutti i cittadini.

Una strana connessione di interessi, al di là delle maggioranze politiche condiziona la vita di questa città, ci ha svenduto l'acqua, aveva promesso la nostra bassa reattività sociale a chi voleva comprarsi l'aria e ha fatto bello e cattivo tempo con le risorse di tutti i cittadini.

Insieme nella battaglia per la salute, l'ambiente e l'accesso all'acqua per dire che un'altra Aprilia è possibile qui ed ora.

"Rete Cittadini Contro la Turbogas Aprilia"

14 aprile 2007

UN SOLO SCHIERAMENTO UN SOLO CUORE!

Proseguono gli interventi nell'area "Opinioni dei cittadini" sulla inspiegabile divisione del centrosinistra di Ardea.

Toni grotteschi, misurati o critici si alternano negli interventi dei visitatori. Giudizi che gli esponenti politici locali farebbero bene a tenere in considerazione.

11 aprile 2007

CHI PIÙ NE HA, PIÙ NE METTA!

Accorrete popolo di sinistra a presentare anche voi il vostro candidato, ciascuno si presenti o presenti un proprio candidato. Un bel fritto misto con sogliola pronta a mimetizzarsi nella sabbia per consegnare ancora una volta la città al centrodestra.

Qualcuno l'aveva anche scritto sui comunicati stampa e sugli inviti alla presentazione di un candidato unico: "MAI PIÙ DIVISI", ma evidentemente "la lezione delle passate elezioni" non è servita.

Che ciascuno si assuma adesso le proprie responsabilità e spieghi agli elettori di centrosinistra i motivi veri -non i personalismi, l'arrivismo e gli interessi privati- alla base di una tale follia.

Detto ciò la parola può adesso passare ai comunicati emessi dal centro sinistra che, grazie ad una lotta fratricida, intende liberare Ardea dal centro destra ricompattatosi nel frattempo sul sindaco uscente... Può essere peggio di così?!



CONFERENZA STAMPA SULLA DISUNIONE DELL'UNIONE...

ELEZIONI COMUNALI ARDEA 27/28 MAGGIO 2007

DL Margherita, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Italia dei Valori, Alleanza Ardeatina, Moderati per Abate, Insieme per il Mare, Colle Romito per Ardea, Unione per Ardea

CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA
(Giovedì 12 aprile 2007 - ore 11 - Via Severiana 70 - Ardea)

Cronaca della "DISUNIONE DELL'UNIONE"




COMUNICATO STAMPA SUL SINDACO DELLA METÀ DELL'UNIONE...

I sottoindicati Partiti e Liste Civiche terranno alle ore 12 del giorno 12 aprile 2007 presso la sede della Unità di base dei DS di Ardea (Piazza Belvedere) una conferenza per la presentazione alla stampa del candidato Sindaco della coalizione: ANTONELLO MAGLIACCA

Si ringraziano gli Organi di informazione per la cortese partecipazione.

DS - UDEUR - SDI - VERDI - REPUBBLICANI EUROPEI - NOVA ARDEA - UNITI PER ARDEA MAGLIACCA SINDACO -

Ardea, 11 aprile 2007

10 aprile 2007

ASSEMBLEA PUBBLICA!

risanamento urbanistico e abusivismo
servizi pubblici
servizi sociali



SFIDE E PROGETTI PER IL FUTURO DI ARDEA



Ardea - mercoledì 11 aprile ore 19
ristorante Piccola Capri (Via Litoranea)


RIFONDAZIONE COMUNISTA
COMUNISTI ITALIANI
VERDI
SDI

09 aprile 2007

INTESA UDEUR, DS E MARGHERITA PER LE PRIMARIE?

Secondo una nota dell'agenzia ADN Kronos risalente al 4 aprile: «I segretari regionali di Ds, Margherita ed Udeur hanno raggiunto un'intesa per superare la situazione di stallo che si è venuta a creare, alla vigilia delle imminenti elezioni amministrative, ad Ardea, ove al momento sono in corsa ben tre diversi candidati a sindaco nell'ambito dello schieramento del centrosinistra». A riferirlo sarebbe stato il segretario dell'Udeur della Regione Lazio, Maurizio Calvi.

