25 marzo 2009

MENSE AD ARDEA: IL DELIRIO

PRC -Ardea

Comunicato Stampa

Mense ad Ardea: il delirio.

Agli occhi dei nostri impegnati amministratori, può apparire cosa di poco conto cambiare il servizio mensa con scadenza trimestrale, come le pagelle, ma crediamo che gli utenti, in questo caso le famiglie, dovrebbero quantomeno essere partecipi e consapevoli, non so la scuola potrebbe farsi veicolo informativo.

Non può essere considerata curiosità il diritto di sapere chi si adopera per mettere a tavola più di 2000 alunni in tutto il territorio, soprattutto a chi, questi poveri cittadini, devono pagare un conto corrente...
Il problema, da puramente civile, diventa un problema politico, quando scopriamo che le casse comunali non vedono arrivare entrate dalle famiglie per il servizio mensa. Questo alternarsi di ditte, che ribadiamo continuiamo a non capire, genera ulteriori disagi.
Le famiglie hanno pagato all'inizio dell'anno scolastico la quota d'accesso e poi nulla si è più saputo. In alcuni casi si è debitori perfino dell'ultimo trimestre dello scorso anno, in quanto il comune non ha mai informato le famiglie come, a chi e quanto pagare.
Immaginiamo non si tratti di servizio gratuito, giustamente, allora ci chiediamo, ma che ci aspetta?
Il sospetto, per altro più che fondato è che prima o poi le famiglie si vedranno arrivare a casa tutto un conto, e quindi le conseguenze ve le lasciamo immaginare...
Arginiamo le insorgenze cittadine, o ricorsi alla corte dei conti che ricadrebbero poi sui residenti, quindi prima di studiare l'aumento delle tasse comunali, qualche illuminato che siede negli uffici amministrativi, riprenda il filo...

Barbara Tamanti - segr.P.R.C. Circolo Ardea