10 gennaio 2010

UN PAESE ALLA DERIVA


A nulla sono servite le nostre segnalazioni e quelle dei moltissimi cittadini di Ardea sulla pericolosità dei numerosi alberi a rischio di crollo su tutto il territorio,(come i giganteschi pini secolari che nel 2008 a Tor San Lorenzo hanno sfiorato la tragedia schiantandosi sulla carreggiata in pieno giorno(anche in quel caso le segnalazioni precedevano l'accaduto)
Alberi indeboliti dai ripetuti incendi estivi sui terreni privati e pubblici.
I cittadini di Ardea sono stanchi di vivere in un territorio constantemente a rischio d'incendi, allagamenti,caduta d'alberi, crateri stradali, dove la qualità di vita è scarsa e le opere pubbliche sono fantascienza.
Il sindaco Eufemi,con l'amministrazione tutta,ha dimostrato anche in questo secondo mandato il completo disinteresse verso i cittadini e comitati di quartiere del territorio.Si cominciano a notare contrasti e posizioni dure nella maggioranza,il consigliere Fabrizio Acquarelli dichiara in una nota stampa : "L'INCAPACITA' E LA POCA VOLONTA' (DI RISOLVERE I PROBLEMI) REGNANO SOVRANE" Annunciando una dura posizione già nel consiglio comunale del 14 Gennaio 2010. Credo sia arrivato il momento di discutere con le forze politiche del centrosinistra un'alternativa a questa fallimentare amministrazione, basata su programmi di sviluppo condivisi per migliorare la qualità di vita in un paese dove c'è molto da lavorare per raggiungere questo obbiettivo.

ITALIA DEI VALORI
CIRCOLO DI ARDEA

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il problema oltre ad essere politico è soprattutto della scarsa capacità dei funzionari e/o dipendenti comunali: se si andasse ad analizzare in dettaglio l'operato di ognuno di loro ci si renderebbe subito conto che siamo in mano a degli incompetenti.
Ci sarà anche quello che è in gamba ma in mezzo a tanti che non lo sono gli passa la voglia di lavorare pure a lui.
Ai politici direi due cose: 1- imparate a voler bene al territorio ed ai suoi cittadini offrendo finalmente i servizi, le opere e non le chiacchiere ( tornerà beneficio pure a voi che tra l'altro ci vivete) e poi dopo guardatevi i vostri interessi personali (tanto chi va al potere non ci va per altruismo);
2- basta con le assunzioni clientelari, ma solo con la meritocrazia ( qui ad Ardea se si va a vedere chi sono i dipendenti comunali sono sempre gli stessi e tra l'altro pure parenti fra di loro).

Ai cittadini dico solo questo se continuiamo a votare solo per scambio allora ci meritiamo quello che c'abbiamo. Svegliaaaaaa!!!!


Ringrazio il moderatore se pubblica il mio commento.

Anonimo ha detto...

A proposito degli impiegati comunali lo sapete che in questi giorni prenderanno pure il premio per il NON aver fatto il loro lavoro: si sa che gli impiegati sono tutti imparentati tra diloro e a loro volta imparentati con i consiglieri che gli danno l'imput per fare o non fare una determinata pratica secondo quale cittadino la presenta.
Addirittura ci sono personaggi che siccome leccano ora quì ora lì i vari consiglieri possono entrare ed uscire a loro piacimento dagli uffici prendendo carte che non sanno nemmeno cosa sono e poi andarsi a far belli dicendo di fare una determinata pratica e complicando la vita di quei poveracci che ci credono; non solo hanno anche l'ardire di prendere materiale da ufficio dicendo che necessitano: a chi non si sa, però un semplice cittadino se si azzarda ad entrare in un ufficio allo stesso modo viene cacciato a male parole! Purtroppo come dice sempre qualcuno: evidentemente ci meritiamo quello che abbiamo!
Si dovrebbe fare in modo che alle prossime votazioni si candini un cittadino che non ha legami con il territorio: a proposito perchè qualcuno del Comitato di Quartiere Nuova Florida - che mi sembra il più pulito tra tutte le varie associazioni del territorio - non si propone? Spero che questa mia lettera venga letta anche da loro e facciano sapere la loro intenzione.
Un saluto a tutti.

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