«In questa fase delicatissima della vita politica di Ardea s'impone la necessità di superare responsabilmente ogni inutile divisione all'interno del Centrosinistra. Su questa linea, vi è piena intesa anche con Nicola Zingaretti dei Ds e con Mario Di Carlo per la Margherita. Agli amici Magliacca, Abate e Giordano, non possiamo fare a meno di chiedere di fare un passo indietro, così da consentire la realizzazione immediata delle elezioni primarie per individuare un candidato unico dello schieramento di Centrosinistra.
E' questa l'unica soluzione ragionevole per far fronte alla situazione di stallo che si è venuta a creare ad Ardea, rilanciando in una prospettiva unitaria la sfida del centrosinistra per il governo della cittadina laziale
».

07 aprile 2007

PRIMARIE DELL'UNIONE?... SI, NO, FORSE

Di seguito, il comuncato stampa diramato dal raggruppamento per Abate sindaco (Margherita, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Italia dei Valori e liste civiche), in merito all'esito dell'incontro tra i partiti dell'Unione di Ardea.


Comunicato Stampa

Venerdì 6 aprile l'Unione di Ardea si è riunita per esaminare la possibilità di pervenire alla individuazione di un candidato sindaco unitario. Pur condividendo la necessità di un'inversione di tendenza, dopo un disastroso decennio di governo del centrodestra, sono emerse difficoltà e discordie nella individuazione dell'unico candidato sindaco.
Margherita, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Italia dei Valori e le liste civiche che condividono la candidatura a sindaco di Antonino Abate, nel ribadire la necessità di percorrere l'unità del centrosinistra come prerogativa primaria per battere le destre, insistono sulle primarie quale strumento democratico e partecipato per la individuazione del candidato condiviso.
Ritenendo che l'ultima data utile per lo svolgimento delle primarie sia il 15 aprile invitano i Ds, lo Sdi ed i Verdi, nonché gli amici dell'Udeur, a presentare la loro candidatura entro le ore 20 di mercoledì 11 aprile presso la sede della Margherita.
Confidando sul senso di responsabilità dei dirigenti di detti partiti e consapevoli che la divisione dell'Unione favorirebbe governi non consoni rispetto alle necessità di buongoverno di Ardea, nonché coscienti del disgusto e dell'incomprensione dei cittadini che vorrebbero un governo del centrosinistra per un futuro certo e diverso di Ardea, auspicano la partecipazione di tutti a quella che potrebbe rappresentare l'alba di una grande primavera di rinnovamento e sviluppo del nostro paese.


Ardea, li 7 aprile 2007

I segretari dei partiti e presentatori di liste civiche:
Democrazia e Libertà Margherita
Partito della Rifondazione Comunista
Comunisti Italiani per la sinistra
Di Pietro Italia dei Valori
Alleanza Ardeatina
Moderati per Abate
Insieme per il Mare
Colle Romito per Ardea - Consorzi Litorale Sud
Unione per Ardea

06 aprile 2007

ATTO INTERNO E NON PUBBLICO!

In un messaggio inserito nell'area "Opinioni dei cittadini", Michele Lotierzo, segretario DL Margherita di Ardea fa notare come su questo sito sia stato pubblicato un atto interno (e non pubblico) dell'Unione.

Ce ne scusiamo pubblicamente lasciando ai visitatori la valutazione delle considerazioni espresse nel medesimo messaggio.

APPUNTAMENTO DELLA SINISTRA RADICALE E LAICA

Le stesse regole indicate nel cappello del messaggio della Margherita valgono anche per il seguente...
Ma possibile sia necessario dover sempre URLARE per farsi capire?

:-)



Ai partiti della Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani

RINGRAZIANDOVI PER L'ATTENZIONE E LA DISPONIBILITA' CHE TESTIMONIANO LA SENSIBILITA' VERSO I PROBLEMI DELLA GENTE CHE CI ACCOMUNA, VI ASPETTIAMO DOMANI, VENERDI', ALLE 21 PRESSO LO STUDIO FURINI A TOR SAN LORENZO.
PERTANTO NON PARTECIPEREMO ALLA RIUNIONE INDETTA ALLA STESSA ORA DALLA MARGHERITA.


