28 novembre 2007

ORA RAFFORZIAMO IL CO.TRA.L.

Comunicato Stampa

ENRICO LUCIANI, PRESIDENTE COMMISSIONE MOBILITA' ALLA REGIONE LAZIO: "SODDISFAZIONE PER L'APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE ALLA LEGGE SUL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, ORA RAFFORZIAMO IL CO.TRA.L."

"Finalmente ogni ambiguità è stata chiarita e la battaglia che ho sempre sostenuto insieme ai lavoratori autoferrotranviari e al sindacato tutto è definitivamente vinta".
Questo è il commento di Enrico Luciani, presidente della Commissione Mobilità al Consiglio regionale dopo aver appreso la notizia che il Consiglio dei Ministri ha licenziato un testo di legge che modifica la 422/96. Novità, che di fatto reintroduce la possibilità dell'affidamento diretto del servizio di trasporto pubblico locale per le aziende pubbliche e l'obbligo di trasparenza per quest'ultime per le assunzioni di personale e l'acquisto delle forniture.

"Questa risoluzione, continua Luciani, è stata da me sempre perseguita sia a livello locale, avendo in questo senso presentato già ad inizio legislatura un testo di legge che, per l'ambito regionale, introducesse l'affidamento in house per i servizi di trasporto, che a livello nazionale come dimostrano le pressioni da me esercitate anche in occasione dello spacchettamento del Co.Tra.L".

"Quando affermavo che in ambito europeo il settore del trasporto si stava caratterizzando come una punta avanzata del sistema avevo ragione, ma pochi nella maggioranza mi davano ascolto. In Europa l'attenzione non si sofferma sul tipo di assetto societario, quanto nel rapporto trasparente e corretto che le aziende di trasporto devono sostenere con le amministrazioni cui compete il controllo delle modalità di svolgimento del servizio. Le regole quindi devono prevalere sulla forma.
Infatti, il regolamento da poco licenziato a Bruxelles introduce vincoli sulla redazione dei contratti di servizio, ma naturalmente considera di scarso interesse se il servizio lo possa fare il gestore pubblico o quello privato. In Italia, come al solito, per essere più realistici del re - incalza ancora Luciani - si è voluto interpretare l'esigenza di una mobilità più efficiente con una liberalizzazione incontrollata a vantaggio di pochi, in barba alle esigenze dei cittadini. Il provvedimento rafforza il trasporto pubblico, avvalora la battaglia anche in regione dei lavoratori e del sindacato del TPL.
Darà sicuramente lo slancio per il rilancio del Co.Tra.l e per una riforma del trasporto pubblico locale, nel quale le regole devono valere per tutti e non ci siano più lavoratori precari o impiegati con contratti facenti capo ai più disparati settori."

Roma, 28 novembre 2007