Di Fiori: “Lista Eufemi accettata da commissione mandamentale”

E' veramente deprimente leggere queste affermazioni che arrivano da avversari politici, dei quali vorremmo avere rispetto e simpatia. Evidentemente ad Ardea il livello di scontro interno al centro destra ha di fatto imbarbarito tutta la dialettica politica. Io alla presentazione delle liste ero presente ed ho assistito fuori e dentro al palazzo Comunale a tutta la " performance " dei delegati alla presentazione della lista Eufemi.

Se la Lista Eufemi sarà ammessa o meno alla competizione elettorale lo decideranno gli organi preposti, chi invece continua a mentire come del resto ha fatto in questi anni di legislatura, si è già messo fuori da una competizione elettorale trasparente e leale.

Valtere Roviglioni



da Il Faro on line - “Ecco la campagna elettorale dell’ opposizione: vuole gettare fango per screditare la buona politica. Dicono che la lista Eufemi per Ardea sia sub iudice, che rischia di essere esclusa dalla competizione elettorale. Sono tutte fandonie gettate ad arte. Sono falsità, menzogne, invenzioni, date ai cittadini come se non avessero loro la possibilità di giudicare autonomamente quanto è accaduto". E' quanto scritto in una nota del Comitato elettorale Luca Di Fiori. "La Lista Eufemi per Ardea è stata accettata pienamente e immediatamente dalla commissione elettorale mandamentale. Tutto è stato fatto alla luce del sole, con correttezza e lealtà”. Lo ha detto il candidato a sindaco di Ardea, Luca Di Fiori, sostenuto da Pdl, Udc, La Destra, Città Nuove, Grande Sud per Mauro Porcelli, Cristiano Riformisti, Una Donna e la lista civica Eufemi per Ardea. “La Lista civica Eufemi per Ardea, nata per volontà del sindaco uscente Carlo Eufemi, è stata presentata regolarmente – ha aggiunto Di Fiori – Lo testimonia l’accettazione immediata da parte della Commissione. E’ palese l’attacco che viene fatto dal centrosinistra al sindaco Carlo Eufemi, alla mia coalizione e a me stesso. Non è accettabile continuare così: tentano di fare guerre con pretesti assurdi. Mi dispiace che il senatore della Repubblica Antonio Di Pietro si sia prestato a questi giochi facendo persino un’interrogazione rivolta al ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. Si dica invece, chiaramente, che chi specula in questo modo vuol solo gettare fumo sugli occhi dei cittadini. Concentriamoci, invece, sulla campagna elettorale e sui programmi. Invito gli altri candidati delle altre coalizioni, a partecipare con noi a un franco confronto sui temi più importanti per