SALUTI DA Il SEGRETARIO DEI VERDI Mauro Guadalaxara e DA IL SEGRETARIO DELLO SDI Marcello Roselli

TURBOGAS: CONFERENZA DEI SINDACI

E' senz'altro una buona notizia ciò che emerso dalla Conferenza dei Sindaci tenutasi ieri mattina presso il palazzo comunale di Aprilia.
C'era bisogno di un segnale forte, che avvicinasse la voce delle istituzioni a quella dei cittadini. Le iniziative intraprese nei confronti del presidente della giunta regionale Piero Marrazzo e l'idea della manifestazione del 20 aprile, segnano una tappa importante verso questo obiettivo.

Per questo motivo, la Rete Cittadini No alla Turbogas di Aprilia ritiene importante l'adesione del movimento e la partecipazione della cittadinanza tutta all'evento del prossimo 20 Aprile, in attesa dei dettagli che le istituzioni organizzatrici forniranno sulle modalità di svolgimento dello stesso, tenendo in considerazione che lo snodo cruciale di tutta la protesta, oggi, è il presidio permanente in atto dall'11 Marzo.

A tal proposito si invitano tutti i rappresentanti delle istituzioni intervenute ieri a visitarlo, a toccare con mano la vita che scorre all'interno del casale, a scoprire le sue numerose attività, prima fra tutte quella di sabato 7 aprile, quando è in programma un incontro seminario sul tema dell'energia solare e delle altre fonti rinnovabili.

Ricordiamo inoltre che il lunedì di Pasquetta è in programma un'intera giornata all'aria aperta sul presidio, tra pranzo al sacco, giochi all'aria aperta, musica e momenti informativi.

LA RETE CITTADINI NO ALLA TURBOGAS APRILIA

PER L'UNITA' DEL CENTRO SINISTRA

La coalizione di centro sinistra può rimanere "zoppa" di tradizione politica, proposte condivise e praticate della sinistra radicale e laica?
E' stato questo il tema dell'incontro svoltosi circa 15 giorni fa, richiesto da Rifondazione e Comunisti Italiani a Verdi e SDI. Il risultato evidentemente non ha dissipato i dubbi rispetto ad una proposta che mette al centro del programma dell'Unione gli aspetti sociali, morali e di sviluppo compatibile che la sinistra radicale e laica rappresenta.
Le vicende che hanno portato all'individuazione di due candidati sindaco: Magliacca - DS e Abate - Margherita, soggetti fondanti il Partito Democratico, potrebbero marginalizzare le tematiche progressiste che solo le forze ecologiste e antiliberiste possono rappresentare.
Per questo abbiamo chiesto ai partiti che vedono in lizza i candidati sindaci di trovare una sintesi o indire le primarie affinché il popolo dell'Unione scelga un unico candidato.
Non ci convince la pratica del disimpegno, dell'auto-referenzialità e del trasversalismo praticato dalle forze moderate che nelle varie istanze istituzionali, Provincie, Regioni, Governo ad ogni piè sospinto non perdono occasione per accusare di divisione le forze della sinistra, mentre ad Ardea tutti noi da mesi chiediamo un atto di responsabilità, da mesi ci aspettiamo un gesto di riunificazione.
La situazione si è cristallizata nonostante dal territorio giunge una forte e chiara richiesta di unità alla quale il centro dell'Unione è impermeabile.
Siamo convinti che una iniziativa così come richiesta da Verdi e SDI sia una ulteriore possibilità di riflessione, di dibattito e chiarimento che i cittadini stanno aspettando. Una ulteriore iniziativa e un richiamo forte all'unità del Centro Sinistra che non può rimanere estraneo alla istanze della popolazione.


Giampiero Botta PRC
Stefano Garzoli Comunisti Italiani

UN COMUNICATO URLATO!!!

Tra i frequentatori Internet "di lungo corso" è in voga una serie di regole definita "netiquette" secondo la quale un messaggio di posta elettronica, di un blog o un qualsiasi contributo inserito sul web, scritto a caratteri maiuscoli ha come significato il voler imporre prepotentemente il proprio pensiero urlandolo invece che esprimendolo pacatamente.
Evidentemente il messaggio seguente (inoltratoci come messaggio di posta elettronica da un partito della "sinistra radicale e laica") non rispetta la "netiquette", perciò abbiamo volutamente inserito questo breve cappello in modo che in futuro le regole siano rispettate sia da chi scrive il messaggio che da chi lo inoltra.


LA MARGHERITA DI ARDEA NEL RIBADIRE IL PROPRIO CONVINCIMENTO SULLA INDISPENSABILITA' DELLA SCELTA DI UN CANDIDATO SINDACO UNICO DELL'UNIONE DI ARDEA E CONSIDERATE LE INDICAZIONI EMERSE AL TAVOLO REGIONALE TRA DS E MARGHERITA IN ORDINE ALLA SCELTA DEL METODO DELLE PRIMARIE (QUALORA NON SI RIESCA A PERVENIRE ALL'INDICAZIONE UNITARIA),

CONVOCA UNA RIUNIONE URGENTE PER VENERDI' 6 APRILE 2007, ALLE ORE 20,30 PRESSO LA SEDE DELLA MARGHERITA DI ARDEA (VIA SEVERIANA 70) CON IL SEGUENTE

ORDINE DEL GIORNO

1) DECISIONI IN MERITO AL CANDIDATO SINDACO UNICO DELL'UNIONE;
2) EVENTUALE ORGANIZZAZIONE DELLE PRIMARIE;
3) OGNI ALTRA ULTILITA' DELL'UNIONE.

Ardea, li 5 aprile 2007

IL COORDINATORE DL MARGHERITA ARDEA


Michele Lotierzo

LETTERA APERTA A RIFONDAZIONE COMUNISTA ED AI COMUNISTI ITALIANI

Perché i partiti che all'interno dell'Unione sostengono istanze nettamente di sinistra dovrebbero farsi imbrigliare da logiche estranee a quelle che più naturalmente appartengono alla loro tradizionale attività politica? L'argomento candidato unitario a sindaco dell'Unione non riguarda direttamente i nostri partiti, che di fatto hanno sacrificato ogni loro legittima indicazione allo scopo di mantenere unita la coalizione di centrosinistra, né tanto meno riguarda la cittadinanza con un ricorso a "primarie" improvvisate ed estemporanee. Quello che invece ci riguarda, e molto da vicino perché è quello che certamente interessa la gente, è il programma amministrativo dell'Unione e le modalità con cui intende proporsi all'elettorato.
La prossima amministrazione di Ardea -che speriamo sinceramente sia di centrosinistra e alternativa a quelle che hanno sinora governato- dovrà affrontare con la massima celerità, con chiarezza di intenti, nella trasparenza e legalità, alcune questioni nodali. Il risanamento urbanistico, l'abusivismo, l'organizzazione del personale comunale e dei servizi, in particolare quelli sociali, sono alcuni dei problemi che dovranno essere gestiti senza esitazioni e fuori da logiche spartitorie o clientelari.
La politica deve riprendere la scena e a questo proposito i partiti della sinistra "radicale e laica" devono poter pesare sul piano politico, anche al di là delle loro rappresentanze, nel futuro consiglio comunale.
Per discutere insieme ai cittadini e alle cittadine di questi problemi e per avviare un confronto serrato delle forze sane e alternative dell'Unione con quella parte della città che sente il diritto/dovere di partecipare in modo attivo e fattivo all'imminente campagna elettorale invitiamo Rifondazione Comunista e i Comunisti Italiani ad organizzare insieme a noi un incontro pubblico per mercoledì 11 aprile. Allo scopo di valutare insieme tutti gli aspetti organizzativi è opportuno incontrarci venerdì p.v. (6 aprile) alle ore 21 presso lo Studio Furini di Tor San Lorenzo.


Il SEGRETARIO DEI VERDI Mauro Guadalaxara
IL SEGRETARIO DELLO SDI Marcello Roselli

FONTI RINNOVABILI: L'ENERGIA SOLARE

Vi invitiamo a partecipare all'iniziativa dal tema "Fonti rinnovabili: l'energia solare" che avrà luogo presso il presidio permanente no-turbogas di Campo di Carne questo sabato.

Si parlera' di impianti fotovoltaici, gli incentivi del "Conto Energia" e come ottenerli.

Inoltre, si inaugureranno i primi pannelli fotovoltaici del presidio e la "cucina solare"

LA RETE CITTADINI NO ALLA TURBOGAS DI APRILIA

02 aprile 2007

E SE NON SI VOTASSE?!

Mentre l'aereo ultraleggero "spotter" della polizia provinciale, nel quadro dell'operazione "Provincia Pulita", documenta tra le discariche abusive di Ardea una di rifiuti ingombranti ed inerti in Via Forlì, proseguono le schermaglie tra le fazioni nemiche che si combattono per la "conquista dello scranno sulla Rocca".

Presto vedremo sorgere torri merlate alla maniera dei Guelfi e dei Ghibellini, peccato che l'elettorato, come dimostrano i messaggi che già da marzo sono giunti nell'area "Opinioni dei cittadini", sia stanco di sentire i soliti nomi e vedere le solite facce.

Il Commissario prefettizio straordinario del Comune di Ardea, Prefetto Giovanni Francesco Monteleone ha dichiarato: «I controlli intensificati contro l'abusivismo, l'analisi dei titoli che legittimano il possesso degli immobili presenti nel demanio marittimo, i rilievi aerofotogrammetrici chiesti all'Aeronautica militare, i controlli nella regolarità degli appalti: tutti questi sono passi in avanti che vanno nella direzione della tutela del territorio e nella lotta a ogni genere di illegalità. E' prioritaria per questa gestione commissariale la lotta agli abusi, siano questi sia edilizi che ambientali».

Ascoltare queste parole ci rincuora, ci solleva e ci fa affermare che (prendetela come vi pare: una provocazione, una speranza, una iattura) i Commmissari Monteleone e Galati potrebbero trattenersi più del previsto (magari!) e tutti i sommovimenti pseudo-partitici e pseudo-politici in atto potrebbero forse risolversi in una bella bolla di sapone...

L'elettorato come la prenderebbe?!...

TURBOGAS: PASQUETTA SUL PRESIDIO

Ricordiamo che la prossima Assemblea Pubblica della Rete dei Cittadini Contro la Turbogas è stata indetta per Martedi, 3 Aprile alle ore 21:00, presso l'Ex-CRAL, in via delle Margherite (Aprilia)

All'ordine del giorno della riunione:
  • Infomazione ai cittadini sullo stato della protesta
  • Ufficializzazione dell'evento in preparazione "Pasquetta sul sito"
  • distribuzione dei volantini



Pasquetta al Presidio No TurbogasPasquetta sul presidio "No Turbogas"
Solidarietà ai No Coke di Civitavecchia


Il comitato No Coke di Civitavecchia, che da anni conduce una battaglia molto simile a quella della Rete No Turbogas ha indetto uno sciopero della fame. Questo movimento si batte contro un ecomostro e un ulteriore sopruso ambientale e democratico.

Come ad Aprilia cercano di convincerci che la turbogas rappresenta la soluzione meno inquinante e meno invasiva dal punto di vista dell’impatto ambientale, a Civitavecchia vogliono far credere che il carbone sia la scelta più giusta.
Come ribadito più volte riteniamo che le scelte di politica energetica debbano andare nella direzione del risparmio energetico, dell’uso di energie pulite e rinnovabili, che siano programmate attraverso gli strumenti di un piano energetico nazionale e piani regionali e che prevedano una partecipazione diretta dei cittadini.

Per questi motivi, filo conduttore tra le due battaglie, la Rete Cittadini Contro la Turbogas esprime la propria solidarietà al comitato No Coke di Civitavecchia, movimento con cui il percorso di lotta si è più volte incrociato e con il quale condivide gli elementi della difesa del territorio, dell’ambiente e del diritto dei cittadini a partecipare alle scelte che riguardano il loro territorio e le loro vite.

La Rete coglie l’occasione per ricordare che è in atto dall'11 marzo un presidio permanente pacifico sul sito individuato da Sorgenia SpA per la realizzazione del suo scellerato progetto. Chiediamo a tutti gli abitanti di Aprilia e delle città vicine di sostenere e partecipare al presidio che costituisce anche un importante momento di incontro tra i cittadini, nonché di confronto e condivisione di idee per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del territorio e condividono l’obiettivo di questa battaglia di civiltà.

Lunedì prossimo, in occasione della Pasquetta, la Rete sta organizzando una giornata all'aria aperta, con dibattito, giochi popolari, pranzo a sacco. Tanto divertimento all'insegna della consapevolezza, del risparmio energetico e della conoscenza delle nuove tecnologie veramente pulite.


Rete Cittadini Contro la Turbogas Aprilia